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Versione completa: scafo metallico, dubbio amletico
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salve ho realizzato un impianto elettrico su uno scafo in alluminio sommariamente strutturato così:
impianto 220 v banchina- trasformatore isolamento- salvavita e magnetotermici- utenze boiler caricabatterie ecc, la messa a terra è scollegata.
impianto 24vdc - interruttori bipolari- utenze , inverter -

vorrei sapere se secondo voi il negativo dell'impianto 24 v dc devo collegarlo allo scafo o è preferibile tenerlo isolato ?
e se il neutro in uscita dal trasformatore di isolamento devo collegarlo alla messa a terra e quindi anche allo scafo?
preciso che ho collegato due led con due pulsanti positivo-scafo e negativo- scafo per monitorare eventuali dispersioni e quello tra positivo e scafo fa una luce molto fioca quando premo il pulsante.
(18-01-2016 20:09)cla4lenza Ha scritto: [ -> ]salve ho realizzato un impianto elettrico su uno scafo in alluminio sommariamente strutturato così:
impianto 220 v banchina- trasformatore isolamento- salvavita e magnetotermici- utenze boiler caricabatterie ecc, la messa a terra è scollegata.
impianto 24vdc - interruttori bipolari- utenze , inverter -

vorrei sapere se secondo voi il negativo dell'impianto 24 v dc devo collegarlo allo scafo o è preferibile tenerlo isolato ?
e se il neutro in uscita dal trasformatore di isolamento devo collegarlo alla messa a terra e quindi anche allo scafo?
preciso che ho collegato due led con due pulsanti positivo-scafo e negativo- scafo per monitorare eventuali dispersioni e quello tra positivo e scafo fa una luce molto fioca quando premo il pulsante.
se si accende il led significa che lo scafo e collegato al negativo dell'impianto 24V e non è buono.
io lascerei tutto isolato...
per la 220v non me la sento di esprimere

pareri
ma sai che scollegando tutte le utenze 24v e anche 220v il problema rimane?!... potrebbe essere qualche campo elettromagnetico?
tutto isolato per l'amoro di dio!
la massa del 220 la lasci solo sulla spina di 220.

il led rimane acceso anche con tutto staccato?
c'e dispersione nel marina.(barca in acqua?)

raccomando uno zinco o due a penzoloni in acqua.
Vai a monte se il led d accende deve esserci una massa sullo scafo..
(18-01-2016 20:09)cla4lenza Ha scritto: [ -> ]salve ho realizzato un impianto elettrico su uno scafo in alluminio sommariamente strutturato così:
impianto 220 v banchina- trasformatore isolamento- salvavita e magnetotermici- utenze boiler caricabatterie ecc, la messa a terra è scollegata. collega la massa del trasformatore alla terra della banchina e tieni isolata la massa del trasformatore dallo scafo
impianto 24vdc - interruttori bipolari- utenze , inverter -

vorrei sapere se secondo voi il negativo dell'impianto 24 v dc devo collegarlo allo scafo o è preferibile tenerlo isolato ? è meglio tenerlo isolato
e se il neutro in uscita dal trasformatore di isolamento devo collegarlo alla messa a terra e quindi anche allo scafo? collega il neutro in uscita dal trasformatore alla massa dello scafo e tienilo isolato dalla terra della banchina
preciso che ho collegato due led con due pulsanti positivo-scafo e negativo- scafo per monitorare eventuali dispersioni e quello tra positivo e scafo fa una luce molto fioca quando premo il pulsante.
significa che c'è una mancanza d'isolamento del circuito negativo ma tenendo tutto isolato non è preoccupante
per quanto riguarda gli zinchi ne ho 6 sullo scafo e lo strumento di controllo della corrosione galvanica mi dice che lo scafo è protetto (900 mv),
per il led è un mistero perchè anche se stacco tutti i bipolari , lasciando solo il + e meno della batteria che dal gavone arrivano direttamente al quadro in una guaina isolante, si accende lo stesso! mahh..
Può darsi che non sia isolato perfettamente il motore ,che dovrebbe essere un motore specificatamente preparato cosiddetto a " poli isolati " Se tu avessi anche dotato il tuo motore di uno stacca batterie bi polare che ti servisse per isolare il motore quando questo non in funzione ,ovviamente quando lo accendi ,lo scafo sarebbe automaticamente collegato al negativo ,a meno appunto che il motore sia a poli isolati. La fuga potrebbe venire anche da lì ,o semplicemente da cavi che alimentano luci o quant'altro nell'albero ( spesso scappano queste piccolezze)
Io so di una barca che mise a negativo tutto lo scafo,usandolo come polarità ,per cui ,pensava l'armatore,mi basta girare con il positivo per la barca ,e creare il contatto in qualsiasi punto.
L'ing. Taddei ( il progettista ) mi raccontò che si buco' in tre mesi .
prova a staccare gli anodi e vedere se si accende ancora il led
Il motore ha il suo circuito 12 v a parte ed ora è staccato dalla batteria. Gli anodi sono attaccati allo scafo e bisognerebbe alarla per toglierli..
Ma lo strumento per monitorare la corrosione galvanica dovrebbe risentire anche di una eventuale corrente vagante?
Cosa vuol dire ha il suo circuito a parte ? L'alternatore è' montato su una sede isolata ? Le connessioni sono Cablate all'interno di una scatola senza essere collegate direttamente al motorino o alla carcassa del motore ? Se ha n circuito dedicato ma il motore non ha queste peculiarità ,col ciufolo che non trasmette corrente allo scafo !
Forse mi sono espresso male. Il motore oltre ad essere fisicamente isolato dallo scafo (tranne che per via dell acqua di mare) al momento è privo di alternatore e batteria
credo che il fenomeno abbia a che fare con la polarizzazione negativa data allo scafo dagli anodi
Sono della stessa idea.. quando la tiro fuori dall acqua verifico.. grazie
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