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Versione completa: COME cambiare un passascafo
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Ciao a tutti,
ho letto avidamente tutte le discussioni, grazie alle quali ho scoperto che tutte le prese a mare della mia barca erano delle Randex, tranne quella del motore, per cui quest'anno ho deciso di cambiare anche quella.

Il motivo per cui apro questa discussione è che manca il consiglio su COME si MONTA un NUOVO passa-scafo.

Al di là della marca, il sigillante si mette esternamente nella parte del passascafo che si appoggia alla carena.

Ma per il resto come si fa?
Va sporcato il buco della vtr?
Va messo del sigillante dal lato interno?

Insomma, mi date qualche consiglio, per cortesia?
Ovviamente metterò prodotti Randex, visto che le mie le ho da 10 anni e sicuramente erano a bordo da altrettanto tempo (la barca farà 30 anni l'anno prossimo).

Piuttosto, sono disponibilissimo a spiegare COME si SMONTA un Passascafo, cosa tutt'altro che semplice a farsi (almeno, sulla mia ho dovuto sudare le mie 7 camicie!)
Grazie e buon vento a tutti
Perdonami ma non capisco, se hai prese a mare e passascfi Randex che motivo hai di cambiarli?
Ciao,
ti dico come ho fatto io con passascafo Randex, premesso che tale passascafo ha una guarnizione o-ring per cui la superficie di appoggio deve essere bella liscia e omogenea.
Io ho messo il sigillante Sikaflex sia sul passascafo che sulla carena ma non nel buco, per non sporcare il filetto durate l'inserimento.
All'interno mi ero preparato un "rondellone" di plastica forato calibro e con diametro esterno maggiore della ghiera di serraggio.
Una volta montato il passa, da dentro, ho rimesso il sigillante sia sulla vtr che sulla faccia inferiore del rondellone e l'ho posizionato.
Per ultimo ho avvitato la ghiera, a mano e solo all'ultimo aiutandomi con una chiave ma senza forzare troppo.
Il sika sborderà sia per fuori che per dentro.
Il passascafo va tenuto fermo con apposita "chiave" autocostruita che si appoggia sugli sbalzi interni al foro.
Per ultimo, prima di montare avevo provato a montare la valvola in modo da prevedere, più o meno, dove cadrà la leva e quindi avevo segnato il passascafo di conseguenza.
Il sika che sborda puoi o lisciarlo con il dito oppure lasciarlo lì a seccare e rifilarlo con una lama una volta secco, vedi tu come preferisci.
Questa è la mia esperienza.
Alcuni come appoggio interno, mettono una tavola di compensato, a me il legno per questi usi non piace perché se si bagna si gonfia, altri non mettono nulla, anche esteticamente mi piace di più che la ghiera appoggi su un piano e lo scafo perfettamente piano non era nel mio caso.
Ho dimenticato qualcosa?

(15-04-2015 15:04)tommy62 Ha scritto: [ -> ]Il motivo per cui apro questa discussione è che manca il consiglio su COME si MONTA un NUOVO passa-scafo.
Grazie per la dettagliatissima risposta Bludiprua.
Una domanda: La chiave che hai costruito per tenere fermo il passascafo, con quale materiale? E devi usarla solo per il tempo che stringi all'interno?
Grazie ancora
(15-04-2015 15:19)bludiprua Ha scritto: [ -> ]Ciao,
ti dico come ho fatto io con passascafo Randex, premesso che tale passascafo ha una guarnizione o-ring per cui la superficie di appoggio deve essere bella liscia e omogenea.
Io ho messo il sigillante Sikaflex sia sul passascafo che sulla carena ma non nel buco, per non sporcare il filetto durate l'inserimento.
All'interno mi ero preparato un "rondellone" di plastica forato calibro e con diametro esterno maggiore della ghiera di serraggio.
Una volta montato il passa, da dentro, ho rimesso il sigillante sia sulla vtr che sulla faccia inferiore del rondellone e l'ho posizionato.
Per ultimo ho avvitato la ghiera, a mano e solo all'ultimo aiutandomi con una chiave ma senza forzare troppo.
Il sika sborderà sia per fuori che per dentro.
Il passascafo va tenuto fermo con apposita "chiave" autocostruita che si appoggia sugli sbalzi interni al foro.
Per ultimo, prima di montare avevo provato a montare la valvola in modo da prevedere, più o meno, dove cadrà la leva e quindi avevo segnato il passascafo di conseguenza.
Il sika che sborda puoi o lisciarlo con il dito oppure lasciarlo lì a seccare e rifilarlo con una lama una volta secco, vedi tu come preferisci.
Questa è la mia esperienza.
Alcuni come appoggio interno, mettono una tavola di compensato, a me il legno per questi usi non piace perché se si bagna si gonfia, altri non mettono nulla, anche esteticamente mi piace di più che la ghiera appoggi su un piano e lo scafo perfettamente piano non era nel mio caso.
Ho dimenticato qualcosa?

