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Versione completa: autoclave perde pressione
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Nella mia barca ho un autoclave acqua dolce con relativo vaso di espanzione a valle (di quelli di plastica economici)
Da qualche tempo se lascio l'interruttore dell'autoclave acceso sul quadro succede che ogni tanto parte da solo senza che nessuno apra alcun rubinetto. Questo accade ogni 10/15 minuti, e rimane acceso per 5/6 secondi.
Acqua in sentina non ce n'è, perdite di acqua da tubi/fascette varie nemmeno.
Cosa può essere causare questa perdita di pressione nell'impianto? Uno sfiato? Ma da dove?

Grazie

Giuseppe
Che barca è ?


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Da qualche tempo se lascio l'interruttore dell'autoclave acceso sul quadro succede che ogni tanto parte da solo
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E tu spegnilo!

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Posto che acqua in giro non se ne trova, le cause possono essere due:
perdita di pressione nell'impianto per qualche motivo,
pressostato dell'autoclave o mal regolato o che sta dando gl'ultimi.
Senza sapere altro propenderei per il pressostato mal regolato: intervallo di stacco troppo breve.
Potrebbe essere una delle valvole di non ritorno nella pompa, che non chiude perfettamente, per cui un po' di acqua ritorna indietro dal circuito in pressione verso il serbatoio dell'acqua dolce. Consiglio aprire, controllare e pulire l'interno della pompa ed applicare, prima di richiudere, uno strato di vaselina sulle guarnizioni e sulle sedi delle valvole.
Secondo me è una perdita minima di aria, e quindi di pressione, del vaso di espansione, che già che è di plastica la dice tutta. Lo ricarichi con il compressore?
(23-02-2015 07:42)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Secondo me è una perdita minima di aria, e quindi di pressione, del vaso di espansione, che già che è di plastica la dice tutta. Lo ricarichi con il compressore?
È come dice ask, l'aria non la perdi in corso d'opera, o l'hai già persa tutta e stai lavorando senza vaso di espansione o non la perdi.

Di certo una cosa i vasi di espansione meglio metterli in acciaio inox e ricaricabili, almeno una volta l'anno staccare l'interruttore della pompa, aprire un rubinetto e con un piccolo compressorino da 12 volt ricaricare il vaso di espansione portando la pressione a circa la metà della pressione dell'impianto idraulico, esempio impianto a 4 bar, vaso a 2 bar. Se non conoscete il valore di pressione di lavoro del vostro autoclave gonfiate ad 1,5 bar e non se ne parla piu
È quello che dicevo. Anche io una volta ogni 6 mesi devo ricaricare con compressore, altrimenti è come se non avessi il vaso di espansione, e te ne accorgi quando il motorino non si stacca mai con rubinetto tutto aperto o anche a metà
(23-02-2015 07:42)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Secondo me è una perdita minima di aria, e quindi di pressione, del vaso di espansione, che già che è di plastica la dice tutta. Lo ricarichi con il compressore?

Compressore? Questa mi sfugge....
(23-02-2015 00:44)ASK Ha scritto: [ -> ]Potrebbe essere una delle valvole di non ritorno nella pompa, che non chiude perfettamente, per cui un po' di acqua ritorna indietro dal circuito in pressione verso il serbatoio dell'acqua dolce. Consiglio aprire, controllare e pulire l'interno della pompa ed applicare, prima di richiudere, uno strato di vaselina sulle guarnizioni e sulle sedi delle valvole.


