I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Aspirazione vano motore Sun Odyssey 45.2
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2 3
l'aspiratore vano motore del Sun Odyssey 45.2 non ha un interruttore separato per azionarlo.
La tensione all'aspiratore è data dalla chiave di avviamento e sulla linea, nel vano motore, è inserito un interruttore termico che mette in moto l'aspiratore quando ritenuto necessario dalla taratura del medesimo.
Il sistema non mi piace dato che non si può tenere inserito il ventilatore a barca ferma dopo una lunga smotorata quando il calore residuo del motore permane nel vano per molte ore.

Inoltre la termocoppia montata non si capisce a quanti gradi dia corrente, ne ho ordinata una nuova che parte da 50 gradi sperando vada meglio della vecchia.

Qualcuno ha esperienze in merito e mi sa dare qualche consiglio?
Conviene metter un interruttore separato e accendere alla messa in moto e spegnere poi quando si ritiene il vano sufficientemente raffreddato ?
(01-12-2015 21:59)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]l'aspiratore vano motore del Sun Odyssey 45.2 non ha un interruttore separato per azionarlo.
La tensione all'aspiratore è data dalla chiave di avviamento e sulla linea, nel vano motore, è inserito un interruttore termico che mette in moto l'aspiratore quando ritenuto necessario dalla taratura del medesimo.
Il sistema non mi piace dato che non si può tenere inserito il ventilatore a barca ferma dopo una lunga smotorata quando il calore residuo del motore permane nel vano per molte ore.

Inoltre la termocoppia montata non si capisce a quanti gradi dia corrente, ne ho ordinata una nuova che parte da 50 gradi sperando vada meglio della vecchia.

Qualcuno ha esperienze in merito e mi sa dare qualche consiglio?
Conviene metter un interruttore separato e accendere alla messa in moto e spegnere poi quando si ritiene il vano sufficientemente raffreddato ?
Un interruttore separato ti obbliga di ricordare di accenderlo quando vai a motore, no buono!!
Imho
posto che dificilmente il vano motore raggiunge temperature pericolose
non vedo il problema.
se credi sposta il termostato in prossimità del motore o nella parte alta del vano
bypassando la connessione sottochiave.
in questo modo la ventola partirà un poco prima e si fermerà
solo quando la temperatura sarà sotto la soglia stabilita.
Per quanto riguarda l'interruttore non sarebbe un problema dato che per 24 anni ( su altra barca) ho acceso l'interruttore dell'aspiratore al momento dell'avviamento e lo ho spento quando l'aria che usciva dal tubo di estrazione iniziava a raffreddarsi.
L'idea di lasciare l'interruttore termostatico ma collegandosi direttamente alla batteria mi piace in quanto senza metterci le mani direttamente potrei far lavorare l'aspiratore, anche dopo aver spento il motore, secondo necessità.
comunque ripeto,ben difficilmente le temperature del vano motore raggiungono livelli di pericolo,
complice il raffreddamento ad acqua e l'aspirazione del motore che è direttamente proporzionale al regime di rotazione.
ad esempio un 1000cc a 2000rpm aspira 1000.000 di cc pari ad 1mc\minuto.
metti un interruttore manuale in parallelo, da azionare quando vuoi prolungare l'aspirazione, lasciando anche il circuito originale... un po' come si fa con le pompe di sentina
Quoto Andros, per me e' uno sbattimento inutile.
Nel cofano di un'automobile permane molto piu' calore e non succede niente!
elettricamente parlando l'aspiratore dovrebbe avere un suo interruttore individuale che permette, se non altro, di avere la protezione termica e di c.to c.to
inoltre questo interruttore consentirebbe di isolare l'aspiratore, in caso di guasto dello stesso, senza dover staccare la chiavetta del motore
il rischio è che, dimenticandolo aperto, si potrebbe avere un eccessivo surriscaldamento del vano motore.
per questo sarebbe necessaria una seconda sonda termica nel vano motore per allarme ad un valore più alto di quello d'intervento dell'aspiratore
per far continuare l'azione di raffreddamento, anche dopo la fermata del motore, bisognerebbe installare un "deviatore" per alimentare l'aspiratore o dalla chiavetta del motore o dal quadro distribuzione interno alla barca
come si vede la cosa diventa un po' complicata, che il Costruttore ha ritenuto opportuno semplificare
come vedi tante teste tante opinioni..
la miglior soluzione? la tua.
Per adesso pensò di mettere il nuovo sensore termico e vedere se attacca in tempi ragionevoli. Eventualmente utilizzero' un interruttore libero per poter tenere l'ispiratore acceso anche a motore spento dopo lunghe smotorate estive.
Posso assicurare che quest'estate con ventilatore non funzionante, la paratia adiacente al vano motore rimaneva bollente per parecchie ore... Non pericoloso certo ma spiacevole avere un forno tra le cabine di poppa con gia' una stagione gia' calda di suo...
Io sulla mia ho rimasto il termico ho aggiunto un interruttore a parte, mi spiego, metto in moto quando il motore raggiunge una certa temperatura va in funzione il termico e gestisce lui quando accendere e spegnere .quando si spegne il motore l aspiratore non funziona piu a questo punto accendo l interruttore e lo lascio acceso per un po per far scendere temperatura vano motore e cabine poppa ed eventuali odori !
attenzione a non collegare l'utenza (in generale vale per tutti i circuiti) con due interruttori in parallelo perché ci possono creare ritorni di corrente indesiderati e pericolosi tra i due circuiti di alimentazione, l'utenza deve essere alimentata tramite un "deviatore" che devia sull'uno o sull'altro circuito.
(02-12-2015 23:27)gc-gianni Ha scritto: [ -> ]attenzione a non collegare l'utenza (in generale vale per tutti i circuiti) con due interruttori in parallelo perché ci possono creare ritorni di corrente indesiderati e pericolosi tra i due circuiti di alimentazione, l'utenza deve essere alimentata tramite un "deviatore" che devia sull'uno o sull'altro circuito.