(15-04-2015 15:04)tommy62 Ha scritto: [ -> ]Il motivo per cui apro questa discussione è che manca il consiglio su COME si MONTA un NUOVO passa-scafo.
SI il giorno dopo una leggera stretta al dado per vedere se cede dopo l'assestamento del sika
(15-04-2015 15:19)bludiprua Ha scritto: [ -> ]Ciao,
ti dico come ho fatto io con passascafo Randex, premesso che tale passascafo ha una guarnizione o-ring per cui la superficie di appoggio deve essere bella liscia e omogenea.
Io ho messo il sigillante Sikaflex sia sul passascafo che sulla carena ma non nel buco, per non sporcare il filetto durate l'inserimento.
All'interno mi ero preparato un "rondellone" di plastica forato calibro e con diametro esterno maggiore della ghiera di serraggio.
Una volta montato il passa, da dentro, ho rimesso il sigillante sia sulla vtr che sulla faccia inferiore del rondellone e l'ho posizionato.
Per ultimo ho avvitato la ghiera, a mano e solo all'ultimo aiutandomi con una chiave ma senza forzare troppo.
Il sika sborderà sia per fuori che per dentro.
Il passascafo va tenuto fermo con apposita "chiave" autocostruita che si appoggia sugli sbalzi interni al foro.
Per ultimo, prima di montare avevo provato a montare la valvola in modo da prevedere, più o meno, dove cadrà la leva e quindi avevo segnato il passascafo di conseguenza.
Il sika che sborda puoi o lisciarlo con il dito oppure lasciarlo lì a seccare e rifilarlo con una lama una volta secco, vedi tu come preferisci.
Questa è la mia esperienza.
Alcuni come appoggio interno, mettono una tavola di compensato, a me il legno per questi usi non piace perché se si bagna si gonfia, altri non mettono nulla, anche esteticamente mi piace di più che la ghiera appoggi su un piano e lo scafo perfettamente piano non era nel mio caso.
Ho dimenticato qualcosa?

(15-04-2015 15:04)tommy62 Ha scritto: [ -> ]Il motivo per cui apro questa discussione è che manca il consiglio su COME si MONTA un NUOVO passa-scafo.
SI il giorno dopo una leggera stretta al dado per vedere se cede dopo l'assestamento del sika
Grazie per i contributi.
Che ne pensate se riciclo il rondellone di ottone (o bronzo) della vecchia presa a mare?

una volta consolidato il tutto, potrei ricoprirlo di sika così non si ossida
Per la "chiave" il termine è esagerato visto che o fai una sorta di T con un piatto che si incastri all'interno oppure prendi un tubo di rame lo pieghi a L e un'estremità la schiacci finchè non entra giusto nel passascafo.
Pià semplice a drise che farsi, la forza non è eccessiva per cui non è molto sollecitata.
Per il rondellone, l'idea di metterlo in metallo non mi sembra granché perché troppo rigido, meglio, secondo me, un qualcosa che leggermente si adatti alla forma dello scafo e delle sue irregolarità o diassamenti.
Io ho tagliato la forma da un tagliere dell'IKEA...


