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Versione completa: ripetitore allarmi raymarine
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col senno di poi, dopo migliaia di miglia della stagione scorsa,
ho riscontrato che gli allarmi della raymarine non sono molto udibili.
vi spiego meglio
io uso molto l'ais e il radar con gli allarmi attivi, in particolar modo durante le navigazioni notturne, ma quando suona l'allarme non si riesce a sentirlo bene dato che la sua fonte è posta negli strumenti stessi!
Questi però sono sistemati vicino al timone e se uno è dentro non è minimamente in grado di sentirli!
quindi la mia domanda è se è possibile mettere un dispositivo che suoni quando partono gli allarmi!
magari anche creandolo con raspberry o arduino!
se qualcuno ha idee si faccia avanti!!!
Non so che strumenti hai in particolare ma mi risulta che normalmente gli strumenti (non solo Raymarine) con allarmi "critici" (leggi importanti per la sicurezza) abbiano anche un'uscita (chiusura di contatto di un rele') per attivare un allarme esterno al dispositivo, basta collegare tale uscita ad un cicalino o a una sirena e si ha cio' che cerchi senza complicazioni.
Nel caso dell'AIS Raymarine il manuale dice:

"Cavo di alimentazione
Un cavo di alimentazione da 2m (6,6ft) per erogare alimentazione al ricetrasmettitore. Il cavo di
alimentazione include anche connessioni output per le allarmi."

e sulla brochure dei radar della stessa azienda compare la dicitura:

"Collegamento allarme esterno"

Che sono diretti senza alcun bisogno di interfacce SeaTalk o altre complicazioni, i manuali danno indicazioni piu' precise su ogni strumento.
(10-02-2016 16:27)IanSolo Ha scritto: [ -> ]Non so che strumenti hai in particolare ma mi risulta che normalmente gli strumenti (non solo Raymarine) con allarmi "critici" (leggi importanti per la sicurezza) abbiano anche un'uscita (chiusura di contatto di un rele') per attivare un allarme esterno al dispositivo, basta collegare tale uscita ad un cicalino o a una sirena e si ha cio' che cerchi senza complicazioni.
Nel caso dell'AIS Raymarine il manuale dice:

"Cavo di alimentazione
Un cavo di alimentazione da 2m (6,6ft) per erogare alimentazione al ricetrasmettitore. Il cavo di
alimentazione include anche connessioni output per le allarmi."

e sulla brochure dei radar della stessa azienda compare la dicitura:

"Collegamento allarme esterno"

Che sono diretti senza alcun bisogno di interfacce SeaTalk o altre complicazioni, i manuali danno indicazioni piu' precise su ogni strumento.
intanto ti ringrazio per la risposta
tutta la strumentazione è raymarine a parte l'ais
ma ad esempio il mio mfd che ha il radar integrato non ha nessuna uscita per gli allarmi ha solo quella per il seatalkng
il mio mfd è un a75 ho letto il manuale ma non parla mai dell'uscita degli allarmi!
Se magari ci dici quali sono gli altri componenti possiamo darti qualche consiglio più puntuale.Smiley2
BV!
si scusate avete ragione
trascurando l'ais che non è in rete con il resto e lavora da solo.
tutto il reto della strumentazione raymarine è così composto:
autopilota EVO 200 con ACU 200,display P70 e attuatore lineare meccanico
display multifunzione a75 nel quale arriva il segnale del radar rodare digitale.
speed e depth della serie i50 e tutto questo è connesso in una rete seatalkng
mentre il wind st60 è connesso al resto della rete attraverso il convertitore seatalk1 - seatalkng
Brutte notizie, nulla che faccia al caso tuo. La soluzione piu' economica e' trovare un E85001 (conversione tra Seatalk I/NMEA 0183) che ha una uscita ausiliaria allarme oppure un ST290 DPU.
BV!
(10-02-2016 22:54)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Brutte notizie, nulla che faccia al caso tuo. La soluzione piu' economica e' trovare un E85001 (conversione tra Seatalk I/NMEA 0183) che ha una uscita ausiliaria allarme oppure un ST290 DPU.
BV!

