I Forum di Amici della Vela

Versione completa: pantegane a bordo
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3 4
Salve amici, venerdi sera sono arrivato in barca ed ho trovato la retina antizanzare sopra la cucina ( con rete di metallo piuttosto unta dai fumi) con un buco di una certa dimensione. Non sono riuscito a capire il motivo ed ho sospeso l'analisi del problema. Sabato mattina il buco era notevolmente più grande con i fili tirati verso l'esterno. Ed ho trovato la frutta e verdura lasciate in una busta nel pozzetto al fresco, sbocconcellate e tante cacche di pantegana (si vedeva dalla dimensione che non era un topino) sotto al gommone che stava in coperta rovesciato. Ho tolto tutto lavato e disinfettato, portato a casa il gommone, ma ora bisogna che trovi un rimedio. Mi sono venute in mente queste soluzioni, ma aspetto vostri suggerimenti. Primo rifarò le retine con un maggior spessore, poi cercherò di un qualche strumento che elettricamente tiene fuori i topi dai granai (me ne hanno parlato). Mi hanno anche suggerito di mettermi alla caccia di un gatto, ma non so come possa sfamarsi quando io non ci sono. Il rischio peraltro è che, anche chiudendo bene con le retine per lasciare circolare l'aria, le bestie più piccole potrebbero passare nei punti dove il tambuccio non chiude perfettamente. Datemi qualche suggerimento. Grazie. Enio
lascia perdere gatti e ultrasuoni.
metti delle tavolette di vischio in giro per la barca e chiudi bene tutti i pertugi da dove il temibilissimo roditore potrebbe avere accesso.
Se la topa (femmina del topo) partorisce a bordi i topini, sei in un guaio ancora più grosso.
benissimo le tavolette con colla ed un pezzettino di grana al centro ( non sprecare il parmigiano 898989 )

ma da dove salgono?? dalle cime d'ormeggio presumo.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

comuni piatti di pastica oppure coperchi di latte di vernice.
(12-01-2015 17:09)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Salve amici, venerdi sera sono arrivato in barca ed ho trovato la retina antizanzare sopra la cucina ( con rete di metallo piuttosto unta dai fumi) con un buco di una certa dimensione. Non sono riuscito a capire il motivo ed ho sospeso l'analisi del problema. Sabato mattina il buco era notevolmente più grande con i fili tirati verso l'esterno. Ed ho trovato la frutta e verdura lasciate in una busta nel pozzetto al fresco, sbocconcellate e tante cacche di pantegana (si vedeva dalla dimensione che non era un topino) sotto al gommone che stava in coperta rovesciato. Ho tolto tutto lavato e disinfettato, portato a casa il gommone, ma ora bisogna che trovi un rimedio. Mi sono venute in mente queste soluzioni, ma aspetto vostri suggerimenti. Primo rifarò le retine con un maggior spessore, poi cercherò di un qualche strumento che elettricamente tiene fuori i topi dai granai (me ne hanno parlato). Mi hanno anche suggerito di mettermi alla caccia di un gatto, ma non so come possa sfamarsi quando io non ci sono. Il rischio peraltro è che, anche chiudendo bene con le retine per lasciare circolare l'aria, le bestie più piccole potrebbero passare nei punti dove il tambuccio non chiude perfettamente. Datemi qualche suggerimento. Grazie. Enio
per come la vedo io:
la pantegana ha trovato cibo ed è ritornata,s'è trovata bene e tornerà questo è certo.
soluzioni:colla per topi com dice Frappettini. facile indolore ed efficace
ma se la bestia già conosce, col fischio che si incolla; se poi è grossa mi sa che non serve granchè.
provaci, ma non prima di aver lavato per bene con varechina per torgliere tutti gli odori che portano al cibo. rendi ascettica la zona e chiudi i possibili pertugi con materiale imbevuto di gasolio.
(se hai del tek non aver paura di qualche macchia,poi se neva)
è un odore che copre tutti gli altri e al topone non piace.
facci sapere
(12-01-2015 17:43)mckewoy Ha scritto: [ -> ]benissimo le tavolette con colla ed un pezzettino di grana al centro ( non sprecare il parmigiano 898989 )

ma da dove salgono?? dalle cime d'ormeggio presumo.

