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Versione completa: Tubo distribuzione aria calda
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Il mio ebersparcher è stato installato con una sola bocchetta in dinette.
È mia intenzione raggiungere la cabina di prua, con una seconda bocchetta e il bagno. Con una terza.
Il modello che ho è 3kw e la ebersparcher mi dice che non c'è problema a voler installare le 2 bocchette aggiuntive.

Ora mi ritrovo in casa un bello spezzone di tubo di alluminio flessibile da 80 rivestito in lana di vetro e alluminio in nastro, per canalizzazioni di stufe a pellet.
Dato che i tubi eber coibentati costano un occhio vorrei usare questo tubo di alluminio, almeno per la parte iniziale dell'impianto: secondo gli esperti ci sono controindicazioni?
non sono un' esperto ma non vedo controindicazioni.
Forse i tubi che hai non sono trattati per lavorare in ambiente salino (ammesso che i tubi ederspacher lo siano) e ti dureanno di meno ma visto che non spendi una lire per questi tubi, vale la pena usarli.
(11-11-2014 12:17)Frappettini Ha scritto: [ -> ]non sono un' esperto ma non vedo controindicazioni.
Forse i tubi che hai non sono trattati per lavorare in ambiente salino (ammesso che i tubi ederspacher lo siano) e ti dureanno di meno ma visto che non spendi una lire per questi tubi, vale la pena usarli.

...e soprattutto sono coibentati...
In certi ambienti comunicanti ,ove non si voglia avere il problema del l'immissione diretta ,si lavora con l'ispirazione e così la temperatura si uniforma gradatamente. E cioè tu immetti ad esempio nel quadrato ,ma colleghi il tubo di aspirazione alla camera di prua ,innescando così una circolazione naturale ed evitando di far girare tubi che diventano molto caldi. Usavamo questo sistema in ambienti labirintici civili dove ad esempio il getto di aria diretto dava fastidio o dove girare con canale di aria calda era controproducente. Un idea non certo peregrina ! Ovviamente l'ispirazione oltretutto aveva il vantaggio di girare in basso !
(11-11-2014 12:28)mimita Ha scritto: [ -> ]In certi ambienti comunicanti ,ove non si voglia avere il problema del l'immissione diretta ,si lavora con l'ispirazione e così la temperatura si uniforma gradatamente. E cioè tu immetti ad esempio nel quadrato ,ma colleghi il tubo di aspirazione alla camera di prua ,innescando così una circolazione naturale ed evitando di far girare tubi che diventano molto caldi....
Anche questa non è da scartare: praticamente realizzi un' estrattore d' aria fredda nella cabina di prua, la depressione creata richiama in cabina l' aria calda dal quadrato; ho notato questo effetto quando ho montato sull' osteriggio di pura uno di quegli estrattori a celle solari.
interessante...
(11-11-2014 12:28)mimita Ha scritto: [ -> ]In certi ambienti comunicanti ,ove non si voglia avere il problema del l'immissione diretta ,si lavora con l'ispirazione....

Azz Mimita... il Webasto lamellare o a disco rotante...79797979
(11-11-2014 13:05)jetsep Ha scritto: [ -> ]
(11-11-2014 12:28)mimita Ha scritto: [ -> ]In certi ambienti comunicanti ,ove non si voglia avere il problema del l'immissione diretta ,si lavora con l'ispirazione....

Azz Mimita... il Webasto lamellare o a disco rotante...79797979

Disco rotante tutta vita : hanno dovuto ammazzarla l'Aprilia perché il lamellare non vinceva più una gara ! Che peccato Van Witteven ,gloria te ...nell'alto dei giri !!
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Ebbene si ,maledetto Carter ( citazione) ho fatto anche questa. Quando ad esempio si montavano riscaldamenti con generatori ad aria calda in ambienti dove bisognava uniformare la temperatura in modo naturale etc ( mi ricordo ad esempio le chiese ) senza creare correnti o zone ,si ricorreva a questo sistema ! Aspirazione in punti lontano e immissione centrale ( e funzionava optimae )
....oggi ho fatto una ispezione per capire dove far passare il tubo e non è per niente facile.
Dovrei spostare il caricabatteria, e il tubo farebbe un bel giro con diverse deviazioni....
Oppure creare una mascheratura per farlo andare più diretto verso prua, con il dubbio di rovinare un pò l'estetica... anche se ho un falegname molto bravo.

