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Versione completa: idea per stringere i prigionieri del bulbo, funzionerà?
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ok lo ammetto prima di tutto con me stesso, ho un leggero trafilaggio d'acqua salata in sentina presumibilmente dai prigionieri del bulbo, capire esattamente da dove è sostanzialmente impossibile dato che la chiglia del 910 ha una specie di controstampata che la rende inaccessibile.
Prima o poi per risolvere il problema dovrò sbulbare, mettere il sika, ricoprire di resina etc etc etc mi sento male solo al pensiero

prima però vorrei tentare di dare una stretta ai bulloni dei prigionieri, ovviamente dovrei farlo con la barca in invaso appoggiata sul bulbo, ma non ho intenzione di alare la barca, quindi mi è venuta un'idea... ditemi se è una cretinata delle mie o se qualcuno lo ha mai fatto prima:

l'operazione sarebbe questa, esco con un un vento bello fresco (che qui non manca), metto un amico fidato al timone e tutto invelato faccio sbandare per bene la barca.

quando la falchetta è quasi in acqua e la barca più o meno stabilizzata per qualche secondo, do una stretta ai bulloni sottovento che per via del momento flettente del peso del bulbo dovrebbero essere "scarichi" o meglio lavorare in compressione mentre quelli sopravvento starebbero lavorando in trazione, quindi inamovibili

cambio mura e ripeto operazione con l'altra fila!
che ne dite, secondo voi funziona?26
.
credo proprio non cambi nulla se lo fai all'ormeggio
Se si muovono così tanto da apprezzare questa differenza, stanno messi male.
Intanto prover di a stringerli all'ormeggio per capire come stanno.
Non credo però che il trafilaggio si risolva così.
Beh una tonnellata e mezzo di ghisa sbilanciata di 40- 45 gradi un po' di differenza dovrebbe farla
A prescindere che si tratta di una cavolata o meno non è necessario. Il momento torcente che dai alla chiave in fase di serraggio è tale che solleveresti una chiglia ben più pesante della tua barca.
non ci sono santi che tengano, devi alare e sbulbare......purtroppo!
poi bisogna prestare attenzione che non grippino i dadi se sono inox su perni inox.
non credo che ti risolva il problema, non e' che se stringi togli la paerdita, e poi quanto stringi? in quella situazione i valori di cantiere li devi modificare e ci so diversi conti da fare.. e poi per stringere quelli a prua e a poppa che fai, freni e acceleri?
(06-09-2015 19:16)ZK Ha scritto: [ -> ]non credo che ti risolva il problema, non e' che se stringi togli la paerdita, e poi quanto stringi? in quella situazione i valori di cantiere li devi modificare e ci so diversi conti da fare.. e poi per stringere quelli a prua e a poppa che fai, freni e acceleri?

Eheh ci avevo pensato anche io... Allora secondo il mio mirabolante ragionamento una volta che destra e sinistra saranno stati tirati per quanto possibile prua e poppa dovranno essere per forza di cose senza carico e quindi con barca ormeggio zac un colpetto anche a quelli
secondo me non risolvi,potresti anche peggiorare le cose e aumentare la perdita,io invece una prova a serrare i bulloni la farei all'ormeggio con barca dritta,almeno hai un serraggio uniforme,però se la perdita è grossa non ti resta che sbulbare...BV
che barca e'?
(06-09-2015 19:30)ZK Ha scritto: [ -> ]che barca e'?

è un comet 910
Prova, ma non penso il tirare i dadi quando la è di bolina possa eliminare i trafilaggi.
ormai la stagione e' finita.. tirala su prima di fare danni veri, le barche non so cosi difese dall' acqua di dentro.. sicuro che non ci hai preso una botta? e' strano che faccia acqua da un giorno all' altro senza motivo.
per me quello che propone Myrias è sensatissimo.
solo per comodità cercherei di procurare uno sbandamento in porto agendo sulle drizze.
Temo che non serva a molto ma non vedo che male può fare, credo sia necessaria una ecografia per capire in quali condizioni è lo scafo...

ciao

capa
(06-09-2015 22:04)ZK Ha scritto: [ -> ]ormai la stagione e' finita.. tirala su prima di fare danni veri, le barche non so cosi difese dall' acqua di dentro.. sicuro che non ci hai preso una botta? e' strano che faccia acqua da un giorno all' altro senza motivo.

Non ci penserei nemmeno un secondo, stiamo parlando di un elemento essenziale della barca e quando c'è di mezzo la sicurezza non ci si inventa nulla....91
Sinceramente, sono senza parole. Un barca che prende acqua dai bulloni va subito alata per le verifiche e le riparazioni del caso, senza se e senza ma.

Se non vuoi farlo ora, a stagione finita, quando lo farai ? Quando si spezzano due-tre prigionieri ? Dove metti l'asticella ?
(07-09-2015 08:58)nedo Ha scritto: [ -> ]
(06-09-2015 22:04)ZK Ha scritto: [ -> ]ormai la stagione e' finita.. tirala su prima di fare danni veri, le barche non so cosi difese dall' acqua di dentro.. sicuro che non ci hai preso una botta? e' strano che faccia acqua da un giorno all' altro senza motivo.

Non ci penserei nemmeno un secondo, stiamo parlando di un elemento essenziale della barca e quando c'è di mezzo la sicurezza non ci si inventa nulla....91

perche tu sei apprensivo!91
Non voglio portarti sfiga ma ti devo raccontare cosa mi è successo ieri.
Ho tolto uno dei 9 bulloni da 10 mm che tengono fissato lo scheg allo scafo (ancora sull' invaso) per una verifica.
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La barca ha 40 anni e attorno a qualche testa della vite, immersa in acqua, si intravedeva qualche segno di ruggine.
Naturalmente ho tolto quello che mi sembrava messo peggio.
Svitato il dado dall' interno, sfilata la vite da fuori, spazzolato il tutto mi sono tranquillizzato nel vedere tutto come nuovo ma quando ho rimontato il bullone e ho provato a stringere.... zacchete... il dado si è aperto e ha messo in luce una crepa.
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che a guardare bene era li da diverso tempo.
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B.V.
ma è ottone non INOX
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