I Forum di Amici della Vela

Al carteggio ho un Plotter Raychart 620 e un display monitor GPS Autoheml ST50.
Antenna GPS Raymarine 125 collegata ad un ingresso Sea Talk del computer di rotta Type 300 e il tutto in rete Sea Talk con gli strumenti esterni ( ST 6002, ST60 tridata, ST60 Wind).
Tutta la strumentazione ( eccetto il 620 alimentato dal pannello di distribuzione tramite interruttore)) prende tensione dal computer di rotta a sua volta alimentato tramite magnetotermico dalle batterie.
Senza il 620 funziona tutto correttamente.
Accendendo il 620 il monitor GPS perde il segnale e la strumentazione esterna cessa di funzionare e accende l'avviso Sea Talk failure.
Il 620 è collegato alla rete Sea Talk tramite il collegamento sul cavo in uscita del monitor ST 50 del giallo e del neutro ( il rosso non collegato in quanto il 620 è alimentato autonomamente.)
Ho fatto alcune prove, senza positivi risultati, compresa l'ultima consistente nello scollegare il monitor GPS ST 50 e lasciare collegato solo il 620.
Quello che mi sembra strano è che il 620 non ha una entrata e una uscita Sea Talk ma solo un cavo Sea Talk che si va a collegare come sopra descritto.
Ho provato anche a inserire nel 620 un cavo Sea Talk proveniente dal monitor ST senza collegare i fili rossi, ma evidentemente si interrompe l'alimentazione ST.
Se volessi collegare anche i fili rossi in entrata e in uscita dal 620, dato che il medesimo è autoalimentato, potrei fare guai?
Qualche idea in merito?
Preferirei farlo funzionare in rete Sea talk, in alternativa, ma più complicato, prendere il segnale nmea del gps e collegarlo direttamente.
Grazie per quello che vorrete eventualmente suggerirmi.

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Se volessi collegare anche i fili rossi in entrata e in uscita dal 620, dato che il medesimo è autoalimentato, potrei fare guai?
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Il sistema SeaTalk prescrive che i dispositivi di molto piccola potenza vengano alimentati da quelli di piu' alta potenza (infatti la strumentazione e' alimentata dal pilota) e non viceversa o che le due alimentazioni siano separate come in questo caso, porre banalmente in collegamento le due alimentazioni in questa configurazione porta al rischio di danneggiare la strumentazione di piu' bassa potenza (620) nel caso che questa sia alimentata e l'autopilota (di maggiore consumo) venga attivato senza la sua alimentazione diretta, in questo caso assorbirebbe la sua alta corrente attraverso lo strumento che non e' adatto ad erogarla.
In questo caso il plotter e' di potenza tale che non conviene farlo alimentare dal pilota e lo schema presente e' corretto.

Il guasto lamentato non ha nulla a che fare con l'alimentazione, il collegamento descritto e' idoneo e corretto, e' probabile un guasto all'interfaccia o una perdita lungo il cavo di collegamento SeaTalk. Il bus SeaTalk non ha ingresso e uscita, non ne ha bisogno, e' un bus a 2 fili (il terzo serve solo a portare l'alimentazione) bidirezionale ovvero sulla stessa linea scorrono dati in uscita o in entrata gestiti da un software che ne risolve il conflitto di priorita'.

Una prova possibile puo' essere quella di collegare (compreso il filo rosso) il 620 ad un singolo strumento (che non deve pero' essere collegato ad altro) per verificare se fra i due c'e' comunicazione o almeno se e' ancora presente la segnalazione di errore, se comunicano significa che il guasto sta forse in un cavo, se non comunicano e l'errore persiste e' probabile il guasto dell'interfaccia del 620.

Grazie mille, non potevi essere piu' esaustivo.
Oggi faccio la prova che mi hai indicato, purtroppo sono alle prese che strumenti datati e mi devo arrangiare un po'.
Per il pilota poi ho risolto trovando un computer Type 300 a prezzo contenuto da un tecnico Raymarine.

Fatto la prova con un cavetto sea talk con tutti e tre i fili collegati al display gps st 50 isolato da qualsiasi altro collegamento.
Nessun segno di vita sull' st 50.
Di conseguenza il problema e' sicuramente nello strumento ( Raychart 620) che porterò in laboratorio per un controllo.
Ancora grazie per le preziose indicazioni.