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Versione completa: Tagliare teflon
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Smontando il timone le rondelle di teflon che lo accoppiavano con lo scafo si sono perse...


Ieri ho scoperto che in barca il vecchio proprietario aveva lasciato del teflon di scorta.

Questo però è un anello alto due cm, da cui vorrei tagliar "2fette" da 5 mm.

C'è modo di farlo in casa?
Mi sembra un materiale ostico....

Grazie e buon ferragosto (meteo permettendo)22
(15-08-2015 09:23)lorenzo.an Ha scritto: [ -> ]Smontando il timone le rondelle di teflon che lo accoppiavano con lo scafo si sono perse...


Ieri ho scoperto che in barca il vecchio proprietario aveva lasciato del teflon di scorta.

Questo però è un anello alto due cm, da cui vorrei tagliar "2fette" da 5 mm.

C'è modo di farlo in casa?
Mi sembra un materiale ostico....

Grazie e buon ferragosto (meteo permettendo)22
Il modo migliore sarebbe d'inventarti un tornio casalingo; per lavorare il teflon puoi usare gli stessi attrezzi che usi per il legno a bassa velocità per evitare che si fonda.
Tieni presente che è importante che le "rondelle" abbiano le facce piane e perpendicolari all'asse; se non sei sicuro di te stesso conviene che ti rivolgi a qualcuno col tornio.

Daniele
Forse meglio un esperto... però a ferragosto è dura..

Intanto con cosa potrei sostituire le rondelle in teflon, per evitare il logorio dell'acciaio degli agugliotti sulle femminelle (di alluminio)?
Teflon?
Sicuro?
Forse Delrin... che fra le altre cose è molto più semplice da lavorare "dal pieno".
Quoto le raccomandazioni di Daniele.
(15-08-2015 17:15)lorenzo.an Ha scritto: [ -> ]Forse meglio un esperto... però a ferragosto è dura..

Intanto con cosa potrei sostituire le rondelle in teflon, per evitare il logorio dell'acciaio degli agugliotti sulle femminelle (di alluminio)?
Temo anche io che a ferragosto non sia semplice...
Di che misure stiamo parlando? In particolare il diametro esterno delle rondelle.
Se si tratta di una misura inferiore a 20 mm potresti anche provare a segare il tuo tubo di teflon con quegli attrezzi che servono per fare le cornici e fanno tagli con angoli precisi (cassetta per ugnature). Non otterrai una cosa perfetta ma ti permette di passare il periodo critico di ferragosto.

Daniele
(15-08-2015 19:54)jetsep Ha scritto: [ -> ]Teflon?
Sicuro?
Forse Delrin... che fra le altre cose è molto più semplice da lavorare "dal pieno".
Quoto le raccomandazioni di Daniele.

Facile che sia delrin..... Lorenzo, di dove sei? L'indicazione della propria località a volte è utile per i suggerimenti....
Fai un foro al centro del tondo, perfettamente al centro, che ci passi un bullone da 8 mm, blocchi il tondo con un dado e due rondelle preventivamente segnate con scalpello, o cacciavite se non hai altro, e martello, in modo da creare delle asperità che non facciano slittare il tondo sul bullone, serri il dado sul mandrino del trapano e blocchi quest'ultimo su una morsa se puoi, o su qualcosa di stabile con pinze autobloccanti se non hai altre possibilità.
Poi, facendo girare il pezzo piano da non fonderlo (come ti hanno già scritto), lo tagli con un seghetto da ferro tenuto poggiato sopra, premendo poco e lavorando con pazienza.
Infine rifinisci con carta vetro di varie grane a salire.
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... a bassa velocità per evitare che si fonda.
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???? il teflon (puro, non parlo di copolimeri) fonde a 326,8 °C !!! il suo problema e' la consistenza cerosa che impasta gli utensili che devono essere molto taglienti per asportare completamente e non lasciare bordi irregolari, altro problema e' la scivolosita' che rende difficile fissarlo adeguatamente durante la lavorazione, per questo e' corretto il consiglio di fissarlo con bullone e rondelle.

E' il delrin che ha problemi di temperatura poiche' fonde a 175 °C.
Troncatrice a nastro con lama da ferro.

Altrimenti a mano con sega da ferro unta con olio da taglio (se possibile). Vanno bene anche quelle piccoline da hobbysta (che in barca non dovrebbero mai mancare insieme a qualche lama di ricambio).
Cosa vuoi che sia tagliare un tubo forato da 20 mm?

A mano è più difficile andare dritti e fare la ranella di spessore uniforme.
Poi finisci con carta vetrata.
Grazie a tutti per i consigli. Ho scritto teflon, magari è delrin. Devo contattare il vecchio proprietario per saperlo.
Sono di Ancona.

Oggi la pioggia non permette uscite in barca, una sega piccola la ho, magari una prova la faccio.

Quando riaprono i tornitori pero mi faccio un kit di rondelle di scorta!
(16-08-2015 08:00)IanSolo Ha scritto: [ -> ]???? il teflon (puro, non parlo di copolimeri) fonde a 326,8 °C !!!

326,8 °C, urka... devo aver confuso il teflon con qualcos'altro, mi rimangio tutto!!!! Smiley26

Daniele
(16-08-2015 12:38)danielef Ha scritto: [ -> ]
(16-08-2015 08:00)IanSolo Ha scritto: [ -> ]???? il teflon (puro, non parlo di copolimeri) fonde a 326,8 °C !!!

326,8 °C, urka... devo aver confuso il teflon con qualcos'altro, mi rimangio tutto!!!! Smiley26

Daniele

Non rimangiarti nulla, il problema non è la temperatura di fusione ma quella di rammollimento, per cui è corretto il consiglio di lavorare a velocità più basse di quelle che normalmente utilizziamo x i materiali metallici, per non impastare come già altri hanno detto.
La temperatura di rammollimento Vicat per il Teflon (puro) del piu' basso grado di polimerizzazione e' fra 130 °C e 140 °C, e' la piu' alta fra tutti i materiali plastici di corrente impiego (il PET di piu' alto grado e' intorno agli 80 °C). Il problema e' la sua cerosita' conseguente alla sua alta cristallinita' che favorisce lo scorrimento fra i suoi piani e induce deformazione sotto sollecitazione meccanica continuata.
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