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Versione completa: trapano da barca fai da te
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Un trapano in barca può sempre servire e così ho pensato di adattarmene uno per i 12v e per il poco spazio.
Ho acquistato un economico trapano-avvitatore a batteria da 12v (ma anche uno vecchio magari con batteria andata andrà benissimo, basta che sia a 12v), nel mio caso l'ho trovato all'Auchan a solo 17 euro.
ho applicato un cavetto con presa esterna per i 12 volt, poi ho fatto una prolunga per la presa accendisigari ed il trapano è pronto per ogni uso.
nel mio caso se servisse ho lasciato utilizzabile anche la batteria, che richiederà pero i 220 v per la ricarica.
vedi qui qualche foto del lavoro:
https://app.box.com/s/sqxhtt75v3ztw1ltz5fcm9qpbo8ednce
Bravo Stefano!Smiley32
Mi hai dato un 'idea per riciclare un vecchio trapano con batteria andata
Bell idea!!!
Ottimo! Anch'io ho un vecchio trapano avvitatore da pochi euro con batteria andata che non usavo più.
Avvitatori, trapani, torcia con batterie ricaricabili spesso si buttano quando non funzionano più bene.

Spesso si tratta solo della batteria che è vecchia e, spessissimo di qualità e potenza infima.

Se è il caso si possono cambiare le batterie con batterie di buona qualità e potenza con una spesa ridotta e funzioneranno meglio che da nuove!

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(15-09-2015 23:09)ste.fano Ha scritto: [ -> ]Un trapano in barca può sempre servire e così ho pensato di adattarmene uno per i 12v e per il poco spazio.
Ho acquistato un economico trapano-avvitatore a batteria da 12v (ma anche uno vecchio magari con batteria andata andrà benissimo, basta che sia a 12v), nel mio caso l'ho trovato all'Auchan a solo 17 euro.
ho applicato un cavetto con presa esterna per i 12 volt, poi ho fatto una prolunga per la presa accendisigari ed il trapano è pronto per ogni uso.
nel mio caso se servisse ho lasciato utilizzabile anche la batteria, che richiederà pero i 220 v per la ricarica.
vedi qui qualche foto del lavoro:
https://app.box.com/s/sqxhtt75v3ztw1ltz5fcm9qpbo8ednce
Il fatto è che per la ricarica NON servono i 220V (il caricabatteria ha un trasformatore raddrizzatore di corrente apposta) ma qualcosa tra i 12 ed i 15 in cc.
Quindi un convertitore cc/cc consentirebbe di caricarela batteria in barca e di mantenere la flessibilità del cordless.
Non riesco ad aprire le foto, ma hai tenuto conto della caduta di tensione dei 12 volt lungo un cavetto di 4/5/10 metri di sezione"X" ?
buona (e semplice) idea; seguirò il tuo esempio.
grazie per la condivisione
Bella idea. Ho un trapano avvitatore di buona qualitá a cui è andata la batteria, che tenevo in un cassetto perchè ricambiare solo la batteria mi costa come comprare 2 trapani di media qualitá.
Quando il mio Bosch professionale mi ha lasciato dopo tanto lavoro una batteria lo ripristinata sostituendo le ricaricabili...attenzione non tutte sono buone per questo utilizzo è la seconda lo modificata con cavo da collegare alla presa accendisigari
Con la stessa tua idea ho lucidato le fiancate.
Con l'autonomia della batteria originale sarebbe stato un lavoro impossibile.
B.V.
La cosa mi solletica. Ma il mio ex-trapano ha la batteria a 19V cosa posso fare? Esiste un trasformatore da 12 a 19V?
Io seguirei l' idea, suggerita, di alimentare il caricabatterie a 12V, se proprio proprio.

Collegare direttamente le batterie di bordo va bene finche' va bene.
(16-09-2015 12:31)lfabio Ha scritto: [ -> ]Io seguirei l' idea, suggerita, di alimentare il caricabatterie a 12V, se proprio proprio.

che però vuol dire avere lo strumento sempre scarico quando serve... cosa tipica, ad esempio, con il VHF portatile
(16-09-2015 12:33)alx Ha scritto: [ -> ]
(16-09-2015 12:31)lfabio Ha scritto: [ -> ]Io seguirei l' idea, suggerita, di alimentare il caricabatterie a 12V, se proprio proprio.

che però vuol dire avere lo strumento sempre scarico quando serve... cosa tipica, ad esempio, con il VHF portatile

Ma perché complicarsi inutilmente la vita?