Grazie mille per la risposta
Avrei un ultima domanda
L' E85001 converte il tra Seatalk1 e nmea0183 ma ad esempio il segnale dell'allarme radar che gira su seatalkng gira anche su seatalk1 e quindi è possibile convertirli in nmea0183?
Si, purtroppo proprio la serie aXX e la serie iXX non risultano avere uscite dirette per comandare come avevo descritto, unica soluzione credo sia quella indicata da Pepe1395.
Sentivo anch'io questa necessità, nel mio caso, un C90w c'è l'uscita esterna per un allarme aggiuntivo.
Nel manuale è anche spiegato il collegamento, con un diodo per la soppressione dei picchi.
Ora mi chiedo, che tipo di buzzer/allarme si può montare?
Qualcuno ha qualche suggerimento?
Grazie
Massimo
Nei display della serie "c" si puo' collegare direttamente (c'e' gia' l'alimentazione necessaria) un "cicalino" a 12V con assorbimento massimo di 100mA (circa 1W nominale) che si puo' acquistare da un qualunque rivenditore di componentisica elettronica a cifre modestissime, il positivo al filo ROSSO e il negativo al filo NERO del multicavo a 19 pin del connettore di alimentazione (se il collegamento e' lungo e' bene anche collegare il filo NERO al negativo di alimentazione).
Per potenze piu' alte di 1W (ma serve solo per i molto ma molto deboli di udito o per farsi sentire molto lontano) si aggiunge un rele' con il suo bravo diodo come descritto nel manuale di installazione che fungera' da interruttore per il comando di una eventuale sirena alimentata dal quadro servizi di bordo.
Grazie delle informazioni
Massimo
Attenzione sono andato a leggermi il forum dell'assistenza tecnica raymarine e cito testualmente ciò che dice in merito:

E85001 PC/SeaTalk/NMEA 0183 Interface Module was only designed to alarm in conjunction with instrument alarms. As the a/c/e-Series MFDS do not feature an alarm port, many customers will address alarms at a remote location onboard by installing an a65 MFD at that location. As the a65 is also a MFD, it will not only alarm, but its display may be inspected to ascertain the nature of the alarm.


Quindi in sostanza i multifunzione della serie a/c/e anche se collegati al dispositivo E85001 che ha l'uscita per gli allarmi non riceverà il segnale di allarme se generato dal multifunzionale in questione!
E loro "consigliano" di mettere un altro multifunzione posto dove si desidera sentire gli allarmi!

si può cercare di aggirare la cosa in qualunque modo ma il segnale è bloccato da software!


Ma io dico almeno mettimi la possibilità di regolare il volume sul multifunzione! Almeno lo metto al massimo e lo sento ovunque!
Concordo con il problema della bassa udibilità degli allarmi generati all'interno del C60 e autoilota ST6000.
Qualche anno fà vendevano un dispositivo che interpretava il Seatalk e forniva un contatto per l'allarme, si chiama/va
SeaNet (gadgetpool.de), ricordo anche qualche cosa di simile da un sito australiano.
Lo scorso anno sono riuscito a realizzare un display per visualizzare dati dal Seatalk ed NMEA, ma il processore (arduino) è preso per il collo
e ogni tanto inciampa, poco male se il display sfarfalla, ma con gli allarmi non và proprio bene.
Si potrebbe anche "estrarre" il segnale dal C60 ed amplificarlo, ma verrebbe compromessa la tenuta all'acqua del C60.
Problema ancora aperto.
Nel paleocene quando comprai (2006) la barca pretesi la saponetta wireless per il controllo del pilota e la ripetizione di TUTTI gli allarmi (vento, profondità ecc). Non so se funzia anche con AIS, anche se l'allarme normale dell'AIS650 è fin troppo forte.
AIS e Seatalk I non si parlano. Il protocollo ST1 è stato disegnato molto prima dell'avvento dell'AIS. Quando parli della "saponetta" immagino che tu ti riferisca allo SmartController, ma vale anche per il più piccolo S100, funzionando in ST1 non gestiscono allarmi AIS.
BV!
(13-02-2016 15:45)-Dino- Ha scritto: [ -> ]Concordo con il problema della bassa udibilità degli allarmi generati all'interno del C60 e autoilota ST6000.
Qualche anno fà vendevano un dispositivo che interpretava il Seatalk e forniva un contatto per l'allarme, si chiama/va
SeaNet (gadgetpool.de), ricordo anche qualche cosa di simile da un sito australiano.
Lo scorso anno sono riuscito a realizzare un display per visualizzare dati dal Seatalk ed NMEA, ma il processore (arduino) è preso per il collo
e ogni tanto inciampa, poco male se il display sfarfalla, ma con gli allarmi non và proprio bene.
Si potrebbe anche "estrarre" il segnale dal C60 ed amplificarlo, ma verrebbe compromessa la tenuta all'acqua del C60.
Problema ancora aperto.
C60? Mai sentito, sei sicuro?
BV!
(13-02-2016 18:45)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]AIS e Seatalk I non si parlano. Il protocollo ST1 è stato disegnato molto prima dell'avvento dell'AIS. Quando parli della "saponetta" immagino che tu ti riferisca allo SmartController, ma vale anche per il più piccolo S100, funzionando in ST1 non gestiscono allarmi AIS.
BV!
questa cosa vale anche per gli allarmi radar?
@ pepe1395
"C60? Mai sentito, sei sicuro?"

Mi correggo è ST-60.
BV
Io ho il C90W ed ho il medesimo problema....
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Io ho il C90W ed ho il medesimo problema....
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Piu' sopra ho gia' dato indicazioni relative ai "C90", i dettagli si trovano nel manuale di installazione a pag.34.
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