(16-04-2015 10:20)tommy62 Ha scritto: [ -> ]Grazie per i contributi.
Che ne pensate se riciclo il rondellone di ottone (o bronzo) della vecchia presa a mare?

una volta consolidato il tutto, potrei ricoprirlo di sika così non si ossida
Mia moglie ha posto il veto sul tagliere Ikea.
Tieni conto che ho stuccato con stucco epissidico e levigato il punto che é orizzontale.
Che ne pensi di un pezzo di parabordo?
(16-04-2015 21:19)bludiprua Ha scritto: [ -> ]Per la "chiave" il termine è esagerato visto che o fai una sorta di T con un piatto che si incastri all'interno oppure prendi un tubo di rame lo pieghi a L e un'estremità la schiacci finchè non entra giusto nel passascafo.
Pià semplice a drise che farsi, la forza non è eccessiva per cui non è molto sollecitata.
Per il rondellone, l'idea di metterlo in metallo non mi sembra granché perché troppo rigido, meglio, secondo me, un qualcosa che leggermente si adatti alla forma dello scafo e delle sue irregolarità o diassamenti.
Io ho tagliato la forma da un tagliere dell'IKEA...


(16-04-2015 10:20)tommy62 Ha scritto: [ -> ]Grazie per i contributi.
Che ne pensate se riciclo il rondellone di ottone (o bronzo) della vecchia presa a mare?

una volta consolidato il tutto, potrei ricoprirlo di sika così non si ossida
Un tubo di rame per tenere fermo il passascafo???????
alla prima stretta di dado gira il passascafo deformando il tubo di rame,non dico acciaio ma almeno lama di ferro di 4/5 mm spessore .
(16-04-2015 22:15)maurotss Ha scritto: [ -> ]Un tubo di rame per tenere fermo il passascafo???????
alla prima stretta di dado gira il passascafo deformando il tubo di rame,non dico acciaio ma almeno lama di ferro di 4/5 mm spessore .

A me ha funzionato perfettamente, guarda che il passascafo è in plastica e la coppia applicata è modesta perché se no rompi la ghiera...
Il tubo in rame schiacciato è ben duro sulla piega.
Scusa Bludiprua,
Intanto ho trovato il rondellone di plastica.
Domanda: intorno al dado interno va messo il teflon o basta stringerlo ?
Grazie per la pazienza.
No teflon, che funzione dovrebbe avere? Non certo di tenuta, che è fatta dal sigillante, avviti e stringi a mano, solo all'ultimo con una chiave ma DELICATAMENTE, trattasi di plastica, se forzi rompi il filetto o la ghiera.
E non forzare tutto subito, in modo che il tutto si adatti un po' e il sika abbia modo di uscire.
Fai attenzione alla posizione dell'oring esterno.

(18-04-2015 21:27)tommy62 Ha scritto: [ -> ]Scusa Bludiprua,
Intanto ho trovato il rondellone di plastica.
Domanda: intorno al dado interno va messo il teflon o basta stringerlo ?
Grazie per la pazienza.
Grazie Bludiprua per i preziosi consigli.
Ma visto che hai calato l'amo dell' o-ring, pensavo di annegarlo nel sika?

Quale attenzione bisogna porci?
Grazie ancora per la pazienza, ma sono certo che questo 3D potrà finire negli evergreen delle Istruzioni per l'uso
Nulla di strano, fai attenzione che sia bene in sede, annega tutto nel sigillante, ma soprattutto che appoggi su una superficie liscia e il più possibile piana, cosa non sempre facile se vai a sostituire un passascafo vecchio che aveva già una sua sede, tutto qua.


(19-04-2015 11:01)tommy62 Ha scritto: [ -> ]Grazie Bludiprua per i preziosi consigli.
Ma visto che hai calato l'amo dell' o-ring, pensavo di annegarlo nel sika?
Carissimi,
Riprendo questa discussione perchè ieri, smontando un passascafo, ho notato qualcosa che mi ha fatto venire più di un dubbio.
1) La tenuta de vecchio passascafo era garantita con del silicone.... pensavo di utilizzare il Sika 291... corretto oppure c'é di meglio?
2) Il foro (spessore dello scafo circa 20mm) di alloggiamneto del passascafo, benchè liscio e "finemente resinato" non mostrava presenza di gelcoat, domanda, ha senso rifinire il foro con uno strato di gelcoat prima di inserire il nuovo passascafo?
Stessa situazione era presente nella zona di contatto fra scafo e funghetto del passascafo, in altre parole il gelcoat sembra rifilato intorno allo scafo (o forse potrebbre essere stato applicato con il passascafo montato...).
Mi pare di aver capito che sia cosa buona inserire un rondellone di nylon all'interno prima della ghiera filettatta (così da mettere un po' di sigillante anche all'interno), porebbe avere senso preparare una guarnizione in gomma (spessore 4-:-5mm) da inserire al posto del nylon all'interno prima della ghiera di serraggio?

