I Forum di Amici della Vela

Ciao a tutti, questo è lo scaldabagno che ho a bordo:

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aveva smesso di scaldare l'acqua quando collegato alla presa elettrica, e continuava a funzionare regolarmente scaldando l'acqua con il motore acceso.

aprendolo ho verificato che uno dei due termostati è guasto e anche a freddo non lascia passare corrente e quindi la resistenza non si scalda.

Come potete vedere dalla seconda fotografia (non tanto bene forse, a dir la verità) i due termostati sono in serie, in cascata uno con l'altro. Il boiler va a 220v, il neutro (blu) va diretto ad un capo della resistenza, la fase (marrone) entra nel primo termostato (regolato a circa 65 gradi e coperto da adesivo), da li' esce ed entra nel secondo termostato (regolato a circa 75 gradi), da li' esce e va all'altro capo della resistenza.


la mia domanda a questo punto è: posso semplicemente escludere questo termostato e lasciare sul circuito solo quello che funziona? Il fatto che di serie ne abbia due mi sembra un po' una novità, oppure è una ridondanza di sicurezza assolutamente necessaria?

Mi viene da pensare che se il primo termo si sminchia e non taglia la corrente, dopo altri 10 gradi intervenga il secondo.
Secondo me per qualche giorno posso pure rischiare di andare avanti con un termostato solo.
Anche perche' se l'acqua va in ebollizione, si apre la valvola di sicurezza e scarica in sentina. Tutt'al piu' consumero' molta acqua, ma tanto parliamo di quando ho la 220v, quindi saro' in banchina.


grazie a tutti!

Si, puoi escledere il termostato che non funziona

(19-11-2015 10:12)gfrancs Ha scritto: [ -> ]Si, puoi escledere il termostato che non funziona

Immaginavo.

Cosa rischio a non ripristinarlo?
Se anche si bloccasse in posizione di circuito chiuso il boiler ha la valvola di sicurezza che lo fa scaricare in sentina, al massimo prosciugo i cassoni di acqua dolce.

Altre controindicazioni?

Questi sono i datasheets dei due termostati:

http://www.sunvic.co.uk/codepages/downlo...ats_aw.pdf
http://www.sunvic.co.uk/codepages/downlo...k_4000.pdf

uno dei due (quello con l'adesivo verde) risulta di tipo resettabile, se e' quello che non funziona basta agire sul il reset (dovrebbe esserci una linguetta vicino alla scritta "RE-SET", se manca si opera inserendo una sottile lamina di plastica o la lama di un piccolo cacciavite) e tutto si ripristina. Quel tipo di termostato ha una seconda protezione impostata a circa 90 gradi e puo' accadere che navigando a motore (il termostato elettrico, ovviamente, non interviene prima) la temperatura arrivi vicino a quel valore e la faccia scattare (mi e' gia' accaduto), si ripristina e non serve modificare niente.

Aspetta, aspetta.

Io quando navigo non produco 220v.
Quando navigo l'acqua di raffreddamento del motore mi scalda l'acqua nel boiler.

Questi termostati mi lavorano solo alla colonnina, sotto tensione.

eh, mi sa che e' rimasto poco da resettare qui:

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Questi termostati mi lavorano solo alla colonnina, sotto tensione.
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No, sono meccanici, scattano che ci sia o no tensione, ovviamente non operano limitando la temperatura quando si va a motore ma se la temperatura va oltre la protezione scatta lo stesso bloccando il funzionamento elettrico (anche se in quel momento non c'e' corrente).

Gagio, peccato ! dall'aspetto esterno sembrava una cosa risolvibile senza sostituzione come capito' a me.

(19-11-2015 13:15)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Gagio, peccato ! dall'aspetto esterno sembrava una cosa risolvibile senza sostituzione come capito' a me.

Eh, infatti... vabbe', lo escludo e lascio soltanto quello standard.

Piu' che altro verrebbe da pensare che se il resettabile ha "sentito" acqua a oltre 90 gradi, allora magari potrebbe, tra le ipotesi, esserci stato un episodio di surriscaldamento del motore, inducendo nel boiler temperature altissime.

