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Versione completa: ROBERTSON AND CAINE - ZA - Leopard 400 (del 2008)
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Dal 26 settembre al 10 ottobre per la terza volta ho noleggiato un catamarano appunto il Leopard 400 per una crociera in Dalmazia

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SINTESI CROCIERA
Quasi 400 miglia con un Leopard 400 del 2008 tra le isole della Dalmazia Adriatico Centrale, partendo da Spalato dal 26 settembre al 10 ottobre 2015.
(11 gg di navigazione con una in notturna, 7 ormeggi in banchina (di cui 3 all'inglese) 12 ancoraggi in rada, 2 al gavitello, circa 90 ore di navigazione, 235 litri di gasolio) con 8 persone a bordo che hanno apprezzato entusiaste le possibilità offerte da questa barca nella crociera.
A tutti è rimasto il desiderio di ripetere l'esperienza.
un grazie a tutti i partecipanti che mi hanno consentito di vivere questa crociera.

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il Catamarano Leopard 400


IMPRESSIONI
Premetto che era la mia terza esperienza su un catamarano e da subito mi sono trovato a mio agio, con sorprendente facilità sono uscito dall'ormeggio al pontile nel porto di Split nonostante un vento di 25 nodi contrario ma con una componente verso la banchina;

- manovre in porto
rispetto al monoscafo confermo il grande vantaggio dei due motori cosi lontani che consentono di ruotare la barca su se stessa senza usare il timone; nelle manovre a bassa velocità il timone è ininfluente e la gestione avviene esclusivamente con i due motori con una padronanza della gestione inimaginabile sui monoscafi.


- conduzione a motore
Nella zona del timone ci sono i due quadri dei motori i comandi dei due motori lo schermo del GPS, il comando dell'autopilota, lo schermo del vento e lo schermo con velocità e profondità, e la bussola che a mio avviso era da tarare come l'indicatore del vento;
con mare calmo i due motori a 2500 giri imprimono una velocità di 7,5 nodi;
con mare formato esattamente contro e vento contro di 30 - 35 nodi la velocità era compresa tra 2,8 - 3,2 nodi a 2000 giri dei due motori. Il beccheggio era come per un monoscafo di pari lunghezza il rallentamento sia del vento che dell'onda era più importante;
con onda in traverso il comportamento è molto migliore al monoscafo (rullio molto ridotto) e velocità subito superiore ai 6 nodi;


- uso delle vele
L'imbarcazione noleggiata non ha il winch elettrico e la randa steccata è da issare dal piede dell'albero cosi come la gestione dei terzaroli; mentre il boma ed il fiocco avvolgibile sono gestibili dal posto di guida senza nessuna difficoltà; con vento portante sembra di scivolare sull'acqua e con 17 nodi di vento e vele ridotte con una mano di terzaroli si superano facilmente i 9 nodi;

- messa a punto delle vele
Il boma ha un possibile angolo di rotazione molto limitato perché contenuto dalle sartie molto acquartierate per questo mi è sembrato eccessiva la lunghezza della slitta del carrello della randa;
la randa presenta due possibili riduzioni con prese di terzaroli da gestire al piede dell'albero; non inclinandosi il catamarano la presa dei terzaroli risulta al quanto meno complessa anche con mare formato.
Abbiamo preso la prima mano di terzaroli raggiunti i 18 nodi sotto raffica mentre si è presa la seconda mano di terzaroli al raggiungere i 27 nodi sotto raffica, con la seconda mano di terzaroli la tela che resta al vento è veramente ridotta.
La messa a punto delle vele alle varie andature è semplice e facilmente eseguibile dalla sola persona al timone una volta inserito il pilota automatico;

- andature
al lasco, al gran lasco ed al traverso la barca si muove bene dando molte soddisfazioni
[Immagine: 20131015222653_lagoon_39_lasco.jpg]

in particolare al gran lasco il luogo preferito dei naviganti è sul terrazzino di prua
[Immagine: 20131015224942_07_002.1.jpg]

Di bolina larga (sino a 50 gradi rispetto al vento) la velocità resta accettabile se il mare non è particolarmente formato;

il catamarano si muove bene per venti dai 5 nodi in su per venti leggeri occorre inserire il motore per avere una velocità accettabile per il rispetto del programma di crociera (restando il catamarano in orizzontale una condotta ibrida, vento e motori, non dovrebbe creare problemi alla motorizzazione)
il Leopard noleggiato non presentava i due winch per la gestione di un jennaker che per altro con i venti fortemente variabili e rafficati è molto a rischio;

- virata
avere l'accortezza di eseguirla celermente (anche se meno di quanto mi aspettavo) con il fiocco completamente aperto le scotte rischiano di incattivirsi intorno all'albero;

- strambata
anche la strambata è facile da gestire per il ridotto angolo di rotazione del boma e della relativa lunghezza ridotta si riprende la scotta del boma per un 50-70% con pilota automatico e poi una volta cambiate di mura si lascia libera la scotta.