Ringrazio sin da opra per il supporto,
Andrea
(29-12-2015 08:41)Andomast Ha scritto: [ -> ]Carissimi,
Riprendo questa discussione perchè ieri, smontando un passascafo, ho notato qualcosa che mi ha fatto venire più di un dubbio.
1) La tenuta de vecchio passascafo era garantita con del silicone.... pensavo di utilizzare il Sika 291... corretto oppure c'é di meglio?
2) Il foro (spessore dello scafo circa 20mm) di alloggiamneto del passascafo, benchè liscio e "finemente resinato" non mostrava presenza di gelcoat, domanda, ha senso rifinire il foro con uno strato di gelcoat prima di inserire il nuovo passascafo?
Stessa situazione era presente nella zona di contatto fra scafo e funghetto del passascafo, in altre parole il gelcoat sembra rifilato intorno allo scafo (o forse potrebbre essere stato applicato con il passascafo montato...).
Mi pare di aver capito che sia cosa buona inserire un rondellone di nylon all'interno prima della ghiera filettatta (così da mettere un po' di sigillante anche all'interno), porebbe avere senso preparare una guarnizione in gomma (spessore 4-:-5mm) da inserire al posto del nylon all'interno prima della ghiera di serraggio?

Ringrazio sin da opra per il supporto,
Andrea

Ciao Andrea,
1) devo dirti che io ho utilizzato il 291i (il semplice 291 è fuori commercio, non si trova), avevo qualche esitazione ma fino ad ora tiene bene senza problemi.
2) anche il foro del mio passascafo non aveva gelcoat e non ce l'ho messo, anche perché i passascafo passano davvero a filo (li devi in una certa maniera avvitare)
3) il rondellone l'ho messo anche io, ricavandolo da alcuni dischi di plastica che avevo da parte

sulla guarnizione in gomma non saprei dirti, mi sembra eccessiva.

Occhio nella zona esterna a posizionare correttamente l'o-ring in fase di montaggio.

Per l'attacco passascafo-valvola ti consiglio di usare teflon "industriale", più spesso e leggermente più alto di quello per uso domestico (diciamo 1 cm di altezza), ti garantisce maggior tenuta quando avviterai la valvola al passascafo.
Fai una prima stesura e avviti la valvola senza forzare, poi sviti, passi un altro giro di teflon e avviti e stringi in modo definitivo.

Buon lavoro
Tommy
1) 3M 4200 meglio del sika 291
2) Si, il gelcoat ci andrebbe e come
3) La gomma non ce la metterei, perche' inevitabilmente si comprime e perderesti quindi tenuta.
4) A me i passascafo col dadone non piacciono niente, ma sono io che son fatto strano.
Riprendo questa discussione in quanto ho iniziato a sostituire tutti i passascafo in ottone ormai "vecchi" di 10 anni con analoghi in bronzo, mentre per il motore (sail drive) monterò un Randex.
Dopo aver tagliato la ghiera del passascafo con una punta a tazza dello stesso diametro del filetto esterno (prima ho inserito un pezzo di legno per fare il centraggio) sono riuscito a togliere con non poca fatica spingendo da fuori a dentro con un tubo e mazzuolo. Infatti il foro era era pieno di sigillante tipo sika 53 adesso dovrò ripulire il foro dai residui del vecchio sigillante con una ruota abrasiva flessibile e trapano, poi pensavo di passare un po di resina per sigillare lo spessore di vtr rimasta "nuda".
A questo punto mi è venuto un dubbio91 dunque dopo aver montato il nuovo passascafo con un giro abbondante di sigillante sotto e un giro sopra e stretto il dado a ghiera conviene aspettare qualche giorno in modo che faccia presa, oppure dopo aver stretto il dado del passascafo conviene montare subito anche la valvola con relativo portagomma ?

per curiosità allego foto di due passascafi della stessa età ma con caratteristiche sia di colore che di duttilità moto diverse! il passascafo più grande (scarico acque scure)
ha un colore decisamente tendente al rosso e il metallo sembra essere piuttosto fragile.....

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E meglio il giorno dopo cosi puoi montare la valvola con qualcuno che tenga fermo il passascafo dal esterno.
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