Grazie, lo penso anche io. Farò come mi consigli, anche se non ho idea di cosa devo aprire e di cosa devo pulire....
(23-02-2015 07:55)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]È quello che dicevo. Anche io una volta ogni 6 mesi devo ricaricare con compressore, altrimenti è come se non avessi il vaso di espansione, e te ne accorgi quando il motorino non si stacca mai con rubinetto tutto aperto o anche a metà
Il suo è un problema diverso da quello che descrivi tu, o ha una perdita oppure ha una valvola di non ritorno che perde come ha detto ask
Facilmente hai un'autocare jabsco, a questo link che ho già indicato altre volte, trovi i disegni esplosi di tutte le loto pompe, per cui ti sarà molto facile smontare e rimontare.

http://www.jabsco.it/pdf/tabella-ricambi.pdf
Come anticipato da un paio di amici prima di me, direi che l'imputato principe sia il vaso di espansione.
1) scarico completamente di aria.
2) membrana che perde.
....prova a caricarlo attraverso la Valvola che troverai sulla parte superiore.
Se il problema si ripresenterà allora il vaso é arrivato al capolinea.
Anch'io l'ho cambiato con uno in inox ed ora vivo tranquillo.
Ciao
(23-02-2015 07:55)acquafredda Ha scritto: [ -> ]
(23-02-2015 07:42)utente non attivo Ha scritto: [ -> ]Secondo me è una perdita minima di aria, e quindi di pressione, del vaso di espansione, che già che è di plastica la dice tutta. Lo ricarichi con il compressore?

Compressore? Questa mi sfugge....

Si, i vasi di espansione seri hanno una valvolina come quelle per gonfiare le gomme delle auto, ci colleghi il compressorino per gonfiare il gommone o quel che sia e così facendo ripristini la pressione interna al vaso per permettere il mantenimento della pressione nel circuito dell'acqua.
La funzione del vaso a espansione è di assorbire le variazioni di pressione nell’impianto idrico dovute all'apertura / chiusura dei rubinetti, all’accensione / spegnimento della pompe e alla dilatazione termica. Inoltre, la presenza del vaso consente di ridurre di molto il logorio (oltre che fastidio) della pompa che altrimenti, con rubinetto semi-aperto, tende ad operare in regime ciclico di rapido ON/OFF (accendi/spegni).
Per esempio, se avete una pompa a portata fissa da 15 litri/minuto e un vaso d’espansione da 10 litri di volume, il ciclo di accensione della pompe (con tutti rubinetto chiusi) dovrebbe durare circa 15-20 secondi. Se la durata del ciclo e’ molto minore, vuol dire che occorre ricaricare un po’ di aria nel vaso d’espansione.
Come è fatto? Il vaso è costituito da un involucro metallico (o di plastica rigida) che contiene una membrana di gomma che separa due camere: quella in basso e collegata all’impianto idrico (per cui contiene acqua), mentre quella in alto e’ collegata alla valvola in cima e contiene l’aria di precarica.
Il comportamento descritto da acquafredda (la pompa “rimane accesa per 5/6 secondi”) fa pensare che effettivamente il vaso d’espansione e’ scarico, ha perso un po’ di aria (ma non tutta, altrimenti il ciclo sarebbe ancora piu’ breve) e pertanto andrebbe ricaricato un po’.
Invece sembrerebbe non esserci nessuna perdita di acqua, ne’ dall’impianto ne’ dalla valvola in cima al vaso di espansione. Pertanto tendo a pensare che il vaso d’espansione non e’ difettoso (ha solo perso un po’ di aria) e che la continua perdita di pressione e’ dovuta ad una delle valvole di non ritorno all'interno della pompa come descritto nel mio precedente intervento in questa discussione.
Per ricaricare l’aria nel vaso d’espansione consiglio usare una pompa da bicicletta con attacco per valvola Schrader (acquistabile in qualsiasi negozio per bici). Anzi, visto il costo irrisorio, consiglio tenerla sempre a bordo. Consente di risolvere anche altri problemi come pulire / spurgare gli ugelli nel carburatore del fuoribordo, le tubazioni del carburante ecc. ecc.
(24-02-2015 02:37)ASK Ha scritto: [ -> ]La funzione del vaso a espansione è di assorbire le variazioni di pressione nell’impianto idrico dovute all'apertura / chiusura dei rubinetti, all’accensione / spegnimento della pompe e alla dilatazione termica. Inoltre, la presenza del vaso consente di ridurre di molto il logorio (oltre che fastidio) della pompa che altrimenti, con rubinetto semi-aperto, tende ad operare in regime ciclico di rapido ON/OFF (accendi/spegni).
Per esempio, se avete una pompa a portata fissa da 15 litri/minuto e un vaso d’espansione da 10 litri di volume, il ciclo di accensione della pompe (con tutti rubinetto chiusi) dovrebbe durare circa 15-20 secondi. Se la durata del ciclo e’ molto minore, vuol dire che occorre ricaricare un po’ di aria nel vaso d’espansione.
Come è fatto? Il vaso è costituito da un involucro metallico (o di plastica rigida) che contiene una membrana di gomma che separa due camere: quella in basso e collegata all’impianto idrico (per cui contiene acqua), mentre quella in alto e’ collegata alla valvola in cima e contiene l’aria di precarica.
Il comportamento descritto da acquafredda (la pompa “rimane accesa per 5/6 secondi”) fa pensare che effettivamente il vaso d’espansione e’ scarico, ha perso un po’ di aria (ma non tutta, altrimenti il ciclo sarebbe ancora piu’ breve) e pertanto andrebbe ricaricato un po’.
Invece sembrerebbe non esserci nessuna perdita di acqua, ne’ dall’impianto ne’ dalla valvola in cima al vaso di espansione. Pertanto tendo a pensare che il vaso d’espansione non e’ difettoso (ha solo perso un po’ di aria) e che la continua perdita di pressione e’ dovuta ad una delle valvole di non ritorno all'interno della pompa come descritto nel mio precedente intervento in questa discussione.
Per ricaricare l’aria nel vaso d’espansione consiglio usare una pompa da bicicletta con attacco per valvola Schrader (acquistabile in qualsiasi negozio per bici). Anzi, visto il costo irrisorio, consiglio tenerla sempre a bordo. Consente di risolvere anche altri problemi come pulire / spurgare gli ugelli nel carburatore del fuoribordo, le tubazioni del carburante ecc. ecc.
Ma allora che fai ti rimangi la precedente diagnosi?19

