giuro che ho letto tutto quello che c'era da leggere sulle pompe a pedale ma non ho trovato la risposta al mio dubbio
vorrei installare una pompa a pedale per l'acqua di mare in cucina, dove è già presente una pompa a pedale per l'acqua dolce
per evitare una seconda leva che fuoriesce dal fondo del mobiletto ho pensato a quelle a scomparsa installate nel paiolo (ovvio occorre forare ed avere spazio sotto), mi danno l'idea di essere pratiche e poco invasive
prima di bucare, però, mi piacerebbe ricevere news da chi le ha installate se è soddisfatto e funzionano egregiamente
Ci avrai certo già pensato, ma usare la stessa pompa a pedale per dolce/salata con collegamenti a Y e seracinesche? Avresti anche un solo "tubo" o come si chiama che versa nel lavandino. Perchè no?
BV!
fabrizena
Io ho fatto con una pompa sola e sono contento, no buchi nell'opera viva e un solo rubinetto nel lavandino. l'unica cosa è che, cambiando la selezione, c'è un breve effetto salmastro finché il tubo non si vuota dell'acqua già pompata. ma è un problema insignificante
Nella nostra precedente barca avevamo ambedue tipi di pompe a pedale, e funzionavano bene tutti e due.
Pero', invece di fare un orrendo grosso buco nel pavimento (diametro = 10cm), consiglio installare sul circuito dell'acqua di mare una pompa (autoclave) elettrica. E' comodissima e pertanto invoglia l'equipaggio ad usare l'acqua di mare al posto dell'acqua dolce, per cui si riduce il consumo di acqua dolce. A meno di non usare la pompa per lunghe ore, il consumo elettrico e' trascurabile, e l'eventuale uso sprecone dell'acqua di mare non fa male a nessuno. Anzi ...
(13-10-2014 14:43)torcido Ha scritto: [ -> ]Io ho fatto con una pompa sola e sono contento, no buchi nell'opera viva e un solo rubinetto nel lavandino. l'unica cosa è che, cambiando la selezione, c'è un breve effetto salmastro finché il tubo non si vuota dell'acqua già pompata. ma è un problema insignificante
scusa Torcido ..dici "con una pompa sola ..non buchi l'opera viva" ma non "fai un secondo buco" perché comunque uno si lo fai ?... e poi come dice FabriZena fai una Y e utilizzi quella già presente ?....grazie
(14-10-2014 13:42)Clau Ha scritto: [ -> ] (13-10-2014 14:43)torcido Ha scritto: [ -> ]Io ho fatto con una pompa sola e sono contento, no buchi nell'opera viva e un solo rubinetto nel lavandino. l'unica cosa è che, cambiando la selezione, c'è un breve effetto salmastro finché il tubo non si vuota dell'acqua già pompata. ma è un problema insignificante
scusa Torcido ..dici "con una pompa sola ..non buchi l'opera viva" ma non "fai un secondo buco" perché comunque uno si lo fai ?... e poi come dice FabriZena fai una Y e utilizzi quella già presente ?....grazie
Torcido, premeso che un buco lo devi fare (o meglio puoi collegarti ad una saracinesca che ha un collettore per eventuali futuri agganci, come nel mio caso) potresti per favore spiegare meglio come hai fatto le connessioni?
La Y a monte della pompa, ha delle valvole di chiusura o sono sufficienti quelle sulle saracinesche delle mandate?
imho terrei ben separate le cose, viste le acque in cui
capita di navigare
(14-10-2014 14:51)oudeis Ha scritto: [ -> ]imho terrei ben separate le cose, viste le acque in cui
capita di navigare
Appena letto il thread ho avuto la stessa reazione. Sarò un po' schifiltoso ma quando apro la saracinesca del rubinetto acqua di mare sto sempre attento di pompare per un po' nel lavandino completamente vuoto e poi pulisco abbondantemente. Non mischierei mai i circuiti.
Daniele
Ma poi, serve proprio il rubinetto dell'acqua di mare? Noi l'abbiamo scollegato dalla presa a mare e collegata direttamente al serbatoio dell'acqua dolce. Ora abbiamo sia l'autoclave che la pompa a pedale sul lavandino con notevoli risparmi di acqua dolce. Ne ho montata una anche sulla doccia interna (sarò cattivo ma funziona).
