I Forum di Amici della Vela

Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .serena giornata a tutti loro

ho fatto alcuni lavori al circuito dei frenelli, ed alla fine la cosa non mi sta riuscendo bene. Mi fa piacere avere vostri pareri

preambolo : inizialmente i cavi che trasmettono l'azione del timone erano fermati con dei perni ai punti di fermo con due cavallotti per lato, del tipo di quelli in foto.
il problema era che con due cavallotti non potevo tesare bene il cavo d'acciaio perché i perni erano a fine corsa, ed il cavo era un poco lento.

ho pensato di rifare il circuito, ma se voglio lasciare un poco di spazio per poter tesare per bene il cavo in acciaio, ho poco spazio per i cavallotti di fermo, ed infatti ce ne sta solo uno. Come da foto

dubbio : un cavalletto solo non mi pare il massimo della sicurezza, però proprio non vedo come farci stare il secondo

in allegato due foto che spiegano bene la situazione attuale
si vede il perno, il cavalletto ed il cavo

voi che dite ?
un cavalletto è davvero poco ?
sono fuori da accettabili margini di sicurezza ?
(tra l'altro non so nemmeno cosa prevede il RINA in questi casi)

posso sempre fare un nuovo cavo un poco più corto, ovviamente ...

grazie a tutti
BV

Molto semplicemente fai scorrere un po' la fune e così avrai meno sporgenza del perno filettato e due morsetti ci staranno.

Devi trovare un compromesso tra margine di tesatura lasciato e spazio per i morsetti.

Non è che il tuo problema sia chiarissimo ma mi sembra di capire che hai poco spazio tra la base su cui gli occhielli a vite vengono fissati e l'inizio della gola che alloggia il cavo.
Se è così quello che devi considerare è che gli occhielli a vite servono solamente per la regolazione fine della tensione e che quindi devi partire con gli occhielli a metà della loro corsa e dei frenelli di lunghezza molto vicina se non addirittura esattamente uguale alla lunghezza ottimale di lavoro. L'utilizzo dei cavallotti ti permette già questo senza grosse difficoltà: bastano un po' di prove senza stringere troppo i cavallotti e molta pazienza.

Alla fine credo di aver scritto in parole diverse quello che aveva scritto anche RMV2605D...

Daniele

OK ragazzi, grazie
si danielef, hai spiegato benissimo in una riga quello che io volevo dire

mi armero di pazienza e farò delle prove
ancora grazie

A mio avviso, come hai fatto tu non va bene.
Se ti attieni alla norma (ISO 8847), credo che anche il problema della lunghezza del terminale vada a posto da solo.
Il cavo è inox?
Il terminale del cavo deve essere dotato di redancia e deve essere impiombato con manicotto inox da crimpare a pressione (operazione che puoi far fare in qualsiasi officina meccanica un minimo attrezzata, oppure da un rigger, o da un'assistenza che serve sistemi di sollevamento, ecc...).
Ovviamente la misura deve essere presa con cura, in modo che tu abbia (da nuovo) i tenditori con un buon margine di recupero del gioco.

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LG

(14-06-2015 20:21)Lupo Grigio Ha scritto: [ -> ]Il terminale del cavo deve essere dotato di redancia e deve essere impiombato con manicotto inox da crimpare a pressione (operazione che puoi far fare in qualsiasi officina meccanica un minimo attrezzata, oppure da un rigger, o da un'assistenza che serve sistemi di sollevamento, ecc...).
Ovviamente la misura deve essere presa con cura, in modo che tu abbia (da nuovo) i tenditori con un buon margine di recupero del gioco.

LG

Sulle redance hai perfettamente ragione, è un particolare importante che non avevo notato. Quanto all'impiombatura, non conosco le norme ma, secondo me, l'impiombatura tipo Nicropress non è la più sicura. Per esempio questo morsetto con redancia integrata mi sembra un'ottima alternativa: http://www.irongrip.se/en/products

Daniele

ancora grazie, ragazzi
provvederò a smontare tutto, mettere le redance e fare il lavoro a modino
ancora grazie