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Versione completa: Condizionatore domestico portatile per ormeggio
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Finalmente ho trovato un clima portatile da provare in barca. Il classico monoblocco a 220v che userei solo in banchina.

Il punto è che tali apparecchi non amano stare inclinati ma non posso certo sbarcarlo ad ogni uscita....

Qualcuno ha già affrontato questo problema?

Ps pensavo di realizzare un supporto basculante simile a quello del fornello a gas ma non so se è eccessivo...
... è eccessivo ... se non sopporti il caldo, vai in montagna !!!!
Un mio conoscente ha adottato la tua soluzione ma non ha la preoccupazione dell' inclinazione ; forse solo il tuo modello ha questa limitazione o forse non può essere inclinato durante il funzionamento? Andando a memoria, non ricordo di particolari tecnici che possono essere afflitti dall' essere inclinati se non la vaschetta della raccolta dell' acqua.
Fatto tanti anni fa, nessun problema per l'inclinazione, unico problema e' che la potenza refrigerante e' piuttosto modesta considerato lo scarso isolamento termico (e quindi perdite) di una barca, tranne che per un po' di riduzione d'umidita' e un leggero rinfresco non ottenni un gran che e lo sbarcai (era un 7000 BTU nominali).
Il mio è un 12.000 e sto isolando abbastanza la barca.

Obiettivo renderla vivibile in porto, poi mollati gli ormeggi si va senza e per rinfrescarsi bagno!

Ma in porto farci una dormita al momento è un incubo.

Per il discorso inclinazione, riguarda tutti i condizionatori domestici (nei libretti si dice di non trasportarlo orizzontale) poi magari una barca sbandata non supera un punto critico...

Proverò a mio rischio Wink
Un amico l'aveva messo a bordo fissato ad una fiancata interna. Ovviamente lo usava solo in banchina e non mi pare che avesse problemi con le inclinazioni tipiche di una barca.
Poi l'ha sbarcato ed io ne son stato felice per vari motivi: era inguardabile, avevo paura che potesse staccarsi da un momento all'altro, faceva poco marinaio Smile
Per quelle due settimane all'anno di caldo insopportabile, almeno da noi e non ai Caraibi, secondo me se ne può fare benissimo a meno.
Piuttosto è più utile levare eventuale sale dalla sentina, dai paglioli... ovunque. È quello che rende invivibile ed appiccicosa una barca.
Acqua ed aceto....

Ciao
Beh io ho anche il desiderio di usare la barca all ormeggio come piccolo ufficio e quando devi stare tre ore al pc un po' di fresco non guasta. Per il fatto estetico farò una struttura in legno a nasconderlo Wink
(02-08-2015 12:06)lorenzo.an Ha scritto: [ -> ]...
Per il discorso inclinazione, riguarda tutti i condizionatori domestici (nei libretti si dice di non trasportarlo orizzontale) poi magari una barca sbandata non supera un punto critico...

Proverò a mio rischio Wink

allora il discorso cambia! una cosa è un' inclinazione temporanea di 30/35° altra è il trasportare per settimane (vedi via mare in container per esempio) un condizionatore messo in orizzontale.
Installalo con fiducia e starai fresco!
(02-08-2015 18:05)Frappettini Ha scritto: [ -> ]
(02-08-2015 12:06)lorenzo.an Ha scritto: [ -> ]...
Per il discorso inclinazione, riguarda tutti i condizionatori domestici (nei libretti si dice di non trasportarlo orizzontale) poi magari una barca sbandata non supera un punto critico...

Proverò a mio rischio Wink

allora il discorso cambia! una cosa è un' inclinazione temporanea di 30/35° altra è il trasportare per settimane (vedi via mare in container per esempio) un condizionatore messo in orizzontale.
Installalo con fiducia e starai fresco!

Quello "starai fresco" sa di gufata Big Grin
Le macchine refrigeranti non devono essere coricate altrimenti l'olio che serve alla lubrificazione del pistone trafila ed entra in circolo col gas. Infatti quando si installa un nuovo frigo od una macchina refrigerante tipo Ping..no, magari trasportata poco prima nell'auto coricata su un fianco, i costruttori si raccomandano di attendere un paio d'ore dopo l'installazione prima di accenderle. Un'oscillazione della barca non credo che crei dei problemi.
Ve lo dico perché io ho rovinato un condizionatore accendendolo subito dopo averlo scaricato dall'auto in cui aveva viaggiato coricato, appunto, e le indicazioni di cui sopra le lessi in ritardo sul libretto di istruzioni.
Oggi lo ho montato provvisoriamente. Funziona bene, devo fissarlo in modo dignitoso e capire se scaricare l'aria calda con una tagliola aggiuntiva da forare o se forare la tuga mette do una manica a vento....
(03-08-2015 21:27)lorenzo.an Ha scritto: [ -> ]Oggi lo ho montato provvisoriamente. Funziona bene, devo fissarlo in modo dignitoso e capire se scaricare l'aria calda con una tagliola aggiuntiva da forare o se forare la tuga mette do una manica a vento....

