Dato che sto cambiando la tappezzeria della barca, per i cielini non c'è alcun problema, ma per le due fiancate della tuga, dove ci sono gli oblo, sto avendo alcuni problemi.
Ho rimosso la vecchia pelle, arrivando fino al legno sottostante che copre la VTR. In alcuni punti, sotto un oblo, è completamente marcio, probabilmente a causa di una infiltrazione (che ho già identificato e risolto) che ha inzuppato tutto.
Con un raschietto ho rimosso gli strati di legno marcio arrivando fino a quello asciutto, in altri punti (quelli più vicini alla fonte dell'infiltrazione) il legno è talmente marcio da non avere alcun punto sano.
Ho però problemi a scollarlo, non so con quale diavoleria sia stato attaccato alla VTR ma non c'è modo di toglierlo.
Che dite, avendo già risolto il problema di infiltrazione ed essendo semplicemente una pannellatura per evitare che la pelle di rivestimento faccia vedere le imperfezioni della VTR sottostante, asciugo tutto completamente con un phon e rivesto di pelle ?
Perchè togliere il legno marcio mi risulta difficile, non si stacca.
qualche fotinam aiuterebbe a capire
ok appena passo in barca le faccio ma c'è poco da guardare, si tratta di un pezzo di legno (incollato come se non ci fosse un domani) alla tuga e completamente marcio
(poi, per pura curiosità, mi piacerebbe anche capire che colla sia stata usata, ci posso costruire un grattacielo con quella li, mai vista una cosa simile)
(21-04-2015 21:46)gandalfcorvotempesta Ha scritto: [ -> ](poi, per pura curiosità, mi piacerebbe anche capire che colla sia stata usata, ci posso costruire un grattacielo con quella li, mai vista una cosa simile)
Tiro ad indovinare: Colla a contatto ? Bostik 99 o similari?
(21-04-2015 21:59)gommo Ha scritto: [ -> ]Tiro ad indovinare: Colla a contatto ? Bostik 99 o similari?
Può essere benissimo del bostik, ma io l'ho usato e non tira così tanto.
Per rimuovere il legno lo devo prendere a scalpellate ed anche facendolo, il più delle volte si sfaldano i vari strati (è un multistrato) ma resta attaccato alla VTR.
Vabbè, poco importa, se posso far asciugare tutto e rivestire, tanto meglio, il legno non ha alcuna funzione strutturale, serve solo a coprire la VTR.
Ecco la foto.
La macchia scura è ovviamente il legno marcio.
Ieri era completamente bagnato, questo perchè:
1. 3 giorni fa ha piovuto copiosamente e c'era una infiltrazione dalla tuga, ora chiusa
2. ieri abbiamo tolto il rivestimento in pelle che non faceva 'respirare' adeguatamente il legno, quindi si è inzuppato nel corso degli anni (entrava più acqua di quella che riusciva ad evaporare/scolare verso il basso)
Oggi è completamente asciutto, come se non fosse successo nulla, ma ovviamente è rimasto nero (e rimarrà tale)
Dove invece si vedono parti scrostate siamo stati noi per togliere la parte marcia superficiale, fino ad arrivare alla parte sana sottostante.
Di più non c'è verso di rimuoverlo, ho seriamente il timore di danneggiare la VTR sottostante, faccio fatica a descriverlo ma è talmente tanto incollato che non viene via nemmeno con lo scalpello da legno.
Che dite, faccio asciugare ancora di più, magari con un phon, 67 mani di impregnate marino per legno e poi rivesto in pelle ? Tanto, ribadisco, è solo una vecchia pannellatura (irrimovibile) usata per rendere uniforme la VTR sottostante prima dell'incollaggio del rivestimento.
Pensavo anche di stuccare tutto alla buona, ma non so a quanto possa servire. Il mio unico dubbio è capire bene come portare a livello la parte di legno mancante, se rivesto, li sotto si vedrà sempre il buco (o quantomeno, toccando, si sente che è vuoto)
P.S: la barra in mogano che si vede è stuccata in molti punti contro la tuga, questo ha fatto si che l'acqua entrava da sopra non scolasse adeguatamente da sotto e ristagnasse nel legno, il che spiega il marciume.
Quindi che faccio? Nel caso, domani devo acquistare il flatting marino (pensavo a quello Stoppani, in vendita nel ferramenta vicino al porto), così poi sabato mattina do la prima mano...
A cosa serve dare vernice se poi rivestirai? Soldi e tempo buttato.
Perchè il legno così come ora mi sembra indebolito, non so quanto possa essere ancora "marino".
Non vorrei che con umidità e quant'altro (la pelle non è stagna) possa infradiciarsi ulteriormente e di conseguenza, farmi ammuffire la pelle.
io proteggerei e ricaverei dei pezzi tipo puzzle da annegare in qualcosa (stucco con fibre di vetro o simili) per ripristinare alla bell'e meglio lo spessore.
poi una lisciatina con qualche altra cosa (stucco) per riempire gli spazi lasciati dal puzzle e via col rivestimento.
Mi sembra una buona idea. Che stucco posso usare per rasare? Quello rinforzato ovviamente è ruvido. Ci sono stucchi da rasatura che resistono in barca?
C'è da dire che rivestendo la rasatura potrebbe essere superflua.
Il legno che non si toglie neanche a scalpellate deve rimanere dov'è, perché significa che è sanissimo.
Per toglierlo si dovrebbe infradiciare, come la parte che è marcita e non è il caso.
Si tratta quindi di sagomarne solo il perimetro, secondo linee il più possibile rette, così da poter tagliare e inserire, a misura, un nuovo pannellino di legno dello stesso spessore (cosiddetto tassello), stuccando infine solo l'inevitabile fessura di congiunzione fra il vecchio e il nuovo ed infine procedere con il nuovo rivestimento.
(26-04-2015 21:13)gandalfcorvotempesta Ha scritto: [ -> ]Mi sembra una buona idea. Che stucco posso usare per rasare? Quello rinforzato ovviamente è ruvido. Ci sono stucchi da rasatura che resistono in barca?
C'è da dire che rivestendo la rasatura potrebbe essere superflua.
non andrei troppo di fino; quel tanto da rendere più o meno piana e/o liscia la superficie in modo che il rivestimento non presenti sgradevoli bozzi o avvallamenti.
Ciao,
dalla foto non capisco se hai margini per aggiungere uno spessore.
Nella mia barca ho ristrutturato la cabina di prua togliendo la pelle che si era staccata e mettendo fogli di sughero da 1 cm.
Li puoi tagliare col taglierino sagomandoli (es. intorno agli oblo') e poi li ho incollati usando epossidica (Cecchi) e addensante Microfiller power, in modo da offrire un supporto strutturale alla coperta.
Il sughero costa poco, una volta applicato lo puoi levigare con la rotorbitale per renderlo liscio e dopo puoi scegliere se resinarlo e poi verniciarlo (io ho usato uno smalto bianco opaco) oppure pitturarci sopra direttamente.
Inoltre il sughero è un ottimo coibentante.
Buon lavoro
Tommy
Si, ho margine. Sto facendo preventivare un foglio di forex da 3mm (che costa praticamente niente) con conseguente resinatura e gelcottata da parte del carrozziere.
Me l'ha confermato anche lui. Facendo così può resinare e spruzzare in fabbrica, diversamente se fosse un pezzo già incollato nella tuga non potrebbe usare lo spruzzo.
Così facendo il rivestimento interno mi diventa perfettamente bianco e liscio, completamente immune all'acqua (in caso di remote infiltrazioni dagli oblo) dato che il forex è PVC e perfettamente sagomato a misura.