mmmm.... il sistema di Mimita comincia ad intrigarmi...
Come posso creare una aspirazione a prua?
E' escluso di far arrivare il tubo di aspirazione dell'Eber, che si trova a poppa. A quel punto faccio arrivare l'aria calda.
già montando un estrattore sull' osteriggio ottieni una depressione; ci sono estrattori con cella solare che ricarica anche una piccola batteria da usare quando il sole tramonta.
(11-11-2014 16:23)Frappettini Ha scritto: [ -> ]già montando un estrattore sull' osteriggio ottieni una depressione; ci sono estrattori con cella solare che ricarica anche una piccola batteria da usare quando il sole tramonta.

si, li ho visti... solo che il passauomo a prua io lo tengo sempre coperto...

vedrò come fare
L'estrattore una volta che la cabina si è riscaldata va spento? Perché pensavo che a quel punto mandi fuori l'aria calda perché l'osteriggio è in alto. O cmq conviene acceso così continua ad attirare calore.
Frappettini d'estate l'estrattore ti serve per tenere fresca la barca? Funziona?
Non sono il Frap nazionale ma ti dico la mia lo stesso: gli estrattori in estate fanno quello che possono anche perché se usi la barca gli osteriggi li tieni aperti . Quando la barca e' rimessata ( a me ) servono tantissimo per togliere umidità e il tanfo che si sprigiona con tutto chiuso.
Confermo, gli areatori sono molto utili per tenere la barca asciutta e senza cattivi odori; per abbattere la temperatura bisogna adottare altri sostemi
Se non vuoi usare i tubi eberspacher ci sono quelli che usano nei caravan che vanno benissimo e costano un terzo. Unica cosa il primo tratto dopo il riscaldatore meglio usare il tubo originale poi da li in poi va benissimo l'altro. Si presenta come uno spiralato marrone (color cartone) e dentro ha un foil argentato laminato.

Scud
...UPDATE:
ho deciso di far arrivare un tubo da 60 a prua. Così metto una bocchetta davanti alla toilette, che tanto la porta è sempre aperta.
E porto una seconda bocchetta nella cabina di prua.

Ho optato per questa soluzione perché da un lato della barca il passaggio del tubo è molto semplice, e saranno sufficienti tre o quattro fori per farlo passare.
L'unico punto in cui il tubo non sarà coperto verrà mascherato con una "L" di legno, che a lavoro finito sarà completamente integrata con gli arredi.

Ho deciso di utilizzare tubo e guaina apposita, per isolarlo.
Inoltre sostituirò anche la tubazione originaria che ho scoperto essere da 80 mentre il mio Eber vuole 75.
Poi inserirò un termostato ambiente, perché prima veniva utilizzato il sistema a ricircolo che è rumoroso.
Inoltre l'aria sarà meno viziata.

L'unico dubbio per ora riguarda il posizionamento della bocchetta in cabina a prua: se la metto in basso viene coperta dalla parte di letto centrale, quella amovibile. Solitamente quella parte la tengo montata, anche perché smontata impiccia sempre.
Oppure la bocchetta la devo posizionare sopra il letto, e non posso metterla nemmeno troppo bassa per non farla arrivare diretta in testa. Chiaramente sarebbe meglio metterla sotto, ma con il letto completamente montato l'aria calda rimane li sotto.

Per il materiale mi sono rivolto ad un sito inglese, che ha tutto. Ma proprio tutto l'occorrente per questo genere di impianti.
(20-11-2014 18:51)kpotassio Ha scritto: [ -> ]...
Per il materiale mi sono rivolto ad un sito inglese, che ha tutto. Ma proprio tutto l'occorrente per questo genere di impianti.

ci fornisci i dati del sito ?
(20-11-2014 20:09)burrascaforza5 Ha scritto: [ -> ]
(20-11-2014 18:51)kpotassio Ha scritto: [ -> ]...
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ci fornisci i dati del sito ?

http://sales.butlertechnik.com/
eccoli
Qui ho trovato veramente tutto quello che serve. Anche pezzi obsoleti. Il mio Eber ha più di 20 anni.
Ottima assistenza tecnica, via email.
Tra l'altro i prezzi sono meglio che in italia... ovviamente.
(20-11-2014 20:13)kpotassio Ha scritto: [ -> ]
(20-11-2014 20:09)burrascaforza5 Ha scritto: [ -> ]
(20-11-2014 18:51)kpotassio Ha scritto: [ -> ]...
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interessante.....many thanks
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