Per lavare i piatti portiamo un mezzo secchio nel lavello e si lava direttamente dentro il secchio. Poi si risciacqua con l'acqua dolce.
(14-10-2014 17:44)Moody Ha scritto: [ -> ]Ma poi, serve proprio il rubinetto dell'acqua di mare? Noi l'abbiamo scollegato dalla presa a mare e collegata direttamente al serbatoio dell'acqua dolce. Ora abbiamo sia l'autoclave che la pompa a pedale sul lavandino con notevoli risparmi di acqua dolce. Ne ho montata una anche sulla doccia interna (sarò cattivo ma funziona).
Per lavare i piatti portiamo un mezzo secchio nel lavello e si lava direttamente dentro il secchio. Poi si risciacqua con l'acqua dolce.
scusa Moody ma..."lo avete scollegato dalla presa mare e collegata direttamente al serbatoio acqua dolce...." ma come risparmiate acqua dolce se comunque l'utilizzo non cambia...caso mai cambia "sistema ed energia" ma sempre acqua dolce dei serbatoi è....o sbaglio ? l'utilizzo acqua di mare non è proprio per risparmio acqua dolce ? grazie...
Io terrei i due impanti separati....
Ti propongo, se hai abbastanza spazio sul top, una pompa a mano ....ce ne sono diversi tipi piu' o meno ingombranti.
Nella "preistoria" della nautica erano molto utilizzate su barche piccole con scarsa altezza sottocoperta. In questi casi sarebbe stata una tortura pedalare stando rannicchiati su se stessi. Chiaramente come contropartita una mano è sempre impegnata a pompare
l'operazione è abbastanza invasiva, ma se hai già una per l'acqua dolce, considerata barca,
credo diventi tutto relativamente semplice, intallando la seconda per l'acqua salata.
Io la dolce c'è l'ho sotto autoclave, la salata a pedale... ma su un 31 piedi.
(13-10-2014 15:42)ASK Ha scritto: [ -> ]Nella nostra precedente barca avevamo ambedue tipi di pompe a pedale, e funzionavano bene tutti e due.
Pero', invece di fare un orrendo grosso buco nel pavimento (diametro = 10cm), consiglio installare sul circuito dell'acqua di mare una pompa (autoclave) elettrica. E' comodissima e pertanto invoglia l'equipaggio ad usare l'acqua di mare al posto dell'acqua dolce, per cui si riduce il consumo di acqua dolce. A meno di non usare la pompa per lunghe ore, il consumo elettrico e' trascurabile, e l'eventuale uso sprecone dell'acqua di mare non fa male a nessuno. Anzi ...
Concordo pienamente, installando l'acqua di mare qualche anno fa ho messo direttamente una pompa elettrica. Acqua abbondante e senza limitazioni ha invogliato l'uso da parte della signora un pò prevenuta. Chiaramente non accendiamo in acque torbide...
Non unirei i circuiti
Io ho una pompa unica con una valvola a T e ne sono contentissimo. La uso generalmente per l'acqua di mare. Non si tratta di mischiare i due circuiti (quantomeno nell'uso giornaliero) ma di usare quella per l'acqua di mare e avere la possibilità di usarla per l'acqua dolce come pompa di rispetto se salta l'autoclave o se si rimane con le batterie a terra.
Aggiungo qualche nota al mio post precedente.
Non mischierei mai i circuiti ma ho un rubinetto separato per l'acqua di mare che va nel lavello della cucina ed è alimentato da una pompa a pedale a doppio effetto. Lo utilizziamo tutti appena possibile con grande soddisfazione anche perché possiamo abbondare in flusso senza problemi.
Ho una autoclave sul circuito dell'acqua dolce che per fortuna può essere elegantemente disconnessa (e lo è sempre!) e anche li ci sono pompe a pedale a doppio effetto che agiscono sia sull'acqua fredda che su quella calda. Tutto molto funzionale come si usava 40 anni fa nelle barche serie! Unico neo ma non troppo grave: se si dimentica un rubinetto aperto, per esempio nella cucina, e si pompa nel bagno l'acqua esce da entambi i rubinetti.
