Volevo ricordare a tutti coloro che per un motivo o per l'altro si son dimenticati di fare il rimessaggio invernale al motore fuori bordo del proprio tender, di farlo ora perché altrimenti al momento di riutilizzarlo potreste avere delle brutte sorprese..
Grazie!
Me ne ero completamente dimenticato.
Verissimo ( pagato di persona ) soprattutto svuotare quei maledetti carburatori a depressione .
Quando si prevede di non utilizzare il motore fuori bordo per lunghi periodi,
ovviamente parlo di piccoli motori per il tender che come potenza vanno da 2 a 6 hp circa, le operazioni da fare sono:
posizionare il motore su un cavalletto, metterlo in moto con il piede in una vasca di acqua dolce (per quelli che si raffreddano ad aria non è necessario)
una volta partito, staccare il tubo della benzina ed attendere che il motore si spenga da solo, in questo modo si svuota completamente il carburatore , evitando così di lasciare residui grassi all'interno.
svitare la candela e versare un goccio di olio x motori nell'alloggiamento della stessa, dare un paio di tirate alla maniglia come per avviare il motore, ingrassando in questo modo il pistone ed il cilindro.
togliere il coperchio del fuoribordo (e poi a motore freddo) spruzzare dappertutto un pò di CRC o simile.
lubrificare anche i morsetti di aggancio allo specchio di poppa, la leva del cambio e del gas, senza dimenticare la staffa di bloccaggio per alzare ed abbassare il motore.
queste semplici operazioni già ci fanno stare più tranquilli di non trovare sorprese nella prossima stagione,
poi a primavera si dovrà controllare ed eventualmente sostituire l'olio del piede, stesso discorso per la girante, una occhiata anche al cordino per la messa in moto da sostituire se fosse troppo usurato,
vedere anche se lo zinco sacrificale è ancora buono, e poi montate una candela nuova e partite!
Sisisisisi. Mimita ha altro che ragione.
Anche per i motori piu cresciutelli, i carburatori, con le SIMPATICHE benzine moderne, dan garanzia di sofferenza.
E' in occasioni come questa che si apprezzano gli aspetti positivi dei fuoribordo 4 tempi raffreddati ad aria.
:
Grazie Faber di aver stuzzicato la mia coscienza! Spero che serva a qualcosa.
Sarà almeno un mese che mi dico che devo fare quelle cose che hai elencato tu della prima fase. In genere a quest'ora le avevo già fatte. In quanto poi alla seconda fase l'anno scorso non sono andato oltre al cambio della candela. Al cambio dell'olio del piede ci sono andato vicinissimo perché avevo comprato anche l'apposito lubrificante ma poi mi è mancato il coraggio anche se praticamente mi ero imparato a memoria questo video.
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Grazie faber,
me ne ero scordato anch'io.
lavoretto che solitamente eseguo a fine settembre congiuntamente al lavaggio e sgonfiaggio del tender.
Non ho mai avuto un tender (usavo la canoa gonfiabile) ma sulla barca nuova ho trovato un Honda 2.3 hp acquistato a giugno 2015. Dite che devo fare il rimessaggio invernale anche a lui nonostante avrà si e no 10 ore di moto?
Grazie
(21-01-2016 20:53)davidevet Ha scritto: [ -> ]Non ho mai avuto un tender (usavo la canoa gonfiabile) ma sulla barca nuova ho trovato un Honda 2.3 hp acquistato a giugno 2015. Dite che devo fare il rimessaggio invernale anche a lui nonostante avrà si e no 10 ore di moto?
Grazie
anche dopo un ora di moto
(21-01-2016 22:00)freya Ha scritto: [ -> ] (21-01-2016 20:53)davidevet Ha scritto: [ -> ]Non ho mai avuto un tender (usavo la canoa gonfiabile) ma sulla barca nuova ho trovato un Honda 2.3 hp acquistato a giugno 2015. Dite che devo fare il rimessaggio invernale anche a lui nonostante avrà si e no 10 ore di moto?
Grazie
anche dopo un ora di moto
Beh, dipende da cosa si intende per "rimessaggio invernale".
Il fuoribordo di cui si tratta (Honda 2.3) è 4 tempi raffreddato ad aria, proprio quel tipo di motore al quale non bisogna fare proprio nulla se non sciacquarlo prima di metterlo a riposo e, magari, il cambio olio ogni 50 ore di moto.
Ehm, io per si e per no un' occhiatina al carburatore la darei, sai?
Grazie mille! Provvederò subito.
Gli ugelli di questi carburatori sono piccolissimi e con i composti paraffinici prodotti dalla benzina rimasta ,che si essicca pian piano ,forma una pellicola praticamente di plastica che ottura gli ugelli,indurisce la membrana e spesso inchioda lo spillo mosso dal galleggiante .
E non sono neanche casi rari in l'eventuale !
è vero quanto afferma mimita..
sono proprio questi i motori a cui si deve prestare maggior attenzione, infatti il foro dell' ugello è molto piccolo e si ottura facilmente con i residui della benzina,
per evitare questo è sufficiente mettere in moto il motore (anche fuori dall'acqua) quindi una volta partito farlo girare per un paio di minuti, poi chiudere la levetta della benzina
(c'è una etichetta adesiva che indica una pompa di benzina) posizionando la leva sulla figura della pompa barrata in rosso, ed attendere che il motore si spenga da solo.
avremo in questo modo svuotato il carburatore e l'ugello rimarrà pulito
per le altre operazioni ci si comporta come i motori fb raffreddati con acqua di mare..
bv
Grazie dei preziosi consigli!
(23-01-2016 09:00)davidevet Ha scritto: [ -> ]Grazie dei preziosi consigli!
concordo il fatto di farlo girare chiudendo la benzina, e controlla il livello dell'olio motore il 2,3 scalda parecchio e ne mangia un pò
ciao a tutti
Il mio 6 cv 2t è stivato da 10 anni, chissà se riparte, minimo ha i pistoni bloccati
Sono un'uomo fortunato il motore del tender e' il mio motore principale (e unico) quindi lavora sempre, quando ne ha voglia, e se non ne ha voglia, si entra e ormeggi a a vela
