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Versione completa: Scambiatore e scarico D2-55 volvo
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Credete che si possa riportare il metallo mancante. qualche suggerimento e magari un buon saldatore...grazie!
forse dico una sciocchezza ma quello in foto non è il collettore di scarico??
...si aspirazione a DX e scarico dove ci sono i prigionieri, ma è tutto un pezzo con lo scambiatore , se dovessi cambiarlo mi costa una fortuna, devo trovare un buon saldatore, e far riportare il metallo mancante, se noti bene manca in basso sul collettore un pezzo di metallo...è li il problema.....HELP..
certamente un buon saldatore è risolutivo
ok...avevo notato il metallo mancante.
Non ho esperianza diretta ma ho qualche perplessità sul riportare materiale dato che un collettore puo' arrivare a temperature molto alte.
In CAB

(15-02-2015 10:28)Aldo M. Ha scritto: [ -> ]...si aspirazione a DX e scarico dove ci sono i prigionieri, ma è tutto un pezzo con lo scambiatore , se dovessi cambiarlo mi costa una fortuna, devo trovare un buon saldatore, e far riportare il metallo mancante, se noti bene manca in basso sul collettore un pezzo di metallo...è li il problema.....HELP..
le temperature in quella zona non sono altisssime per effetto della circolazione d'acqua nella prossimità e dentro il raiser.
Una curiosità: quanti anni ha e quante ore ha lavorato?
...11 anni il motore e la barca ovviamente x le ore credo, anche perchè l'ho presa usata credo che stiamo attorno alle 1600...adesso ho fatto il quadro nuovo digitale e posso tenere tutto sotto controllo come ore e temp. varie..ma il vecchio proprietario la adoperava poco e anche come manutenzione non credo sia stato uno dei migliori..adesso la faccio rivivere...(BV 44 del 2004)
Un bel problema.
Guarda questo articolo, (il problema è stato affrontato con un intervento di saldatura assai radicale):
http://diecyde.com/index.php?page=volvo-...2-overhaul

Però considerando che il mio volvo (14 anni e 2300 ore) questi problemi non ne ha inizio a credere che su alcune barche possano esserci motivi di correnti galvaniche che su altre non ci sono.
Da incompetente mi chiedo: non è che per caso tale anomala corrosione potrebbe essere dovuta p.e. all'uso di pezzi di ricambio generici "galvanicamente" non adeguati?
...un lavoraccio proprio, ma fatto a regola d'arte! si accettano consigli dove si può portare a saldare il pezzo di cui foto, magari se è vicino....(veneto) grazie per tutti i consigli, siete mitici!!!
Se si riesce a svitare i prigionieri io proverei a proporre di segare o limare lo stretto necessario, magari basterebbero pochi millimetri, da vedere meglio il pezzo. Il lavoro ben fatto richiede lo smontaggio e farlo vedere ad una officina rettifiche.
Mi sembra impossibile che il motore abbia solo 1600, il mio ne ha più di 3000 e quando ho cambiato il riser non era certo in quello stato, e non sono marinaio di acqua dolce
credimi Giorgiogio...il motore ha 11 anni quanto la barca, per il resto credo che sia un problema comune di quel motore, in quanto non adoperano nessun zinco, nemmeno nel scambiatore che è subito sotto, se riescono a saldarlo, ci inserisco due zinchi, e vedrai che passano altri 10 anni e più prima che salti fuori il problema, ma comunque ho visto che la Volvo qualche cazzata la fa, e la continua a fare sui motori...domani chiedo alla Volvo cosa costa nuovo e poi riferisco...( ma qualche officina buona x saldare) non esiste???
non credere..
se gli zinchi non sono previsti non servono.
poi quello non è un volvo ma un perkins.
gli unici motori volvo sono la serie 2000 e suo riduttore il resto
sono perkins e peugeot.
per saldature rivolgiti a meccanici auto\camion\agricoli e vedrai che trovi.
in ogni caso l'idea di abbassare il piano fino a trovare il materiale sufficente a tenere non è peregrina
e con una lima e buona manualità si fà aggratis
Bonaldo Roberto, 338 2746526 è attrezzista, salda a Tig, cannello, elettrodo, ha l'officina dietro al mercato ortofrutticolo di Chioggia, è veramente bravo e competente.

Se gli porti il pezzo in visione sicuramente ti dice se si può fare o meno, più vicino di così!
...si mi era stato segnalato...adesso provo a smontare il tutto, e me ne vado a spasso in giro finché non trovo la persona che lo fa veramente col cuore...grazie a tutti x le idee e la sopportazione...
Ciao Aldo, anch'io ho lo stesso problema sul medesimo motore dopo 1900 h, anche se il buco è un po più grande, come hai risolto?
Si è passato un po' di tempo, ma la discussione é interessante, sarebbe utile sapere come hai risolto, se hai risolto, e se qualcuno ha provato a ripristinare il metallo mancante(alluminio)' senza saldatura. ( tipo alluminio liquido o altro) anche io volvo 55 c. Ti sarei grato per l'informazione.
(18-07-2016 23:07)bruno55 Ha scritto: [ -> ]Ciao Aldo, anch'io ho lo stesso problema sul medesimo motore dopo 1900 h, anche se il buco è un po più grande, come hai risolto?

Poco prima delle vacanze grazie ad una discussione di Edolo ho verificato e mi sono accorto di avere lo stesso problema che comunqe ho risolto brillantemente come ho già postato in quella discussione.

http://forum.amicidellavela.it/showthrea...ight=riser

Spero che possa essere utile
certo che però più ci penso e più la cosa mi fa inc.....re.

Mi chiedo come sia possibile che ancora oggi un marchio di risonanza mondiale come la Volvo Penta possa commettere degli errori ingenui, perchè sono convinto che in effetti si tratti solo di un'ingenuo errore il fatto che uno cabiatore di calore in alluminio venga accoppiato con un riser in ghisa all'interno del quale scorre una soluzione elettrolita (Acqua marina) ed il tutto senza interporre in mezzo un semplice strato sagrificale.
ho un VP D2-55F con poco più di 1000 ore. Quando ho smontato il riser ho trovato tutto in perfette condizioni tranne il riser che nonostante delle periodiche pulizie ho dovuto sostituire con quello in inox della Sermar. La vostra esperienza mi preoccupa non poco dato che ora l'accoppiamento è alluminio-inox. Secondo voi la lamina di metallo dolce che fa da guarnizione unita al prodotto sigillante per alte temperature può evitare la corrosione ?
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