Daniele
Clau, burrasca: ovviamente un buco ci vuole, altrimenti non puoi pescare acqua. Scusatemi, ma mi sono confuso con il fatto che la mia barca, che aveva già una pompa a pedale per l'acqua dolce alternativa al pompaggio elettrico, aveva anche una presa a mare predisposta dal costruttore proprio per il pescaggio dell'acqua di mare e pertanto il cantiere non ha forato l'opera viva, ma si è limitato a togliere il tappo da quel buco e collegarci il tubo servito dalla pompa.
E' stata aggiunta una saracinesca per chiudere la presa a mare e un'altra (di colore diverso), con due posizioni, capace di selezionare il pescaggio dal mare, ovvero dal serbatoio.
L'unico tratto "promiscuo" è quello tra la pompa e il rubinetto, saranno 50 cm. per il resto il circuito dell'acqua dolce è separato dall'acqua salata.
Spero di essere stato più preciso ed esaustivo.
(14-10-2014 18:03)Clau Ha scritto: [ -> ] (14-10-2014 17:44)Moody Ha scritto: [ -> ]Ma poi, serve proprio il rubinetto dell'acqua di mare? Noi l'abbiamo scollegato dalla presa a mare e collegata direttamente al serbatoio dell'acqua dolce. Ora abbiamo sia l'autoclave che la pompa a pedale sul lavandino con notevoli risparmi di acqua dolce. Ne ho montata una anche sulla doccia interna (sarò cattivo ma funziona).
Per lavare i piatti portiamo un mezzo secchio nel lavello e si lava direttamente dentro il secchio. Poi si risciacqua con l'acqua dolce.
scusa Moody ma..."lo avete scollegato dalla presa mare e collegata direttamente al serbatoio acqua dolce...." ma come risparmiate acqua dolce se comunque l'utilizzo non cambia...caso mai cambia "sistema ed energia" ma sempre acqua dolce dei serbatoi è....o sbaglio ? l'utilizzo acqua di mare non è proprio per risparmio acqua dolce ? grazie...
Autoclave per doccia esterna e per riempire pentole e bottiglie.
Con la pompa a pedale si consuma molta meno acqua per sciacquare i piatti, per lavarsi le mani e i denti. Tutte quelle operazioni che a casa prevedono il rubinetto aperto...
Per esempio, col piede premi poco e bagni appena le mani, ti insaponi e con il piede sciacqui premendo piano. Alla fine vedi la differenza, sopratutto quando hai in barca figli che non lo capiscono
Con l'autoclave: apri, ti bagni, chiudi, ti insaponi, apri e ti risciacqui e poi lavi il rubinetto dal sapone e chiudi.
Noi ci troviamo bene anche perchè in vacanza facciamo di tutto per non entrare nei porti.
(15-10-2014 09:31)torcido Ha scritto: [ -> ]Clau, burrasca: ovviamente un buco ci vuole, altrimenti non puoi pescare acqua. Scusatemi, ma mi sono confuso con il fatto che la mia barca, che aveva già una pompa a pedale per l'acqua dolce alternativa al pompaggio elettrico, aveva anche una presa a mare predisposta dal costruttore proprio per il pescaggio dell'acqua di mare e pertanto il cantiere non ha forato l'opera viva, ma si è limitato a togliere il tappo da quel buco e collegarci il tubo servito dalla pompa.
E' stata aggiunta una saracinesca per chiudere la presa a mare e un'altra (di colore diverso), con due posizioni, capace di selezionare il pescaggio dal mare, ovvero dal serbatoio.
L'unico tratto "promiscuo" è quello tra la pompa e il rubinetto, saranno 50 cm. per il resto il circuito dell'acqua dolce è separato dall'acqua salata.
Spero di essere stato più preciso ed esaustivo.
La Beneteau ha una valvola a 3 vie che porta, a scelta, acqua di mare o acqua dolce serbatoio alla pompa a pedale.
Da qui ad un secondo rubinetto a servizio del lavandino. Questo rubinetto quindi, con tubo di lunghezza limitata, viene rifornito con acqua dolce/salata dalla pompa a pedale.