- confort
sia all'ormeggio: in porto o in rada, sia alle varie andature le oscillazioni sono molto più contenute rispetto ad un monoscafo ad eccezione per l'andatura contro onda e vento per cui il disagio è lo stesso, la vivibilità del catamarano è di un altro ordine di grandezza rispetto ai monoscafi anche molto piu grandi;

- ormeggio in rada
nessuna difficoltà anzi rispetto al monscafo con i due motori si gestisce meglio sia l'ancoraggio che il ritiro dell'ancora e con la minor profondità ci si puo avvicinare maggiormente a riva (facilitando le operazioni per la cima a terra)
accortezza da avere nella retromarcia: attenzione che non ci siano cime che possono essere prese dall'elica (il timone non è una sufficiente protezione)

- tender
il tender con fondo rigido e ben alloggiato nel retro del catamarano è molto facilmente gestibile non solo nella messa in acqua e nel recupero ma anche nell'ormeggio del tendere sul catamarano e per la salita e discesa dallo stesso;


- abitabilità
è un ordine di grandezza migliore anche di monoscafi molto più grandi:
è una casa con terrazza sul mare; il vantaggio maggiore rispetto al monoscafo è proprio in rada all'ancora non si soffre il rullio ed anche quelli che si sentono sicuri solo in porto sui monoscafi...con il catamarano apprezzano il piacere di restare alla fonda. Anche in navigazione si apprezza l'abitabilità offerta dai ponti e dai larghi corridoi; in caso di mare formato il vantaggio di disporre di 'dimette' e giardinetto posteriore al posto del solo pozzetto e' sempre molto apprezzato; tutte le cabine sono molto luminose e quelle di poppa sono particolarmente ampie; i bagni con box doccia sono funzionali e non fanno sentire la mancanza dei bagni del marina, alla fine anche le signore piu esigenti preferivano fare la doccia in barca che nei marina;

- autonomia
Il Leopard 400 dispone di due serbatoi di gasolio per cmplessivi 350 litri un serbatoi d'acqua per complessivi 780 litri e un ulteriore serbatoio di 100 ? litri di gasolio per il gruppo elettrogeno (molto silenzioso ma provato solo al check in e check aut), dispone anche di aria condizionata e riscaldamento che per la stagione non sono mai stati utilizzati; nei 13 giorni di crociera per il gasolio non avremmo avuto necessità di rifornirci mentre l'acqua l'abbiamo integrata il 4 giorno per poi rifarla il settimo giorno quando avevamo ancora più di mezzo serbatoio ed l'undicesimo giorno; Il Leopard 400 è anche dotato di due frigoriferi entrambi con carico dal davanti. L'energia elettrica è fornita anche da un pannello solare e la notevole 'illuminazione è tutta con led.

- costi
per la locazione il costo per il periodo (comprensivo di corredo gas e pulizie finali) è stato di 4300 euro i porti con acqua e corrente hanno richiesto altri 500 euro (non era la Grecia purtroppo e le tariffe nei porti sono del 50% maggiori per i monoscafi di stessa lunghezza) per il carburante abbiamo speso 255 euro il tutto da dividere in 8 persone

Attualmente Leopard 400 non è più in produzione ù stato sostituito dal nuovo Leopard 40;

- soddisfazione
sia io sia sia gli altri con me siamo stati molto soddisfatti per questa imbarcazione rispetto al Lagoon 39 e anche rispetto al Lagoon 380 questa barca mi è sembrata velicamente più performante mentre come abitabilità è leggermente inferiore al lagoon 39; Non solo era ben accessoriato e strumentato (radar, gruppo elettrogeno, condizionamento ecc...) ma anche ci ha dato una sensazione di maggiore accuratezza nei dettagli rispetto ai Lagoon provati.

osservazioni
Il catamarano noleggiato non disponeva più della visiera anteriore tra Top del giardinetto e tetto della dinette per cui quando pioveva chi era al timone era costretto a bagnarsi completamente.
Interessante
Si ma 400 mg in 15 giorni con 235 lt di gasolio vuol dire che di motore ne avete fatto tanto ed anche le velocità espresse mi sembrano inferiori a quelle di un buon monoscafo.
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