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Versione completa: caricabatterie che non va?
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nella mia barca ho montato un caricabatterie Zetagi modello MSC2012 20 ah che carica 2 batterie in parallelo da 200 Ah totali per i servizi (nuove del 2014) ed una da 100 per il motore (2015). Tutte le batterie sono ad acido (no gel o agm). Il caricabatterie è collegato direttamente alle batterie. Ho notato che nonostante le batterie abbiano lavorato, il caricabatterie acceso (13,3/4 Volts) all'inizio eroga anche 15/18 Ah ma dopo pochi minuti eroga solo 0,1/0,2 Ah come se andasse troppo presto in mantenimento.. Accendendo il motore invece gli ampere erogati sono di più.

Non tengo sempre acceso il caricabatterie, lo uso per una giornata per ricaricare e poi lo stacco, perchè non mi piace tenere la barca attaccata alla colonnina.
Alla fine della giornata il battery monitore non mi da mai più di 80%, e se voglio arrivare al 100% (più o meno) devo caricare di motore.
Fatto sta che, nonostante abbia sempre tenuto benissimo le batterie, sempre in carica belle piene, mai stressate in maniera particolare, da un paio di mesi non tengono più molto la carica e dopo una mezzora di utilizzo con 3/4 ampere di consumo mi vanno a 12,1/12V ed ha pure fatto occhiolino con mia somma tristezza un 11,9.

E' possibile che il caricabatterie non faccia correttamente il suo lavoro, e che addirittura abbia contribuito ad un decadimento delle batterie così precoce?
(24-02-2016 22:56)acquafredda Ha scritto: [ -> ]o notato che nonostante le batterie abbiano lavorato, il caricabatterie acceso (13,3/4 Volts) all'inizio eroga anche 15/18 Ah ma dopo pochi minuti eroga solo 0,1/0,2 Ah come se andasse troppo presto in mantenimento.. Accendendo il motore invece gli ampere erogati sono di più.

!3,4 volt sono la tensione di mantenimento ... e pure bassa!
Ovvio che con quella tensione non ti si caricano le batterie.
C'è da chiedersi perchè il caricabetterie vada in fase "mantenimento" prima che le batterie siano cariche.

O hai un malfunzionamento del caricabatterie, oppure hai le batterie che sono ormai andate.

Citazione:Alla fine della giornata il battery monitore non mi da mai più di 80%, e se voglio arrivare al 100% (più o meno) devo caricare di motore.

Per forza. Con quella tensione di ricarica, di più non può fare.
Ovvio che con l'alternatore del motore che eroga tensioni oltre i 14 volt, finisci di ricaricare.

Citazione:Fatto sta che, nonostante abbia sempre tenuto benissimo le batterie, sempre in carica belle piene, mai stressate in maniera particolare, da un paio di mesi non tengono più molto la carica e dopo una mezzora di utilizzo con 3/4 ampere di consumo mi vanno a 12,1/12V ed ha pure fatto occhiolino con mia somma tristezza un 11,9.

E' possibile che il caricabatterie non faccia correttamente il suo lavoro, e che addirittura abbia contribuito ad un decadimento delle batterie così precoce?

Se le hai sempre ricaricate a quella tensione, non è detto che siano ormai irrimediabilmente solfatate.
premetto che io butterei il monitor e mi comprerei un pannello solare.
premesso che la corrente erogata dal CB si misura in A e non in A/h.
se hai un multimetro dovresti misurare, quando il CB va in mantenimento, che tensione (in Volt) misuri sui vari pacchi batterie ..e intendo il più vicino possibile il meglio sui poli direttamente..Poi
con una pinza AMPerometrica verifica la corrente nei vari rami del circuito.
a quel punto poi possiamo fare qualche ipotesi..
Mi inserisco di traverso in questa discussione in attesa di più informazioni su cui dare la mia opinione.

Ho però una domanda con cui non voglio sostituire l'argomento del post.

La pinza amperometrica misura anche la DC? Mi pare che nei vari super per fai da te di aver visto solo quelle per AC (parlo di Ampere)

