I Forum di Amici della Vela

Versione completa: impianto elettrico nuovo a 12v
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
ho deciso di rifare tutto, visto il disordine del vecchio impanto.
Ho in mente una cosa semplice restando nei 12v.
Oltre alle luci di via etc prevedo:
- 8 pi luce a led interni-
- luci led pozzetto
- pompa sentina
-bidata e pilota St 100
- Radio va
- autoradio
- un paio di alimentazioni di riserva.

Partendo praticamente da zero ci sono guide su come realizzare una cosa a norma?
E una sorta di elenco della spesa?

Grazie
Intanto parti con un quadro elettrico che abbia sufficienti utenze (interruttori magnetotermici o interruttore e fusibile) sufficienti ai tuoi scopi. Poi cerca di usare dei tubi in plastica ove far passare i cavi elettrici (occhio a dimensionarli adeguatamente ai consumi dei singoli apparati e dimensiona bene la linea principale che va dalla batteria al quadro)
Ultimo consiglio, cerca di usare cavi stagnati! in barca fanno davvero la differenza!
Per i tubi in plastica intendi quelli flessibili che si usano anche a casa?
http://www.leroymerlin.it/prodotti/tubi-...-CAT1482-c
Qui vengono chiamati guaine spiralate, io li ho sempre chiamati dflex, sono grigio chiaro e differiscono da quelli casalinghi perchè sono più morbidi. Di contro fanno più attrito quando passi i fili al loro interno: finchè sono dritti quasi tutto bene, alla prima curva sono dolori. Esistono comunque dei liquidi o gel lubrificanti per diminuire l'attrito, ti consiglio di utilizzarli insieme ad una sonda seria. L'ideale è passare tutti i fili elettrici prima di installare il dflex in posizione. Il che presuppone una attenta fase di progetto dell' impianto elettrico. Per il quadro ti consiglio un bel giro sul sito http://www.bluesea.com se leggi l'inglese si imparano un sacco di cose e c'è una applicazione interattiva che ti aiuta a configurare il quadro.
Concordo pienamente con quanto ha scritto Roxima.
BV!
Se stai rifacendo l'impianto, valuta l'opzione di rifarlo a 24v. Risparmi un sacco di rame praticamemte la meta.
(28-05-2015 09:09)alexflibero Ha scritto: [ -> ]Se stai rifacendo l'impianto, valuta l'opzione di rifarlo a 24v. Risparmi un sacco di rame praticamemte la meta.

Da quello che scrive credo sia una barca piccola, pilota evo100, i 24 volt sono inutili.
O metti dei dropper o prendi elettronica top, in entrambi i casi non risparmi nulla anzi!
BV!
(26-05-2015 18:38)lorenzo.an Ha scritto: [ -> ]ho deciso di rifare tutto, visto il disordine del vecchio impanto.
Ho in mente una cosa semplice restando nei 12v.
Oltre alle luci di via etc prevedo:
- 8 pi luce a led interni-
- luci led pozzetto
- pompa sentina
-bidata e pilota St 100
- Radio va
- autoradio
- un paio di alimentazioni di riserva.

Partendo praticamente da zero ci sono guide su come realizzare una cosa a norma?
E una sorta di elenco della spesa?

Grazie


io quest'inverno ho rifatto completamente l'impianto elettrico ed elettronico
non ho badato a spese perche ho preferito scegliere materiali e strumentazioni di alta qualità.
premetto che mi sto laureando in ingegneria navale quindi ritengo di avere conoscenze a sufficienza (sia elettroniche che di normative) per creare impianti ad ok.
partendo dalla fonte quindi le batterie ho diviso completamente la parte servizi da quella motore, con relativi fusibili di potenza e stacca batterie, e la possibilità di creare un parallelo sui servizi e motore nel caso in cui la batteria motore sia giù e non mi permetta l'avviamento.
in oltre ho messo un separatore di carica in modo che l'alternatore possa caricare al meglio le batterie
tutti i cavi di potenza da 50mm^2 con guaina morbida terminali calmati uno ad uno.
tutto il retro quadro nuovo, ordinato e tutto segnato in modo che se ci dovessero essere problemi saprei subito su che cosa mettere mano.
i cavi sono tutti passati in appositi corrugati soprattutto quelli nelle sentine o nel vano motore
il quadro ti consiglio di prenderne uno con magnetotermici idraulici. la marca migliore è la bluesea ma dato il costo spropositato ho optato per la paneltronics; ottimi pannelli con magnetotermici idraulici, voltmetro e amperometro digitali con etichette personalizzate. la differenza tra le due ditte è che la bluesea è più curata nei dettagli.
per quanto riguarda l'impianto 220v ci sono obblighi di sicurezza particolari a parte un differenziale salvavita subito dopo l'ingresso della 200v in barca

avrei altri milioni di suggerimenti da darti se hai piacere dimmi e ti aiuto molto volentieri

domani che sono in barca faccio due foto al lavoro e te le mando!
ah e cosa a mio parere importante ho messo un isolatore galvanico sulla massa della 220v.
in quanto sulla massa non passa corrente alternata, ma bensì correnti galvaniche distruttive che possono creare gravi problemi (in particolar modo su imbarcazioni in alluminio).
Ciao, io ho usato questi
http://www.electronicsurplus.it/product/...zioni.html
Sono in magazzino da un po' ma sono nuovi e made in europa
Nello stesso posto hanno anche i cavi stagnati al 3% di argento!
Se ti fai il pannello da solo risparmi abbastanza per mettere tutti i cavi al top.....
Per montare questi interruttori e' sufficiente uno scasso rettangolare, ma c'è ne sono altri che prevedono solo un buco tondo....
Buon lavoro
vedo con soddisfazione che ti stanno arrivando consigli seri ed ineccepibili! Questo è il giusto spirito di un forum! Viva ADV e tutti i suoi amministratori ed iscritti!
Ragazzi ho comprato le guaine consigliate, per i cavi però vorrei ordinarli online.
Potete consigliarmi un sito e un modello stagnato adatto?

Che sezione prendere?

La barca è 6,6 metri.

Per l'impianto mi pare di aver letto che deve essere unipolare.
Cosa significa all'atto pratico?
Grazie
la sezione dei cavi varia da diversi parametri
1- se i cavi sono in rame o awg
2- la lunghezza del tragitto che devono fare (da considerare andata e ritorno della corrente)
3- l'utenza che devi alimentare (se devi alimentare una luce a led o un salpa ancora ovviamente vanno sezioni differenti) in quanto ci sono assorbimenti diversi

c'è una formula matematica con la quale puoi calcolarlo in base alla seconda legge di Ohm
V1 - V2 = L ∙ K ∙ A / S
dove V1 è la tensione del generatore
V2 è la tensione all'estremo opposto del conduttore
L è la lunghezza intera del conduttore (positivo e negativo)
K è il coefficiente di resistività del conduttore (es. rame K=0.01777)
A è la corrente che scorre quindi l'assorbimento del dispositivo
S è la sezione del cavo

es.
distanza dal generatore 30m L=(2*10)m
assorbimento mettiamo 8A
v1=12V
v2=0.6v

la sezione matematica verrebbe 7.4mm^2 ma dato che i baci in commercio sono o da 6 o da 10
de gli 8 ampere di assorbimento sono costanti consiglio il 10 mentre se sono di picco va bene da 6 ma sarebbe limite
URL di riferimento