Quello che ho acquistato subito, assieme al portatile VHF, 23 anni fa, è stato il suo carichino con presa accendisigari a 12 V, va meglio di quello a 220 v.

Per i mille utilizzi a 220 V come carichino del trapano, carichino a 220 v di computer e smartphone di ospiti (io non ne uso in barca) saldatore a stagno etc. ho un piccolo inverter (300 W) con la sua brava presa accendisigari a 12 V e due prese multistandard che collego alla bisogna.

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Ora arriva dapnia e mi cazzia al solito, pero' io in barca ho gli utensili con batteria comune e quattro batterie. Mai avuto problemi di 'ops mi serve ma e' scarico' e ne ho avuto uno in mano ogni santo giorno...

Dopo di che l' idea di RMV e' la migliore.

L' opzione 2 e' di avere un inverter fisso in barca (grande) e di conseguenza avere sempre la 220 disponibile. Ci attacchi tutto, nessun problema, nessuna storia.
(16-09-2015 12:46)RMV2605D Ha scritto: [ -> ]
(16-09-2015 12:33)alx Ha scritto: [ -> ]
(16-09-2015 12:31)lfabio Ha scritto: [ -> ]Io seguirei l' idea, suggerita, di alimentare il caricabatterie a 12V, se proprio proprio.

che però vuol dire avere lo strumento sempre scarico quando serve... cosa tipica, ad esempio, con il VHF portatile

Ma perché complicarsi inutilmente la vita?

Quello che ho acquistato subito, assieme al portatile VHF, 23 anni fa, è stato il suo carichino con presa accendisigari a 12 V, va meglio di quello a 220 v.

Per i mille utilizzi a 220 V come carichino del trapano, carichino a 220 v di computer e smartphone di ospiti (io non ne uso in barca) saldatore a stagno etc. ho un piccolo inverter (300 W) con la sua brava presa accendisigari a 12 V e due prese multistandard che collego alla bisogna.

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boh, io so solo che quando vado in barca (ma è lo stesso a casa con oggetti non di uso comune, tipo il tagliacapelli :smiley26Smile, se ho subito bisogno del trapano è scarico, se ho bisogno del VHF è scarico, se ho bisogno della lampada ricaribile a 12v è scarica... per questo odio visceralmente gli oggetti a carica e cerco di sostiturne o convertirne "a spina" quanti più possibile Wink
(16-09-2015 07:42)umeghu Ha scritto: [ -> ]Non riesco ad aprire le foto, ma hai tenuto conto della caduta di tensione dei 12 volt lungo un cavetto di 4/5/10 metri di sezione"X" ?
Se il trapano è piccolo anche la corrente è piccola e quindi la caduta di tensione non dovrebbe incidere molto sulle prestazioni, chiaramente la prolunga deve essere di sezione adeguata, direi almeno 2 mm.
Comunque si, è da verificare per non esagerare con la prolunga...
(16-09-2015 10:59)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]La cosa mi solletica. Ma il mio ex-trapano ha la batteria a 19V cosa posso fare? Esiste un trasformatore da 12 a 19V?
Si esiste ma se devi spendere tanto vale che ti compri un trapanino economico da 20-30 euro e ti resta comunque la batteria per utilizzarlo cordless se serve.
Oppure puoi provare a collegarlo lo stesso, perderà un po' di potenza ma forse è comunque sufficiente.
(16-09-2015 12:46)RMV2605D Ha scritto: [ -> ]Per i mille utilizzi a 220 V come carichino del trapano, carichino a 220 v di computer e smartphone di ospiti (io non ne uso in barca) saldatore a stagno etc. ho un piccolo inverter (300 W) con la sua brava presa accendisigari a 12 V e due prese multistandard che collego alla bisogna.

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Si concordo, un inverter è indispensabile, ma siccome a furia di caricare in sentine e gavoni attrezzi, ricambi e di tutto quello che penso possa tornare forse utile, mi stavo rendendo conto che stavo un po' esagerando ed allora ho iniziato anche a pensare a come ottimizzare un po' lo spazio. 91
Alimentando direttamente a 12 v si può evitare di portare dietro batterie e caricabatterie, poi volendo si può anche tagliare la base del manico che serve ad agganciare la batteria, rendendo il trapano realmente compatto.Smiley53
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