I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Terzaroli a borosa unica
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9
Salve qualcuno sa dirmi come funziola il sistema a borosa unica?
Se avete qualche foto postatele!Grazie
B.V
riprendo questa discussione trovata con il cerca... io vorrei fare a circuito unico la seconda mano nel mio first 21..Allora io credo di far cos': la cimetta che dal boma esce e va verso il basso la faccio arrivare ad una puleggia a base d'albero la devio verso l'alto e la passo nell'anello interessato, dopo riscende e tramite un'altra puleggia arriva in pozzetto...che dite?
La borosa parte dal boma, sale fino alla brancarella sulla balumina della vela, scende in varea, entra (o corre lungo il) nel boma, esce dal boma alla trozza, sale fino alla brancarella sull'inferitura, scende fino a piede d'albero e viene rinviata in pozzetto
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .


Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

attenzione! se il punto di mura non è perfettamente fisso in senso poppa/prua e non è in asse con i garrocci, il primo garroccio lavora a trazione e la vela si strappa
fai due borose uniche.

base albero > brancarella di mura > bozzello a piede d'albero > pozzetto

boma > brancarella di bugna > boma > trozza > bozzello a piede l'albero > pozzetto
Secondo me, alla fine, il sistema della borosa unica passante non funziona mai bene, e soprattutto nei momenti critici quando dovrebbe funzionare bene.
Meglio il metodo con borosa solo alla brancarella di poppa, e di un uomo all'albero che abbassa la mura a mano!
imho
bv Smile
Io su un 29 piedi l'ho usata. L'ho trovata comodissima e ha funzionato perfettamente.
Mai visto funzionare BENE il sistema a borosa unica. Non mi pare che ci sia alcun motivo per montarlo
Volevo montare il sistema a borosa unica proprio in questi giorni, sul mio 27'. Poichè spesso vado da solo, al momento di ridurre tela, cosa che avviene quando il vento rinforza e magari alza anche il mare, avere la possibilità di fare tutto dal pozzetto mi sembra una cosa più sicura. Se la randa non è perfettamente a punto mi sembra secondario
Beh, il fatto di restare in pozzetto senza dover andare a piede d'albero potrebbe essere un ottimo motivo, se non l'unico.
Secondo me funziona bene in fase di riduzione, qualche problema lo si può avere nel togliere la mano dove spesso bisogna andare a piede d'albero per cercare di lasciare un po' di imbando alla borosa quando si rialza la randa.
Certo, non è un sistema per regatanti...
Ciao
E pensare che vorrei eliminare le borose delle prime due mani in pozzetto e riportarle all'albero, come è già la terza (moolto più comodo!)

Big GrinBig GrinBig Grin
Dai, borose in pozzetto sono comode, drizze però all`albero rigorosamente...devi ridurre, vai all`albero, molli drizza, incocci nuova bugna, metti in tensione drizza, ritorni in pozzetto cazzi borosa, finito.
Che ne pensate di questo circuito di terzaroli? A rigor di logica con una sola cima è in grado di cazzare correttamente bugna e punto di mura, giusto?....o sbaglio qualcosa? [Immagine: 39cb871792c151b9ef63f07491a4ecf2.jpg]

Inviato dal mio SM-N910F utilizzando Tapatalk
Scusate, l'immagine è al contrario [Immagine: 4cd27afcfb371ca537db9c89ced90ade.jpg]
Scusa la mia maleducazione, ma penso che tu non abbia mai preso una mano di terzaruoli in vita tua.
Adesso qualcuno ti spegherà come si fa, non ho tempo.-
Presa un paio di volte, andando a base d'albero, lasco drizza randa, blocco base , vado sulla bugna e lego con cima, lego laschi i matafioni poi caspita drizza randa.
...questo con un timoniere, da solo avevo pensato di fare un circuito ma se questo è sbagliato aspetterò che qualcuno mi dia qualche consiglio.
Nel disegno c'è un errore: la cima passa dalla bugna e viene legata sulla varea?
Ti metti di bolina larga, metti in tensione l'amantiglio, laschi il vang, laschi drizza randa quanto basta per incocciare la brancarella nel corno di trozza, cazzi a ferro la borosa, cazzi drizza randa eventualmente dopo aver lascato un po' la scotta, cazzi la scotta, regoli il vang, laschi l'amantiglio. Tutto qui.
Il mio circuito era così, ma con due bozzelli, li avrò presi un paio di volte senza problemi ma una volta il circuito si è incattivito e si è staccato un rinvio del boma, da allora utilizzo il sistema di Beppe, con una sola borosa rinviata alla trozza.
Nel disegno manca un passascotta vicino alla trozza. Quando metti in tensione così come lo hai disegnato tutto il carico longitudinale al boma si scarica sul primo cursore (o carrello) invece che sul nuovo punto di mura.
ogni mio intervento finisce a mazzate perciò premetto che qlla che segue è la mia modestissima opinione e che sono qui per imparare ma
ma tu scrivi
(01-01-2017 18:59)BeppeZ Ha scritto: [ -> ]...... incocciare la brancarella nel corno di trozza, cazzi a ferro la borosa, cazzi drizza randa eventualmente dopo aver lascato un po' la scotta, cazzi la scotta, regoli il vang, laschi l'amantiglio. Tutto qui.
io, dopo qlc incidente sul campo, metto in tensione prima la drizza a dopo la borosa.
se cazzi prima la borosa i cursori, qndo viene il loro turno, talvolta non corrono e puoi strappare qlcosa. Se hai la ralinga inferita il danno è ancora più probabile.
Sull'elan 333 avevo un sistema continuo come qsto proposto funzionava ma era lento e faticoso (specialmente a togliere la mano, meno a prenderla).

Su barche della serie economica della jeanneau per tre anni ho fatto crociera in grecia con doppia cima per ogni mano, tutte rinviate in pozzetto, funzionava molto meglio, con fatica molto minore..

ciao
Pagine: 1 2 3 4 5 6 7 8 9
URL di riferimento