PS non penso sia il mio caso, qui mi pare che il problema sia la ruggine!

(19-11-2015 13:15)IanSolo Ha scritto: [ -> ]----
Questi termostati mi lavorano solo alla colonnina, sotto tensione.
----
No, sono meccanici, scattano che ci sia o no tensione, ovviamente non operano limitando la temperatura quando si va a motore ma se la temperatura va oltre la protezione scatta lo stesso bloccando il funzionamento elettrico (anche se in quel momento non c'e' corrente).

Giustissima precisazione!

Rimontato solo un termostato, funziona tutto.

Si ok ma hai tolto una sicurezza!!

In realta' non credo.
Sono un cultore delle sicurezze e della "scorta", ma ho pensato:
1) Se il termostato parte, di norma interrompe, quindi zero rischio.
2) Se anche partisse lasciando la resistenza lavorare, anziche' staccarla, la valvola di sovrapressione mi scaricherebbe l'acqua nel pozzetto sentina, dove c'e' il galleggiante.
3) Se uso il boiler a 220v vuol dire che sono alla colonnina e a bordo, sento la sentina lavorare e mi rendo conto del problema, e lo spengo.

Il problema dei termostati non è non riuscire a chiudere il contatto: di solito ai termostati s'incollano i contatti per svariati motivi e non aprono più, continuando a scaldare l'acqua. Da qui l'aver inserito un secondo termostato, tarato più alto, che dovrebbe lavorare meno (meno rischi di contatti incollati) e interrompere prima del punto di ebollizione. Ma sostituirli? Sulla barca del mio vicino il termostato era banalmente uno da termoidraulica, niente di speciale e non costano una fortuna: la resistenza (che di solito è la parte costosa) rimane dov'è!
BV

In effetti e' ragionevole sostituirli, ci vorra' meno di un centinaio di euro.

Volevo una soluzione rapida per ripartire col boiler, e mi chiedevo pero' come mai due termostati, che a detta dei piu' e' una stranezza.

NON e una stranezza (abbiamo lo stesso boiler) un termostato e fatto che regoli tu la temperatura acqua, e l altro e regolato dalla casa per andare in funzione nel caso che il primo si stari o che non funzioni infatti la regolazione sopra e fissa impostata dalla casa madre!

Si', io questo l'ho capito.

E' piuttosto un "lusso", diciamo.
Il 99% dei boiler, compresi quelli domestici, hanno un solo termostato.

In questo senso "stranezza"...

(22-11-2015 10:31)Gagio Ha scritto: [ -> ]Si', io questo l'ho capito.

E' piuttosto un "lusso", diciamo.
Il 99% dei boiler, compresi quelli domestici, hanno un solo termostato.

In questo senso "stranezza"...

Strano che pensi sia un lusso... So che moltissimi dispositivi elettrici che scaldano hanno un termostato doppio, dai anni 80 ad oggi. Tutti gli boiler che ha avuto la mia famiglia erano cosi. Anche nei i picoli scaldabagno a ventilatore o radiatori a olio di quattro soldi c'è.

Quello di sicurezza di solito stacca entrambi i fili, fase e neutro, cosi staccano anche se la polarita e invertita è la resistenza si rompe o buca (fatto non così raro).

Nel caso del boiler in questione sta su un solo filo!

Vi ripeto che, a partire dagli idraulici e ricambisti che ho interpellato, pare a tutti una stranezza il doppio termostato.

(22-11-2015 11:51)Gagio Ha scritto: [ -> ]Vi ripeto che, a partire dagli idraulici e ricambisti che ho interpellato, pare a tutti una stranezza il doppio termostato.

O le norme di sicurezza sono differenti, o io ho comprato sempre prodotti piu sicuri, anhe se prodotti in Cina...

Allora torniamo alla domanda del titolo del mio topic:

"possibile che abbia due termostati?"

Stratovelanapoli ha lo stesso mio modello (UK) e monta due termostati.
ws770 anche ha sempre avuto boiler con due termostati.

Voi altri?