La valvola a 3vie è in posizione di "sicurezza" quando è aperta in posizione serbatoio.
Questo secondo rubinetto è dotato di sistema di chiusura alla bocca altrimenti, quando l'autoclave pompa, un poca d'acqua dolce trafila (con valvola in posizione acqua dolce)
(15-10-2014 14:31)Luciano53 Ha scritto: [ -> ] (15-10-2014 09:31)torcido Ha scritto: [ -> ]Clau, burrasca: ovviamente un buco ci vuole, altrimenti non puoi pescare acqua. Scusatemi, ma mi sono confuso con il fatto che la mia barca, che aveva già una pompa a pedale per l'acqua dolce alternativa al pompaggio elettrico, aveva anche una presa a mare predisposta dal costruttore proprio per il pescaggio dell'acqua di mare e pertanto il cantiere non ha forato l'opera viva, ma si è limitato a togliere il tappo da quel buco e collegarci il tubo servito dalla pompa.
E' stata aggiunta una saracinesca per chiudere la presa a mare e un'altra (di colore diverso), con due posizioni, capace di selezionare il pescaggio dal mare, ovvero dal serbatoio.
L'unico tratto "promiscuo" è quello tra la pompa e il rubinetto, saranno 50 cm. per il resto il circuito dell'acqua dolce è separato dall'acqua salata.
Spero di essere stato più preciso ed esaustivo.
La Beneteau ha una valvola a 3 vie che porta, a scelta, acqua di mare o acqua dolce serbatoio alla pompa a pedale.
Da qui ad un secondo rubinetto a servizio del lavandino. Questo rubinetto quindi, con tubo di lunghezza limitata, viene rifornito con acqua dolce/salata dalla pompa a pedale.
La valvola a 3vie è in posizione di "sicurezza" quando è aperta in posizione serbatoio.
Questo secondo rubinetto è dotato di sistema di chiusura alla bocca altrimenti, quando l'autoclave pompa, un poca d'acqua dolce trafila (con valvola in posizione acqua dolce)
Buona l'idea di usare una valvola a 3 vie e un rubinetto dedicato con la mandata più corta possibile.
E' possibile avere più info riguardo la valavola (plastica, acciaio, dove reperirla, ect) ?
(15-10-2014 14:31)Luciano53 Ha scritto: [ -> ] (15-10-2014 09:31)torcido Ha scritto: [ -> ]Clau, burrasca: ovviamente un buco ci vuole, altrimenti non puoi pescare acqua. Scusatemi, ma mi sono confuso con il fatto che la mia barca, che aveva già una pompa a pedale per l'acqua dolce alternativa al pompaggio elettrico, aveva anche una presa a mare predisposta dal costruttore proprio per il pescaggio dell'acqua di mare e pertanto il cantiere non ha forato l'opera viva, ma si è limitato a togliere il tappo da quel buco e collegarci il tubo servito dalla pompa.
E' stata aggiunta una saracinesca per chiudere la presa a mare e un'altra (di colore diverso), con due posizioni, capace di selezionare il pescaggio dal mare, ovvero dal serbatoio.
L'unico tratto "promiscuo" è quello tra la pompa e il rubinetto, saranno 50 cm. per il resto il circuito dell'acqua dolce è separato dall'acqua salata.
Spero di essere stato più preciso ed esaustivo.
La Beneteau ha una valvola a 3 vie che porta, a scelta, acqua di mare o acqua dolce serbatoio alla pompa a pedale.
Da qui ad un secondo rubinetto a servizio del lavandino. Questo rubinetto quindi, con tubo di lunghezza limitata, viene rifornito con acqua dolce/salata dalla pompa a pedale.
La valvola a 3vie è in posizione di "sicurezza" quando è aperta in posizione serbatoio.
Questo secondo rubinetto è dotato di sistema di chiusura alla bocca altrimenti, quando l'autoclave pompa, un poca d'acqua dolce trafila (con valvola in posizione acqua dolce)
Scusa ma quando dici "la Beneteau"...ti riferisci a "tutte" o alla tua o a un modello in particolare ? Grz