I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Modifica tensione caricabatteria
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
L'ipotesi di cambiare le batterie piombo acido con delle agm si fa sempre più concreta.
Il mio caricabatteria non ha il settaggio per agm, ma leggendo il libro di Zerbinati ho notato che indica per le agm una tensione i ricarica di 0.2 V superiore alle piombo acido.
Aprendo il carica batteria, ho notato un componente con una vitina che potrebbe essere il regolatore su cui intervenire, per regolare la tensione.
Supponendo che la mia ipotesi sia corretta, che carico devo applicare per verificare la tensione di uscita?
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Grazie
Non e' detto che quella regolazione sia per la tensione, potrebbe essere anche il limite di corrente, non la toccherei prima di essermi accertato su cosa agisce.
Inoltre se il caricabatterie e' di tipo a carica pluristadio bisogna sapere a che stadio si trova per impostare correttamente la regolazione.
Che caricabatterie e' ?
E' il Dolphin Charger della francese Reya, 12 v 20 a.
Ho mandato una mail al ditta, spero che mi rispondano.
Le uniche informazioni che ho trovato in internet sono queste:

DOLPHIN BATTERY CHARGERS

Fully automated switchmode battery charger
Designed for marine use
Fast, safe and efficient
Light weight, compact size
Suitable for 3 banks (2 with Dolphin 1210 and 1215) with independent outputs
Acts like a power supply without battery
Three stage charging (IUoU, except 24120 and 24160)
Operates efficiently with dirty generator outputs
Temperature compensation (option)
Suitable for either wet or gel batteries (manual adjustment)
LEDS status indicators
Remote control panel (option, except 1210 and 1215))
Three years warranty (except 1210 and 1215)
Worldwide service
Trattandosi di un multistadio attenderei la risposta della casa madre. Comunque sui caricabatterie Dolphin piu' datati l'impostazione si faceva mediante lo spostamento di uno o piu' ponticelli, i piu' recenti hanno l'impostazione tramite selezione a pulsanti sul frontale, che ricordi (ne ho avuti 2 modelli sulle barche precedenti e 1 sull'attuale) non vi erano regolazioni di tipo continuo da eseguire con cacciavite ma puo' darsi anche che qualche loro modello preveda una tale azione (ma ne dubito).
In ogni caso suggerisco di leggere la documentazione delle batterie che intendi usare poiche' non e' universalmente vero che le batterie AGM si debbano caricare sempre a tensione piu' alta, cio' vale per la maggioranza dei casi ma potresti avere la (forse piacevole anche se piu' rara) sorpresa di scoprire che quelle scelte abbiano una composizione degli elettrodi (e' questa che definisce la tensione di carica, non il modo costruttivo) che permette la carica alle stesse condizioni delle batterie ad acido libero.
Dopo una settimana, purtroppo, la Reya non mi ha ancora risposto.
Nel frattempo,ho contattato Kenix per un carica batteria della Sterling ed il titolare mi avrebbe consigliato un ripartitore di carica attivo, sempre marca Sterling, più precisamente il modello PROALT C 12V 80A, di cui riporto le caratteristiche salienti:

Programmabile per 8 differenti tipi di batterie: Piombo-acido / gel / agm / Litio / Calcio etc.
Calcolo automatico del ciclo e dei tempi di carica
Compensazione della curva di carica a seconda della Temperatura
16 Led di informazione dello stato di carica
Può essere usato con o senza i sensori di temperatura
Possibilità di effettuare un ciclo di desolforizzazione delle batterie
Possibilità di collegamento all'ingresso di 2 alternatori in parallelo
Auto diagnosi su mal funzionamenti
Isolamento totale in caso di mal funzionamento
Protezione temperatura batteria elevata
Protezione temperatura alternatore elevata
Protezione voltaggio batteria elevato
In caso di mal funzionamento l'alternatore torna a funzionare autonomamente
Ventole di raffreddamento a controllo termostatico
Possibilità di collegamento del pannello di controllo remoto
Fornito con n.2 sensori di temperatura
Dimensioni: 250x180x70mm.

Questo ripartitore ha anche l'ingresso per i cavi che provengono dal carica batteria ed in questo modo ottimizzo la ricarica dell' alternatore ed al tempo stesso non devo cambiare il caricabatteria e ci pensa il ripartitore a prendere la tensione ed ottimizzarla, sia per quanto riguarda i cicli di ricarica, che la tensione migliore per le agm.
Inoltre ha due uscite, una per i servizi ed un' altra per la batteria motore regolabili separatamente per il tipo di batteria che vanno a ricaricare e due sensori di temperatura separati.

Se tutto ciò è vero mi sembra una buona soluzione.

Massimo
Ma se facciamo un calcolo tenendo per buoni i valori dati dal sig.Zerbinati, 0,2 volt di differenza per 20 A di corrente ci danno 40 miseri watt... Hai provato a collegare le batterie e lasciare tutto così com'è ? Io sarei vivamente preoccupato se le batterie ricevessero sempre 0,2 volt in più...
Probabilmente hai ragione, io non sono a conoscenza dei meccanismi di ricarica delle batterie e mi è difficile capire se questa differenza della tensione di ricarica sia così importante o no.
Farò una verifica con un tester per verificare esattamente che tensione esce dal mio caricabatterie e poi valuterò.
Finalmente la Reya ha risposto alle mie richieste,
mi ha confermato che il mio carica batteria non ha la possibilità di essere settato per AGM, mi ha inviato il manuale in pdf, dove si evince che la tensione di boost è 14.2 V e la tensione di floating 13.6 V.

Guardando le caratteristiche di vari regolatori sul mercato ed anche del mio regolatore dei pannelli solari, spesso ci si trova davanti a valori di tensione di ricarica completamente diversi. per le batterie a piombo acido, ad esempio, una tensione di carica di 14.4 e di mantenimento di 13.4, diversi quindi dal caricabatterie Dolphin.
Altre batterie AGM in vendita danno valori di ricarica ideali molto vicini ai valori del mio Dolphin che teoricamente è stato progettato per le piombo acido.

La confusione aumenta, credo che seguirò il consiglio di Liberfo.

Ciao a tutti
Io ho lo stesso ripartitore attivo, di cui dici, della Sterling, comprato qualche anno fa dalla kenix di roma. Ci carico la batteria motore (normale sigillata DELPHI) e quelle dei servizi (AGM FIAMM da 100Ah ciascuna). Il caricatore è settato su AGM. I sensori della temperatura sono sia sull'alternatore che sulle batterie. Saluti
Ho lo stesso caricabatterie della Dolphin (nel mercato americano dovrebbe essere marcato Sentry).
Per lo meno dalla foto all'inizio della discussione sembra uguale, comunque il mio è marcato DOLPHIN POWER 1 first AS1070 ed ha 20 A e 2 uscite.
Avendo sostituito le batterie con AGM la tensione di carica del Dolphin di soli 13,5V non era sicuramente sufficiente, ho così acquistato un nuovo cricabatterie attuale e impostabile.
Dismesso il Dolphin ho potuto studiarlo un po' e togliermi il dubbio (lo stesso di Massimo vr).
Collego una vecchia batteria ed il tester e provo a ruotare il trimmer, ma purtroppo è bloccato, completamente sigillato con una lacca penetrata anche all'interno.
Armato di dissaldatore e saldatore sostituisco il trimmer (2200ohm)... rimonto e riattacco il tutto...
FunzionaThumbsupsmileyanim ora il vecchio Dolphin è regolabile fino ad oltre 15V e quindi si può caricare qualsiasi batteria!
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
URL di riferimento