è forse un modello professionale per misurare la DC? se si quale?
Grazie
Le pinza amperometriche in continua costano un boato. Ho una Fluke 325, praticamente perfetta ma non la trovi dai cinesi.Smiley2
BV!
Azzardo una ipotesi, se ho interpretato correttamente i dati riportati. Dalla descrizione sembra che il caricabatteria cambia di fase prima del previsto, ma la tensione indicata sembra corretta per il tipo di batteria (13.4V). Questo potrebbe accadere perché in realtà c'è una resistività parassita tra l'uscita del caricabatteria e la batteria che crea una caduta di tensione che eleva la misurazione vista dal caricabatteria ovvero vi è una minore tensione ai capi della batteria, per esempio 12V, tensione insufficiente per una completa carica nel tempo descritto. Questo si verifica se per esempio si forma una resistività di 0.08 ohm che con 18A provoca una caduta di 1.4V (12 + 1.4 = 13.4V).
E' una ipotesi naturalmente. Misurare la tensione sui poli della batteria durante la carica e contemporaneamente la corrente erogata dal caricabatteria, quindi comparare con la tensione rilevata dal caricabatteria: se la discrepanza è eccessiva (penso oltre il decimo di volt, quindi resistività di 5 milliohm) c'è un problema nei cavi di collegamento o nei morsetti.
quindi andando con ordine:
1) misuro ai poli della batteria durante la carica
2) misuro la corrente erogata (a questo punto immagino con una pinza amperometrica, meglio lasciare stare per un attimo il battery monitor..)
3) "quindi comparare con la tensione rilevata dal caricabatteria..." come la misuro la tensione rilevata dal caricabatteria????
(27-02-2016 20:49)acquafredda Ha scritto: [ -> ]quindi andando con ordine:
1) misuro ai poli della batteria durante la carica
2) misuro la corrente erogata (a questo punto immagino con una pinza amperometrica, meglio lasciare stare per un attimo il battery monitor..)
3) "quindi comparare con la tensione rilevata dal caricabatteria..." come la misuro la tensione rilevata dal caricabatteria????

Si, potresti usare il monitor del caricabatteria per i punti 2 e 3, inoltre potresti misurare la tensione direttamente sui poli di uscita del caricabatteria come nel diagramma qui sotto dove vedi il punto di domanda.

[attachment=16958]

Nota che il diagramma riporta dei valori ipotetici basati sulla mia congettura, inoltre nota che il valore 13.4 sarebbe (nella mia ipotesi) compensato della caduta dei diodi (0.7 V circa) in modo da riprodurre quella di uscita che sarebbe quella dove c'è il punto di domanda. Ovviamente anche se non l'ho rappresentato la misura và fatta su entrambe le batterie.
Grazie per i preziosi consigli, e per il tempo che hai dedicato a fare il disegno!
In ogni caso il mio caricabatteria non ha monitor...
Appena ho modo (ho appena tirato su la barca per fare carena) misuro:

1) Tensione poli della batteria durante la carica
2) La corrente erogata (mi faccio prestare da un amico la pinza)
3) la tensione direttamente sui poli di uscita del caricabatteria come nel diagramma

Poi ti faccio sapere!

Grazie
(28-02-2016 23:36)acquafredda Ha scritto: [ -> ]In ogni caso il mio caricabatteria non ha monitor...

Eh? Ma dove hai preso i dati che hai mostrato nel post originale?
Il mio ragionamento si basava sull'assunzione che esistesse un tale monitor, per cui supponevo agisse per controllare le fasi carica.
E' quello che io ho summarizzato nel disegno con i due indicatori dentro il quadrato che rappresenta il caricabatteria.
In barca ho montato il battery monitor della Nasa marine http://www.nasamarine.com/proddetail.php?prod=BM2
Lui è collegato direttamente a monte dello staccabatterie, e quindi direttamente alle batterie rimanendo sempre acceso (consuma una inezia) in modo che rimangono in memoria i vari cicli di carica/scarica che gli servono per fare i suoi ragionamenti.
Misura tensione della batteria servizi e tensione della batteria motore (ho provato più volte a comparare tali valori con una misurazione fatta con il multimetro direttamente sulle batterie ed è precisa). Inoltre misura la corrente di carica/scarica dalla batteria servizi come somma algebrica, ossia se non è attaccato nè motore nè caricabatteria misura l'effettivo consumo delle varie utenze (anche qui la misura è mlto precisa). Se invece accendo il motore mostra la somma algebrica tra corrente in entrata e corrente in uscita (praticamente sempre positivo, in quanto l'alternatore da sempre più dell'utilizzo). Se tengo tutti i servizi spenti, misura effettivamente la corrente di carica proveniente dall'alternatore, o in alternativa dal caricabatteria.
Avevo capito male, il mio ragionamento è rubbish, sorry bud.
Senza alcun volo pindarico, se con le batterie completamente cariche bastano 30 minuti di carico a qualche A per far calare la tensione sotto carico a 12V sorge il dubbio spontaneo... che il caricabatterie funzioni e non c'entri nulla.
Piuttosto io controllerei le batterie e probabilmente anche il regolatore dell'alternatore.
rispolvero questo vecchio post per un questito: come faccio a verificare se il caricabatterie funziona correttamente?
che tipo di caricabetterie ? molti hanno un led se non proprio un display. Nella peggiore delle ipotesi, misuri la tensione ai capi delle batterie. Immagino che vada direttamente sulle batterie
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