Se l'autoclave si attacca da sola con i rubinetti chiusi c'è una perdita dell'impianto che magari non significa perdita d'acqua, potrebbe perdere anche la valvola di non ritorno sulla linea proveniente dal serbatoio.

Se per assurdo il vaso di espansione viene tolto (oppure è completamente scarico) la pompa sarà appunto on/off (o quasi) ma non si attacca da sola con i rubinetti chiusi
Kermit ha scritto:
"Ma allora che fai ti rimangi la precedente diagnosi?"
-----------
Assolutament NO! - Non vedo differenza d'opinione fra noi due.
Ho solamente aggiunto alla mia precedente nota l'aspetto del vaso un po' scarico.
(24-02-2015 07:00)ASK Ha scritto: [ -> ]Kermit ha scritto:
"Ma allora che fai ti rimangi la precedente diagnosi?"
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Assolutament NO! - Non vedo differenza d'opinione fra noi due.
Ho solamente aggiunto alla mia precedente nota l'aspetto del vaso un po' scarico.
Perfetto allora così è più chiaro 19
Ciao
Grazie per le più che approfondite diagnosi.
Mi sembra quindi di capire che l'indiziato numero uno sia l'autoclave che non tiene pressione verso monte.
Provo a smontarlo e vedo, in ogni caso il modello è questo (da 7A) http://www.osculati.com/it/cat/Scheda.aspx?id=1236
Farò sapere..
Più che la Pompa (che sembra una jhonson) sarebbe interessante vedere il vaso di espansione).
Comunque credo sempre che sia il vaso, che oramai perde, e non le valvole di non ritorno, almeno per il difetto come lo descrivi per me è così.
Carica il vaso e vedo se non lo fa più il difetto, se si ripresenta dopo un po', è appunto la membrana del caso che perde leggermente e quindi pian piano si scarica l'aria che tiene a pressione il vaso
Ciao
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