grazie, non ero a conoscenza di questa problematica.
puoi anche valutare un interruttore (deviatore) "a tempo" che dopo tot ore o minuti stacca da solo
Riporto pari pari una citazione di Kermit da questo interessante 3d sull'argomento
http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=77073

"la ventola serve per evitare che in caso di perdita del sistema di scarico ci sia contaminazione di monossido di carbonio in barca, la mettono per le certificazioni"

Quindi sembrerebbe non serva per il raffreddamento. Sulla mia la ventola parte appena accendo l'alimentazione del motore. Se volessi prolungarne il funzionamento basterebbe tenere acceso il quadro anche dopo lo spegnimento del motore. Purtroppo da cinque anni, cioè da quando ho questa barca, la ventola fa un rumore molto fastidioso. Aspettavo che si scassasse per sostituirla (sempre che non sia solo sporca come ad esempio capita ai PC), ma questa maledetta non tira le cuoia! Smiley4
Come giustamente dice Kermit nel post citato da Trixarc, mi sembra difficile che la ventola serva a raffreddare il vano motore, bensì è lì per evitare che una perdita di gas di scarico addormenti molto a lungo l'equipaggio che riposa beato in cabina.
Avevo al proposito comprato un sensore di monossido di carbonio da mettere in serie allla ventola, sensore che purtroppo va montato su di una scheda elettronica con qualche altro componente, ma sono totalmente digiuno della materia.
Potrebbe essere invece un progettino carino da sottoporre agl esperti di eletronica qui sul forum:

http://www.lightinthebox.com/it/mq-7-sen...GwodpMgHwg
(03-12-2015 00:24)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]
(02-12-2015 23:27)gc-gianni Ha scritto: [ -> ]attenzione a non collegare l'utenza (in generale vale per tutti i circuiti) con due interruttori in parallelo perché ci possono creare ritorni di corrente indesiderati e pericolosi tra i due circuiti di alimentazione, l'utenza deve essere alimentata tramite un "deviatore" che devia sull'uno o sull'altro circuito.

grazie, non ero a conoscenza di questa problematica.

gistal la precisazione di gc-gianni, soprattutto visto che una alimentazione sarebbe sotto chiave di accensione e l'altra no... o deviatore o metti un paio di diodi
Facendo riferimento alla discussione evidenziata da Trixarc, sicuramente l'impianto provvisto di aspiratore serve anche per motivi di sicurezza, ma principalmente, e qui riporto testualmente l'ultimo post di quella discussione, per portare sempre aria fresca al motore e di conseguenza anche per il controllo della temperatura nel vano durante il funzionamento.

"ventola aspirazione gas motore

per tagliare la testa al famoso toro ho chiamato questa mattina la Yanmar, che molto gentilmente mi ha fatto parlarre con uno dei loro ingegneri il quale mi ha detto, come peraltro indicato da qualcuno durante la discussione, che la funzione della ventola non è relativa ai fumi ma ad un migliore controllo della temperatura poichè l'aspirazione dell'aria da parte della ventola produce una piccola depressione che viene subito compensata dai due grossi tubi di presa dell'aria questo genera una corrente d'aria che porta sempre aria fresca e nuova al motore. "


Quando il motore si spegne mancano gli scoppi ma manca anche la circolazione d'acqua per cui il calore rimane alto per molto tempo (dopo parecchie ore di moto continuative ovviamente). A questo punto la ventilazione passa da un problema di corretto afflusso aria al motore ad un problema di confort per non continuare a scaldare la zona vano motore solitamente adiacente alle cabine poppiere.

Sul Sun Odyssey 45.2 evidentemente il cantiere , mettendo sotto chiave la tensione all'aspiratore che parte con l'interruttore termico,
ha pensato principalmente alla funzionalità a motore in moto e alla semplicità dell'impianto.

Al momento, leggendo consigli e considerazioni varie sostituisco il solo interruttore termico con uno tarato a 50° e vedo come va prima di modificare l'impianto con un interruttore aggiuntivo che, come fatto notare da alcuni di voi, richiede conoscenza e accortezza di realizzazione.
Ah bene, se lo dice l'ing Yanmar!
(01-12-2015 21:59)kavokcinque Ha scritto: [ -> ]l'aspiratore vano motore del Sun Odyssey 45.2 non ha un interruttore separato per azionarlo.
La tensione all'aspiratore è data dalla chiave di avviamento e sulla linea, nel vano motore, è inserito un interruttore termico che mette in moto l'aspiratore quando ritenuto necessario dalla taratura del medesimo.
Il sistema non mi piace dato che non si può tenere inserito il ventilatore a barca ferma dopo una lunga smotorata quando il calore residuo del motore permane nel vano per molte ore.

Inoltre la termocoppia montata non si capisce a quanti gradi dia corrente, ne ho ordinata una nuova che parte da 50 gradi sperando vada meglio della vecchia.

Qualcuno ha esperienze in merito e mi sa dare qualche consiglio?
Conviene metter un interruttore separato e accendere alla messa in moto e spegnere poi quando si ritiene il vano sufficientemente raffreddato ?
Ho costruito un impianto di aspirazione dal vano motore di un Bavaria 47 che ne era sprovvisto. Il positivo parte dal magnetotermico del quadro, va a un interruttore posto vicino al quadro di accensione, é eventualmente baipassato da un termostato che ho regolato su 50° e va all'aspiratore; negativo diretto.
Pagine: 1 2 3
URL di riferimento