Il mio amico bucó la tuga e ci mise un fungo.
Il fungo é la presa d'aria piatta giusto?
Grazie
Interessante questa cosa, ci avevo pensato anch'io ma poi ho optato per un deumidificatore elettrico. Molti mi hanno detto che il condizionatore in barca dura poco e consuma tanto.
Se però si trovasse un minicondi adatto.....ci penserei seriamente. Anche io ho il problema che in banchina non si respira.
Fammi sapere come ti trovi.
Dopo aver provato un "domestico" adattato, che andava bene ma era un po' ingombrante, la scoperta.
Grande Maurizio! Fa di quei condizionatori per barche "custom" che vanno alla grande, consumano il giusto e rendono la vita meno amara.
Tanto per avere un'idea.
http://forum.amicidellavela.it/showthrea...izionatore
Dove c'è scritto che il rude marinaio, quando dopo uscita e/o una traversata anche lunga e onorevole, rientra in banchina, e magari sta in laguna con 42 gradi sotto e zanzare da un chilo e mezzo, debba soffrire?
Le comodità ci sono, si possono adottare o no (scelta personale) ma non si può dire che se uno decide di vivere un po' più comodamente debba essere segnato a dito come mezzomarinaio.
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allora il discorso cambia! una cosa è un' inclinazione temporanea di 30/35° altra è il trasportare per settimane (vedi via mare in container per esempio) un condizionatore messo in orizzontale.
Installalo con fiducia e starai fresco!
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Quello "starai fresco" sa di gufata Big Grin
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Concordo con Renato, l'inclinazione all'ormeggio non credo sia un problema, il problema una volta installato può essere la vaschetta recupero acqua che può tracimare.
L'utilizzo in barca del condizionatore, se proprio necessario, credo sia riferito ad un paio di mesi, poi si smonta e si porta in cantina per il prossimo anno dove, probabilmente, lo si troverà l'anno dopo scarico di gas jjajajaj.
Il modello con il tubo portatile dovrebbe permettere, sino ad una certa altezza di passare attraverso il tambucio e poi se la chiusura avviene con tavole modello "tagliola" isolare i circa effettivi 10 mc della barca di 32 piedi, eviterei eseguire fori sulla tuga, sono sempre soluzioni di continuità e cause , in un futuro, di possibili infiltrazioni acque piovane.
Infine, suggerimento, ho trovato giovamento inaspettato con ventilatori cinesi fissati (in modo amovibile) in punti strategici del quadrato e delle cabine di poppa e prua. Salutoni
(04-08-2015 18:02)dapnia Ha scritto: [ -> ]Le comodità ci sono, si possono adottare o no (scelta personale) ma non si può dire che se uno decide di vivere un po' più comodamente debba essere segnato a dito come mezzomarinaio.
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Grazie dapnia, mi consoli... ormai ad essere additato come QUARTO di marinaio ci ho fatto l' abitudine...

In topic: io sono sempre stato uno dei sostenitori convinti del fatto che dell' AC, in barca, se ne puo' anche fare a meno. Ora, pero', c'e' (impianto Cruisair, non portatile) e forse anche per la tipologia della barca dico: per fortuna, che' se no andrei a dormire in albergo.

Non sono mica nemmeno un quarto di marinaio. E tantomeno un velista. Se sono in vacanza voglio stare comodo. Poi, in caso, molto dopo, forse, il resto.

In topic, part the second: convengo pure io che a condizione di *accenderlo* solo da dritto, tutt' al piu aspettando qualche minuto se si e' rientrati da una bolinata con falchetta in acqua o da tre ore di lavatrice, non dovrebbero esserci problemi...
Attendo di conoscere l'efficienza.
Riesce a rinfrescare?
Ciao. Si riesce. Il vero limite è che per ora collego il tubo uscita aria a un pannello in plastica che manda aria in pozzetto, e non essendo sagomato bene rientra un po' di calore.

Presto posto le foto, devo decidere quale è la miglior soluzione di esoulsione dell aria.mal momento credo che ideale sarebbe un uscita a poppa nella lamiera sotto la panca del pozzetto, ma va fatto un foro di 15 cm.... La soluzione piu semplice è avere un foro simile sulla tagliola in legno ma ovviamente ogni volta che si entra o esce va smontato...
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