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Versione completa: pompa di sentina automatica..
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..o autoinnescante che dir si voglia.. (funzionamento di innesco a galleggiante, suppongo)

chi la usa? com'è?
costi/benefici?

(sperando di dormire sonni più tranquilli, visto che la barca è a 2h e mezza di macchina..)
thx
d
Ormai è già stato detto di tutto e di più...
intervengo solo per ricordare agli amici ADV che ogni apparecchiatura elettrica abbisogna di una sua protezione specifica...!!!
NON sempre è consigliabile un fusibile (anche se ritardato)...
NON sempre serve un differenziale...
MA un un buon INTERRUTTORE TERMICO sulle pompe io ce l'ho messo a tutte...!!! E le pompe di sentina non solo sono due e lavorano in cascata... cioè una (la piccola) lavora da qualche cm d'acqua in su... se l'acqua arriva a superare i 30 cm parte la seconda più potente fino ad esaurimento... se l'acqua supera i 40 cm. c'è un cicalino che sveglia tutto il porto... e la pompa manuale d'emergenza... CoolCoolCool
P.s. memore di quanto accaduto tempo fa... ( http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=51655 ) ora tengo sempre a portata di mano una pompa sommersa per acque nere di tipo industriale a 110V collegabile direttamente in banchina o al generatore di bordo... ed ora penso di poter dormire tranquillo... CoolCoolCool
Io invece dormo tranquillo dopo che per anni ho stagnato tutte le vie d'acqua.

Oggi sono andato a controllare la barca dopo 20 gg che non lo facevo (complici impegni ed una operazione all'occhio): nonostante le forti piogge dei giorni scorsi in sentina non c'era una sola goccia di acqua!

Così dormo doppiamente tranquillo lasciando la barca senza alimentazione dalla banchina e senza alcuna utenza inserita!

Big GrinBig GrinBig Grin
Io forse sono un po' esagerato con le pompe, ne ho quattro più quella della doccia, tutte con il suo automatico e dove e' necessario l'automatico e' protetto contro gli urti.volevo approfittare di questa discussione per chiedervi se il collegamento (originale del cantiere) sia corretto. Le pompe in automatico non sono collegate direttamente alla batteria ma tutto passa attraverso il magnetotermico quindi per tenerle sotto tensione devo tenere lo staccabatteria collegato. Ho chiesto e mi hanno detto che se i gli altri magnetotermico sono staccati l'impianto della barca e' tutto scollegato (ede' vero) e il fatto di avere un magnetotermico sulle pompe anche in automatico e' un bel vantaggio. Io credo che sia vero perché staccando o no la batteria l'importante e' che sia tutta la barca scollegata , o no ?
Citazione:giacomino64 ha scritto:
Io forse sono un po' esagerato con le pompe, ne ho quattro più quella della doccia, tutte con il suo automatico e dove e' necessario l'automatico e' protetto contro gli urti.volevo approfittare di questa discussione per chiedervi se il collegamento (originale del cantiere) sia corretto. Le pompe in automatico non sono collegate direttamente alla batteria ma tutto passa attraverso il magnetotermico quindi per tenerle sotto tensione devo tenere lo staccabatteria collegato. Ho chiesto e mi hanno detto che se i gli altri magnetotermico sono staccati l'impianto della barca e' tutto scollegato (ede' vero) e il fatto di avere un magnetotermico sulle pompe anche in automatico e' un bel vantaggio. Io credo che sia vero perché staccando o no la batteria l'importante e' che sia tutta la barca scollegata , o no ?

Tutto 'parzialmente vero'
è vero che se stacchi tutti i magnetotermici (meno quello della pompa) gli impianti della barca sono isolati...
ma è vero anche che tutto ciò che è a monte è in tensione...
a cominciare dal cavo e presa di corrente dalla banchina...
al quadro elettrico compresi tutti i collegamenti a monte dei magnetotermici...

