Ciao!
So che esiste un prodotto della 3M per lucidare il gelcoat dell'opera morta e che va moltissimo benissimo.... qualcuno sa come si chiama?
Denghiù
Si io lo conosco. L'ho usato l'ultima volta che ho lucidato l'opera morta e devo dire che è veramente fantastico. Lo usava anche il cantiere presso l quale ho eseguito il lavoro. Il cantiere usava un solo prodotto e già con questo il risultato è buono. Io in realtà, consigliato dal mio carrozziere che conosco da molti anni e che a sua volta si è consultato con i tecnici 3M della quale utilizza i prodotti, mi ha fatto passare un ulteriore prodotto tipo lucidatura a cera ed il risultato finale è stato veramente buono. Il passaggio di questo ulteriore prodotto è molto veloce, ma il tutto, con una buona lucidatrice non è molto impegnativo. Io con due giorni e pigliandomela con comodo ho fatto il mio 440. Mi ha fatto usare anche un tampone 3M da usare con lucidatrice. Adesso non ricordo il nome, ma domani cercherò di ricordarmi di controllare in garage e ti posterò il tutto.
Dipende da cosa intendi per 'puo'.
Se intendi 'e' possibile passare il prodotto sull' opera morta di un 12 metri garantendo la sopravvivenza dell' operatore e la continuata funzionalita' dei suoi arti superiori?' la risposta e' 'non direi'
(06-03-2015 02:16)irruenza Ha scritto: [ -> ]Si può dare a mano?
Si, se lo fai bene il risultato è paragonabile a quello della lucidatrice. Ho la barca blu ed uso sempre questo prodotto.
Effettivamente è un po' faticoso, ma ti assicuro che anche tenere la lucidatrice affatica in modo analogo.
Un tempo alcuni Ship chandler (esempio Alimar di Fiumicino) noleggiavano la lucidatrice ad un costo irrisorio. Non so se è una pratica ancora diffusa.
Io l'ho utilizzata a mano dopo l'uso della pasta abrasiva su una imbarcazione di 5.50, Ottimo risultato. Certo i polsi....
Una cosa, aggiungevo una goccia di gasolio perchè troppo densa.
Sconsiglio 'additivazioni' strane, soprattutto con i polish che hanno un loro modo di essere adoperati.
Garantire il corretto 'breakdown' del polish e quindi assicurarsi che abbia fatto il suo lavoro a mano e' praticamente impossibile su una berlina di classe media. Non oso pensare cosa voglia dire farsi l' opera morta di una barca.
Con le cere - soprattutto le porcherie siliconiche che andrebbero evitate come la peste - e' piu facile, ma anche i prodotti buoni al teflon richiedono un mazzo che non ritengo sia sostenibile per una persona anche allenata, a mano. Gia con la lucidatrice passa la voglia *in fretta*.
A mano si danno le cere Carnauba, che pero' in barca non hanno assolutamente senso. Salvo che la barca in questione non sia un J-class che deve andare a farsi un concorso...
La mia aggiunta di una goccia, e non in senso metaforico, di gasolio mi è stata consigliata dal cantiere ed anche da altre persone.
Non diluivo il prodotto, diciamo 1-2%.
raffasqualo, ognuno ha diritto alla propria opinione, ovviamente, ma di professionisti che fan dabbenaggini ce ne sono. E se il prodotto che davi tu era un moderno polish, aggiungerci gasolio in qualsiasi quantita' e', appunto, una dabbenaggine. La consistenza e viscosita' del prodotto sono li per un motivo.
Poi magari usavi un prodotto che non conosco, sia chiaro.
Era proprio il prodotto della 3M, credo fosse l'anno 2002. Mi consiglio ciò in quanto il prodotto tende a asciugare un pò. Cosa nota è che in carrozzeria additivano le paste abrasive col petrolio per non farle lavorare meglio senza seccarsi subito, e questo è risaputo da tutti-Considera che il clima da noi è tosto.
Poi stiamo parlando di gocce che non altereranno la resa del prodotto.
In carrozzeria additivano le paste abrasive col petrolio per poter fare zone grandi con meno fatica senza doversi sbattere a fare le cose pezzetto per pezzetto come dovrebbero.
I polish han bisogno della loro consistenza che c'e' per un motivo, credimi. Ed e' un lavoro brutto e brigoso e faticoso usarli bene. Per cui giu di petrolio, tanto il 95% dei clienti non se ne accorge.
Il problema e' che il gasolio non e' petrolio bianco, non evapora tutto.
Poi per carita', si puo' far tutto, anche mettersi a usare il polish in Sicilia sotto il sole ... pero' quando (non se) succedono i casini, non e' colpa del prodotto.
Quello che sto cercando di spiegare e' bipartito: primo, attenzione che sovente i professionisti hanno come fine quello di riuscire a fare piu lavori possibile nella giornata lavorativa, non di farli meglio possibile. Secondo, che tutti questi sono prodotti.. permalosetti. E che per fare un lavoro veramente bene han bisogno di attenzione, cura e TEMPO. Purtroppo.
Naturalmente uno puo' accontentarsi, capiamoci. Io sono di quelli che non si accontentano
Penso che quella aggiunta derivi, come detto, dal fatto che il prodotto già nella confezione asciughi e nell'apri e chiudi prenda aria. In ogni caso non può, credo, non alteri il prodotto, poi tutto e possibile!
Poi sull'accontentarsi poi, io non proprio. E i miei trascorsi lo testimoniano.
Mi reputo un rompi e me lo dicono.
Sulla additivazioni dei prodotti, questo avviene anche in edilizia. Alcune finiture a stucco vengono additivate col miele....
Comunque tornando al prodotto 3M funziona davvero, l'imbarcazione era una Rio 550 Sol col gelcoat abbastanza malandato.
(04-03-2015 20:46)stevenit Ha scritto: [ -> ]Ciao!
So che esiste un prodotto della 3M per lucidare il gelcoat dell'opera morta e che va moltissimo benissimo.... qualcuno sa come si chiama?
Denghiù
Ma sopratutto quanto dura l'effetto barca nuova?
Dei numerosi prodotti che ho passato sull'opera morta oltre il mesetto non andava mai, vanificando a mio parere tutta la fatica per applicarlo.
Guarda, quella barca trattata col 3M resto in buone condizioni per buone stagioni. Però c'è da dire che veniva lavata con l'acqua dolce dopo ogni uscita.
Tutto poi sta a come è esposta al sole. Mi spiego, se l'ormeggio ha la prua a ponente durerà molto di più in quanto nelle ore di sole caldo è assai minore la superficie esposta ai raggi solari.
Credo poi che da gelcoat a gelcoat c'è differenza.
ok allora vedrò di fare quest'altro tentativo. Grazie
(06-03-2015 12:12)raffasqualo Ha scritto: [ -> ]Io l'ho utilizzata a mano dopo l'uso della pasta abrasiva su una imbarcazione di 5.50, Ottimo risultato. Certo i polsi....
Una cosa, aggiungevo una goccia di gasolio perchè troppo densa.
A mano con panno di cotone e poi ovatta?
Io alla fine ho preso la IOSSO. Non si trova molto qui e non ho tempo