I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Idrosabbiatura. Richieste informazioni.
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Quasta tecnica di sverniciatura m' interessa. C'è qualche AdV che ha usato l' idrosabbiatura per asportare la vecchia AV e/o per portare a nudo il metallo della pinna? Di quanta pressione stiamo parlando? Altre informazioni?
Grazie
http://www.ibix.it/it/prodotti/sabbiatri...ce-ibix-25
...qui trovi un po di info.
...se usata bene e nelle condizioni giuste con materiale idoneo ed esperienza ...il risultato è ok
l'unico problema ancora è che i cantieri te la propongono a caro prezzo.
Ciao Frap,come avevo già postato,tre anni fa in Grecia ho portato a zero tutta la coperta per riverniciarla con una idrosabbiatrice professionale ,tra l.altro di marca italiana,mi hanno detto dello stesso tipo usata a Roma per pulire le scritte sui monumenti o muri. Ovviamente si possono usare diverse grane di abrasivo,più sono piccole meno sono invasive. Per la coperta in alluminio e' stato un toccasana proprio per la dolcezza,ma un grande casino per il tempo più che triplo di una sabbiatrice a secco,e soprattutto per la sabbia liquida che mi ha riempito tutti i fori anche più piccoli ,compreso i winch pure scrupolosamente sigillati.per togliere l'antivegetativa e' ottima,mentre per il bulbo non vedo la necessità'. Tra l'altro per i piccoli lavori,se per caso hai una buona idropulitrice,vendono dei kit per trasformarla in una idrosabbiatrice casalinga,comunque efficace per robe casalinghe.
grazie Willy; perchè non vedi la necessità di questo strumento per portare a nudo il metallo della pinna?
Ora che mi ricordo l'idrosabbiatrice l'avevano usata durante la ristrutturazione della facciata del palazzo a Milano, per pulire lo spaccatello di marmo.
E' tornado nuovo, però nonostante le finestre chiuse ci siamo ritrovati dei laghi in casa.

Non la userei quindi per la coperta ma per l'AV sembra proprio una manna, e direi anche per la pinna di ghisa che è molto porosa e non riesci ad asportare la ruggine con un normale elettroutensile.
Frap ,io per la pinna ,sia di piombo che di ghisa,se omogenea ,preferirei una discatura con un disco di diametro"180. Il metallo viene riportato a lucido senza eventuali piccole inclusioni di sabbia che sono sempre dannose. Altrimenti una bella e veloce sabbiatura o pallinatura a secco ,una veloce lavata e via di primer.
Per mia personale esperienza, accertati della capacità di chi fa il lavoro.
Nella nautica di cosiddetti "professionisti" i cantieri sono pieni

Detto questo , per la pinna vai tranquillo
Il " mestiere" serve invece nell'opera viva.
Ho visto più barche col gelcoat butterato da piccolissimi crateri per cui dopo di è dovuto procedere con la stuccatura.
Se è solo per togliere l'antivegetativa, non penso che il rapporto costo/efficacia sia favorevole

Almeno questa è la mia esperienza, qua nello spezzino.
l'idro sabbiatura nasce per la necessità di intervenire su opere murarie.
le prime sabbiature a secco creavano seri problemi agli operatori e al vicinato e
con l'aggiunta dell'acqua si sono abbattute in modo considerevole.
questo è l'unico vantaggio che negli scafi non si traduce in un reale beneficio a nessun livello se non all'abbattimento delle polveri.
segnatamente nei bubi in ghisa che notoriamente ossidano subito buttare acqua contro lo trovo controproducente.

sabbiar carene non è da tutti. da uno bravo a uno arrangiato cè la differenza di una stuccatura su tutta la carena. (francidoro docet)
fate vobis
provata quando refittai la mia..
avevo gia' una bella idropulitrice profescional per cui il risultato avrebbe dovuto essere ottimale..

solo che:
l'idrosabbiatura e' molto ma mooolto meno efficace della normale sabbiatura (con gusci di noce), e se non sei nul luogo adatto fai un pattume osceno, anche se la volatilita' della sabbia con l'acqua e' molto minore...

l'idea era farci l'opera viva per non impazzire con la rotorbitale, feci una prova sul tettino scorrevole del tambucio (1mtx1mt) mi ci volle una giornata solo per quello e se non hai la mano giusta fai dei buchi assurdi, roba che nemmeno con una rotorbitale usata con un piedi...

tutto il resto l'ho fatto di roto, anche il bulbo.. risultato decisamente migliore..


l'ho usata nuovamente quest'estate per togliere la ruggine da un vecchio affumicatore che avevo in giardino, sui metalli rugginosi funziona decisamente meglio e non si fanno danni...
La mia idea sarebbe, appunto, usarla sulle superfici ferrose della mia barca a deriva mobile.
(25-11-2014 18:46)Frappettini Ha scritto: [ -> ]La mia idea sarebbe, appunto, usarla sulle superfici ferrose della mia barca a deriva mobile.

Ferrose ? Se si tratta di inox puoi provare a toglierti lo sfizio,ma se si tratta di ferro ,vedrai coprirsi di ruggine superficiale il metallo immediatamente e la sabbia occupare tutti gli interstizi di eventuali cerniere perni o guide e ivi prendere la...residenza Smiley439
deriva mobile in ferro??
levigatrice e disco abrasivo lamellare.
facile,veloce ed economico.
perchè complicarsi la vita?
(26-11-2014 10:42)andros Ha scritto: [ -> ]deriva mobile in ferro??
levigatrice e disco abrasivo lamellare.
facile,veloce ed economico.
perchè complicarsi la vita?

la deriva è vecchiotta, butterata, piena di crateri che rendono la superfice non piana; stante queste condizioni è difficoltoso entrare in tutti gli avvallamenti con un disco.
La sabbiatrice tradizionale, quella a secco, non può essere usata per motivi di polveroni e allora avevo pensato alla variante a umido...
Andrea non a caso dico -dischi abrasivi lamellari-
questi dischi sono flessibili e possono lavorare anche su superfici irregolari.
Poi va detto che se mangi un poco e togli 1 kg de fero non ti ribalti mica...
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Ho provato ad usare un paio di questi: ho impiegato un sacco di tempo per ottenere risultati non entusiasmanti...e allora pensavo ad altre soluzioni.
Frap, dai retta al coro! Hai una bella barchetta...100
Andrea,che ti devo dire?
per l'acqua ti hano detto, a secco ne sai abbastanza,i dischetti li hai provati..
scegli la mejo.
(26-11-2014 11:01)Frappettini Ha scritto: [ -> ]La sabbiatrice tradizionale, quella a secco, non può essere usata per motivi di polveroni ...

"sabbiatrice a recupero"... ci vuole un po piu' di tempo ma per qualche mq...
ok. mi avete convinto...magari provo a "discare" con una smerigliatrice angolare avente maggiore potenza rispetto ai 700 watt di quella che attulamente uso...e poi, alle più brutte, faccio realizzare una deriva nuova da un' officina specializzata carpenteria metallica navale.
...e-sa-ge-ra-to...
Pagine: 1 2
URL di riferimento