Comunque sulla pompa/e di sentina NON metterei un MAGNETOTERMICO... o meglio lo userei quando sono in barca... ma se devo lasciare la barca incustodita preferisco bypassare il tutto con un collegamento diretto alla batteria protetto da un TERMICO puro (e NON magnetotermico)
Il perchè (secondo me) è presto detto... il termico puro scatta solo in presenza di un assorbimento anomalo prolungato nel tempo... (quindi sicuro indizio che qualcosa, NELLE POMPE, NON sta funzionando a dovere) mentre il magnetotermico può scattare per diverse cause fortuite o occasionali e non necessariamente permanenti... quindi mi interromperebbe il funzionamento delle pompe, magari quando necessario (temporale?) senza che ce ne sia un impellente motivo...
Ecco vedi quando uno non ne capisce, io ho sempre pensato che termico fosse una abbreviazione di magnetotermico, scopro ora che non sono la stessa cosa e che hanno funzioni diverse.ti ringrazio del tuo intervento e non mancherò di prendere le dovute precauzioni. Anche io ho sempre avuto un misto di fiducia e timore di questa configurazione senza capirci un granché . Il fatto di essere sotto tensione all'ingresso dei magnetotermici cosa e perché dovrebbe succedere se me lo puoi spiegare in parole molto povere? Pero' il cavo lo tengo staccato in mia assenza.
Citazione:giacomino64 ha scritto:
Ecco vedi quando uno non ne capisce, io ho sempre pensato che termico fosse una abbreviazione di magnetotermico, scopro ora che non sono la stessa cosa e che hanno funzioni diverse.ti ringrazio del tuo intervento e non mancherò di prendere le dovute precauzioni. Anche io ho sempre avuto un misto di fiducia e timore di questa configurazione senza capirci un granché . Il fatto di essere sotto tensione all'ingresso dei magnetotermici cosa e perché dovrebbe succedere se me lo puoi spiegare in parole molto povere? Pero' il cavo lo tengo staccato in mia assenza.

Scusa se ti rispondo solo oggi, ma non sempre ho il tempo di leggere tutto...
premetto che neanch'io me ne intendo più di tanto... come già detto... son bidello e non professore...!!!
Comunque sempre secondo me, la colonnina in banchina ha (o dovrebbe avere) un magnetotermico per ogni linea... il problema nasce dalla taratura solitamente troppo elevata degli stessi per cui diventano scarsamente sensibili.
Comunque per non restare in balia dei vari 'elettriciai' di marina... e dovendo comunque metter mano al mio impianto elettrico io lo realizzerei così:
1) magnetotermico di bordo posizionato nelle immediate vicinanze della presa elettrica di bordo
2) taratura dello stesso sull'assorbimento MEDIO (e NON TOTALE) + 10/20% delle utenze normalmente usate in banchina (+ l'assorbimento TOTALE delle pompe, tralascerei di calcolarne lo spunto in quanto non partiranno mai contemporaneamente)
in pratica, quando sono allacciato in banchina cosa uso? le luci interne? il forno? il microonde? la radio? l'aspirapolvere? il caricabatterie? i frigoriferi? il boiler? Di certo non li userò mai contemporaneamente e di certo non userò mai il radar, l'autopilota, il salpa, le luci di navigazione, la strumentazione, i winch elettrici e quant'altro...
L'errore più grosso, sempre secondo me,è proprio su questo calcolo... e su questo calcolo si vanno a montare magnetotermici che non salteranno mai se non quando mezza barca è già andata a fuoco...
Il discorso delle protezioni sulle singole linee a valle è invece più articolato e, sempre personalmente, io sulle utenze che richiedono spunti alla partenza (pompe, frigoriferi, motori vari) metterei un semplicissimo termico puro di quelli tarabili (e non a taratura fissa come si usa in generale) mentre sulla strumentazione userei i magnetotermici ad alta sensibilità e sopratutto,con la taratura giusta
Purtroppo per comodità si tende a far di tutte le erbe un fascio... sembra che gli unici amperaggi conosciuti siano i 10 o i 16 A
Così si finisce per collegare un utilizzatore da pochi W a prese teoricamente protette ma solo per amperaggi importanti...
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