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Versione completa: Perso sensore Wind , cambio strumenti?
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Ciao a tutti,
Durante l'ultima traversata all'Elba mi è venuto giù il sensore st60. Perso in mare!. Credo svitato dalla sede visto che la basetta è ancora li integra (bel trosky). Madonne a parte, adesso mi pongo il problema di cosa fare perché in questi mesi che ho avuto il sensore del vento mi sono reso conto della sua enorme imprecisione, forse dovuta alla poca inerzia che ha un barchino di 6m, ma di bolina era un continuo ballonzolare della paletta e quindi della lancetta anche di 20/30 gradi. In queste condizioni qualunque lettura perde significato, e immagino anche il calcolo del TWS e VMG siano piuttosto grossolane. Se così è meglio forse un buon "anemometro" e un windex.

Allo stato attuale mi trovo con:
St 40 bidata
Display st60+
Pilota st1000+
Centralina nmea/seatalk/wifi

Che fare?
Ricompro il sensore dell'st60?
Metto un rotovecta?
Metto un NASA clipper e me ne frego del vento vero?

Obiettivo: poca spesa e massima resa!
Io riprenderei il pezzo perso facendo tesoro di quanto accaduto quindi o una goccia di loctite o un filino di rispetto che assicuri il trasduttore in caso si sfili.
Il fatto del ballonzolare dell'anemoscopio (o della lancetta?) Di bolina è veramente strano se non improbabile visto che di fatto è una banderuola.
Di poppa ci può stare, ma di bolina.... propendo per indicazione sbagliata dello strumento forse proprio per il fatto che si stesse svitando. Inoltre mi pare che sul trasduttore ci sia un o-ring, ma da mezzo svitato è probabile che non abbia fatto tenuta e l'acqua può aver falsato il dato.
Ciao
Il ballare della banderuola credo sia fisiologico della barca, l'albero di un 12metri sta "Molto Piu fermi" di quello di un sei metri. Questo intendevo.
(28-08-2015 23:31)Brunello Ha scritto: [ -> ]Il ballare della banderuola credo sia fisiologico della barca, l'albero di un 12metri sta "Molto Piu fermi" di quello di un sei metri. Questo intendevo.

Secondo me è il contrario. Hai idea delle frustate che si becca un trasduttore su un albero di trenta metri che oscilla di 10° rispetto ad uno di 10 metri?
Non è che fosse rotta la paletta dell'anemoscopio? Non è che abbia urtato all'ormeggio con un altro albero?
Io avrei un sensore ( modello vecchio ) mancante dell'asta....
Se trovi il rimpiazzo te lo potrei anche dare
Non ho la documentazione sottomano ma mi pare che sia settabile dall'utente il "damping" (cioè la velocità di aggiornamento del dato presentato): basso damping = dato "ballerino" ma "preciso perché mi aggiornato ogni 0,5 secondi (ad es.); alto damping = dato più "stabile" perché mediato sulle letture nell'arco di "x" secondi (sempre ad es.).

Poi ci sono i problemi di corretto montaggio del sensore.
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Il ballare della banderuola credo sia fisiologico della barca,..
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E' per questo che il software dello strumento prevede (leggasi manuale http://www.pepe1395.it/manuali/raymarine...anuale.pdf alla pag.28, ST60 e ST60+ sono sostanzialmente uguali tranne insignificanti dettagli) la funzione di impostazione della risposta come ricorda Umegu (ma dichiarando la funzione al contrario: piu' basso = piu' stabile, cosi' invece dice il manuale).
Si tratta banalmente di fare le corrette impostazioni nell'installazione (un po' di prove per trovare il livello che ci va bene).
Il sensore e' meccanicamente molto robusto e l'ipotesi di Edolo (urto all'ormeggio contro albero vicino) mi sembra la piu' probabile per un danno cosi' rilevante.
Un consiglio: lasciate perdere il Rotavecta, e' pensato per i ferri da stiro. La precisione e' molto bassa, tanto vale guardare il windex.
BV!
Purtroppo non ho barche a vela vicino, temo si sia staccato per le vibrazioni indotte dal fuoribordo o l'albero andato in risonanza. Edolo ha sicuramente argine, un cordino può evitare a molti quello che è successo a me.. Sig!

Il damping so come funziona, ma ovviamente rallenta la risposta dello strumento, che inevitabilmente si perderà buoni, scarsi e raffichette di breve durata.

Non so bene come spiegarvelo questo effetto che dicevo, navigando tutte le volte che prendevo un onda e quindi l'albero una frustata, la paletta si faceva (e le coppette) un mezzo giro all'andata e al ritorno Della rollata, è fisiologico visto che "vede" un vento da una componente diversa eall'andata e al ritorno della rollata. Appena posso metto un disegno!

@Soul: sarebbe fantasticO!! Ti scrivo in privato..
Ecco qua, spero si capisca il problema,
All aumentare della stazza della barca il fenomeno è ovviamente minore..
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