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

comuni piatti di pastica oppure coperchi di latte di vernice.
hai mai visto lo zompo della pantegana? ecco.
la bestia ha mangiato a bordo e a mio avviso troverà il modo di ritornarci.
magari mi sbaglio
Non so da dove salgano, ma sono ormeggiato in un finger e possono salire dappertutto incluse le barche vicine. Proverò a mettere la colla x topi, ma non sono molto confidente. Il marina mette già delle esche, ma i risultati non sono certo eccellenti. Perché mi dite che gli ultrasuoni non funzionano? Il consorzio agrario pur li usa nei suoi depositi di grano.
(12-01-2015 18:02)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Non so da dove salgano, ma sono ormeggiato in un finger e possono salire dappertutto incluse le barche vicine. Proverò a mettere la colla x topi, ma non sono molto confidente. Il marina mette già delle esche, ma i risultati non sono certo eccellenti. Perché mi dite che gli ultrasuoni non funzionano? Il consorzio agrario pur li usa nei suoi depositi di grano.

magari funzianano; io li sconsiglio perchè devi lasciare circuiti in tensione
Vischio ok per i topini , ma per la pantegana ci vuole una trappola seria , la gabbietta con la porta a scatto . Esca di formaggio . Sono nato in campagna , me ne intendo .
come mai nessuno parla del ducumarol (normale veleno per topi) mi sembra la soluzione più banale ed efficace
(12-01-2015 18:16)kriss Ha scritto: [ -> ]come mai nessuno parla del ducumarol (normale veleno per topi) mi sembra la soluzione più banale ed efficace

perchè quando avvelenato il sorcio va a morire in luighi reconditi e non trovi il cadavere.
Col vischio rimane tutto in vista.
Con il vischio ho catturato sorci belli grossi.
ho avuto un mostro a bordo in grecia su un 17 metri di legno con un numero infinito di potenziali tane (sentina molto frammentate) quando capimmo il problema i miei clienti erano convinti di risolverlo come lo risolvevano nelle case in campagna dove abitavano: un po' di trappole e un po' di veleni... le trappole furono eluse e i veleni furono di grande gradimento del topo ... abbiamo continuato a avere l'ospite a bordo per 4-5 giorni ed è un'esperienza terrificante e pericolosa, poi due francesi a cui abbiamo portato le cime a terra (erano con il motore rotto e fuori antipaxos c'erano 40 nodi, qlcosa in meno in rada) ci hanno consigliato di tagliare una mela con posate sporche di terra e senza toccarla con le mani (sentono l'odore dell'uomo) e di metterla su una trappola che sia proprio sul punto di scattare, con pochissimo margine... ha funzionato ... un solo esperimento è un po' poco per dire che sia statisticamente rilevante però... a pensarci bene la tua situazione è un po' diversa, non puoi uccidere un topo a settimana e avere sempre ospiti....

cmq la notizia può essere utile...

per chi si appresta a andare alle ionie, ho scoperto in quell'occasione che il problema non è raro da quelle parti

ciao
capa
(12-01-2015 18:11)traballi carlo Ha scritto: [ -> ]Vischio ok per i topini , ma per la pantegana ci vuole una trappola seria , la gabbietta con la porta a scatto . Esca di formaggio . Sono nato in campagna , me ne intendo .
Va bene anche una cotica di pancetta. La cosa è seria, un mio amico si vendette la barca dopo averci imbarcato una topona a Fiumicino - 2 ore di sosta per visita doganale!- Me ne accorsi perchè un flacone di sapone versava sotto la cucina, pensai si fosse stappato, invece aveva i segni dei denti sul fondo. La clandestina in 12 ore aveva già fatto un bel nido con fili di cotone, plastica, ecc. Sono bestie micidiali per gli impianti elettrici, portano la leptospirosi, e fanno proprio schifo.
Senza pietà e senza perdere tempo!
Le esche funzionano solo la prima volta, non so come ma riescono a comunicarsi il pericolo, sono furbi più di un politico, bisogna cambiare spesso tipo, marca e posti.
Non si devono toccare ma piazzare in luoghi non accessibili ad altri animali ( i cani ci restano!) con una pinzetta o simile, l'odore umano li allarma.
Però lasciare cibarie allettanti... Però in che marina sei che non derattizzano? Posso darti un contatto in privato, il massimo della disinfestazione, peccato sia un motoscafaroSmiley4
un mio amico, dopo due settimane di vischio, trappole con formaggio, pasta crudaq e cotta, lo ha catturato mettendo in una trappola della cioccolata, precisamente un kinder. messa la mattina nel pomeriggio era intrappolato.
trappola semplice semplice e pretaporter.
bidone da colore 20lt con pareti pulite
due manici da remo o due bastoni rotondi uno dei quali di legno
una tavoletta
un chiodo

