Buondi,
Quest'anno vorrei prender di petto il problema. A primavera mi trovo trattare la barca con spugnature di varichina per togliere la muffa dalle pareti e dallo sky. I materassi ovviamente li tolgo gia in autunno e riesco a preservarli.
Purtroppo non riesco a far ventilare spesso la barca (1/2 volte al mese).
L'unico punto di ricircolo o ingresso è il tambuccio a cui avevo messo anche una ventolina.. ma niente.
Quest'anno vorrei provare a sigillare completamente tambuccio verticale e orizzontale e spararci dentro due deumidificatori a sali o alle brutte quello elettrico timerizzato 30' al giorno. La barca è piccola (first 21.7)
Che dite.. può funzionare? Il dubbio è anche come sigillare: Mettere un nylon ok, ma come lo fermo? Il nastro lascia poi tracce..
Hai provato con le vaschette di sali ?
Io una volta mettevo i sali,da ormai diversi anni ho un deumidificatore elettrico e,in 24 ore, raccoglie anche oltre 2 lt d'acqua.
Sotto ai materassi dei letti ho risolto da anni mettendo una coperta in lana merinos, nel letto di prua ,ad esempio, ho riciclato uno scaldasonno in lana non più funzionante e funziona,la lana rompe benissimo il ponte termico che causa la formazione di condensa.
In questo modo problemi di muffa non ne ho mai avuti,nonostante il clima nell'alto Adriatico emiliano sia molto umido.
Ovviamente se hai acqua in sentina che ti entra dall'albero ecc,devi risolvere fermando la via d'acqua.
BV
se è per la muffa, prova a lasciare un paio di bacinelle aperte con della varichina dentro
è una battaglia persa. devi assecondarla lasciando che segua i valori del porto. ergo ventilazione. oggi il solare aiuta molto per assicurare un flusso continuo.
per quanto riguarda i materassi, funzionano benissimo le geo-stuoie sintetiche ( quelle fatte di filamenti ammatassati ) da mettere sotto.
lotta imparila tua.
per conto mio i sali contano poco se non sigilli la barca.
arieggiare è la parola magica ma hai qualche difficoltà logistica...
l'unica è una ventolina a pannellini solari a prua e una a poppa.
una tira l'altra spinge.
È una questione di punto di rugiada.
Più l'aria è calda più è umida.Durante la notte condensa sui punti freddi.
Si deve inviare in barca aria del mattino,fredda e secca ,spegnendo il ventilatore nelle ore più
calde.
(28-09-2014 11:58)rob Ha scritto: [ -> ]se è per la muffa, prova a lasciare un paio di bacinelle aperte con della varichina dentro
attento all'impianto elettrico i vapori di varechina non piacciono molto
Scusate ma voi fate andare "robi" elettrici quando siete lontani?
Io no.....voi fate come vi pare ma se succede qualcosa con chi ve la prendete?
sale grosso da cucina in uno scolapasta in un recipiente.
mezzo kg alla volta (anche meno).
quando è impregnato lo cambi, lo metti in forno per riessiccarlo e lo riutilizzi.
è il deumidificatore non commerciale ...
cerca su internet deumidificatore a sale fai da te.
ti me gà suga el canal!!!
i sistemi di essiccazione valgono se l'ambiente è stagno.
aprite al massimo per facilitare la ventilazione. le cose si inumidiscono e poi si asciugano. come il bucato steso all'aria.
(28-09-2014 12:19)mckewoy Ha scritto: [ -> ]per quanto riguarda i materassi, funzionano benissimo le geo-stuoie sintetiche ( quelle fatte di filamenti ammatassati ) da mettere sotto.
Ciao Meck, sono interessato a quanto dici: quando l'acqua del mare è fredda e l'interno della barca invece è bello caldo (vedi l'estate appena trascorsa) mi si bagna il materasso di prua dove dormo con la moglie.
Dove si trovano e quali sono queste stuoie?
Grazie
matteo
P.S. in topic: io coi due solar vent (uno che tira dentro, l'altro che spinge fuori) non ho nessun problema di umidità. Semmai di polvere, visto i mc di aria che ogni giorno ventilano la barca
cerca geostuoie. ce ne sono di tantissimi tipi e tengono il materasso sollevato ed arieggiato
Io ho messo un estrattore di aria a batteria e mi sembra funzionare bene. Funziona anche per immettere aria.
Si carica grazie una cella fotovoltaica ed ha una batteria tampone che garantisce il funzionamento notturno (se desiderato); è piuttosto silenzioso e non disturba di notte.
Se non ci sono problemi la soluzione definitiva rimane il deumidificatore
Chi non lo apprezza è solo perché non lo ha provato.
Basta un giorno a settimana per non sapere cosa è la muffa e la condensa.
BV
Io sono in controtendenza.....qui da noi se metti gli aereatori, per tutto l'inverno tiri dentro nebbia salina.....dunque al primo giorno di bora col sole si ventila e poi si chiude ermeticamente la barca.
La mia barca, che sta ferma e chiusa tutto l'inverno (e anche oltre, purtroppo), da quando ha una copertura integrale chiusa fino a mezza fiancata, non fa più la condensa all'interno, perchè, nei giorni veramente freddi, questa si fa all'interno della copertura e poi le goccioline colano giù fino a fuoribordo e l'aria sotto rimane asciutta come se fosse acceso un deumidificatore (che in effetti lavora su questo stesso principio).
E' ovvio che chi utilizzasse invece la barca per navigare tutti i week end invernali, si romperebbe le p...e a smontare e rimontare vele e copertura, e dunque deve utilizzare altri sistemi.
(30-09-2014 17:20)TestaCuore Ha scritto: [ -> ]Ne sono convinto...ma quale prendere? Ce ne sono con timer programmabile?
Vai in un negozio di casalinghi/elettrodomestici e troverai diversi modelli con una spesa da 100€ in su,sono a 220V e funzionano bene,ti meraviglierai da quanta acqua raccolgono.
In inverno,quando fa freddo e si cucina/dorme a bordo,non troverai più condensa,neppure sugli oblò.
BV
220 no good...12 volts is megl