riempire il bidone per 20cm se è pantegana altrimenti 10cm bastano
piantate il chiodo a metà bastone
mettere i due bastoni paralleli sul bidone
poggiare la tavoletta sul bastone senza chiodo e sul chiodo dall'altra parte creando un equilibrio più instabile possibile (la tavoletta deve essere "a misura")
mettere l'esca sulla tavoletta vicino al lato chiodo.
creare la salita dalla parte opposta al chiodo.
NON toccare a mani nude nulla di quanto sopra
creare una scia sfregando l'esca a terra ,sulla rampa e sulla tavoletta fino all'esca.
la tavoletta non deve essere lunga più di 20 cm
non deve cadere in acqua niente altro che non sia la tavoletta.

in pratica avremo una sorta di H con sulla stanghetta orizzontale il formaggio

trappola da barca, da casa, da giardino che non da scampo.

poi il bidone torna a fare il bidone
il remo il remo
la tavoletta... tavoletta.
il topo,bè dopo fatene ciò che volete.potete anche scaricarlo al largo con una pinta d'acqua
e la coscienza è salva.89
Io più che altro penserei anche di sostituire la retina con una in acciaio inox ! ne dovrebbe anche essere rimasta in officina ! Se vuoi te ne regalo un pezzo !
Ciao mimita, lo farò senz'altro. Se non ne trovo una adatta vengo volentieri a trovarti. In ogni caso ho pensato di mettere una retina più robusta fuori e dentro attaccarci una rete più fitta e sostituibile, per le zanzare, magari di nailon.
Strano una pantegana al marina dorica.
Per stanarli c'è un sistema immediato e infallibile, ma ha qualche controindicazione!!!

I fornitori per cantine vendono delle candelette o pastiglie di zolfo che vengono accese nelle botti per sanificarle... scommetto che avete già capito!!!
Un topolino era entrato nella mia adorata vecchia Saab e aveva già fatto danni... ma non riuscivo a scovarlo così, su consiglio di un contadino, ho attaccato con un fil di ferro un pezzo di candeletta di zolfo al volante e ci ho messo un vecchio tegamino su un mattone sotto per raccogliere le gocce incandescenti poi ho acceso e chiuso tutto.

Tempo 15-20 secondi massimo il topolino ha cominciato a schizzare in giro per l'abitacolo come una freccia... è bastato aprire lo sportello per vederlo fuggire a razzo!!!

Se fai lo stesso sulla la barca, avendo cura di accenderne due pezzetti in basso meglio se a livello sentina, uno il più a prora possibile e l'altro a poppa lasciando il tambuccio un po' aperto vedrai che il sorcio se c'è schizzera via a razzo!!!

Poi consumato lo zolfo devi aereare, con l'auto è facile perchè basta aprire gli sportelli e quando l'odore diventa sopportabile andare a farsi un giro con i finestrini aperti!!!
In barca credo che prima di rientrare sia il caso di piazzare una bella ventola a prua/poppa e farla girare per un bel po' così che cambi l'aria facendola uscire dal lato opposto dove avrete opportunamente aperto l'ultimo oblò perchè l'odore di zolfo è duro ad andar via... ma di sicuro i topi non tornano!!!
(12-01-2015 22:31)GARIBALDI Ha scritto: [ -> ]Strano una pantegana al marina dorica.

Ciao Garibaldi, è una domanda ironica????
Quindi consiglieresti di mettere dello zolfo sulle cime di ormeggio?
Pagine: 1 2 3 4
URL di riferimento