I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Legarsi...bene
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Un paio di settimane fa' ho incontrato questo articolo che spiega i rischi inerenti al legarsi. In pochissime parole, se il guinzaglio non e' di lunghezza giuusta , si rischia lo strascico e l'annegamento.

Vabbe' che hanno fatto le prove con un manichino, ma il video nell'articolo e' interessante

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http://www.pbo.co.uk/seamanship/is-it-sa...ther-25125



.
giustissimo
Quindi niente jack line?
Nella vecchia edizione del libro dei Glenans consigliavano di legarsi alla schiena, propriO per questo motivo.
Lifeline al centro! E cinghia corta
Aggiungo.. E se ci fosse la possibilità di usare la lifeline al centro alta quanto le draglie ancora meglio e cinghia ancora più corta
JackLine Marco. Le Lifeline sarebbero le draglie
(19-04-2016 09:19)Edolo Ha scritto: [ -> ]JackLine Marco. Le Lifeline sarebbero le draglie
A me sembra che lifeline e jackline sia la stessa cosa,almeno si è
letto spesso cosi', forse impropriamente.L'intervento è per curiosi-
tà non per polemica ci mancherebbe.
(19-04-2016 09:19)Edolo Ha scritto: [ -> ]JackLine Marco. Le Lifeline sarebbero le draglie

Chiedo venia
Io un paio di inglesi che chiamano lifeline le jackstays li conosco... Non mi azzardo a contraddirli .. Troppe miglia rispetto alle mie...
(19-04-2016 10:59)Mirtus Ha scritto: [ -> ]Io un paio di inglesi che chiamano lifeline le jackstays li conosco... Non mi azzardo a contraddirli .. Troppe miglia rispetto alle mie...

Purtroppo la confusione è un attimo... nei lavori in quota/su fune il termine che identifica la linea di sicurezza dove ti agganci e che è concettualmente identica alla jackline si chiama...lifeline...
Jackline...lifeline....
Intanto passo lantisdrucciolo
[Immagine: 98f49bf33cd857832096be08b02470bf.jpg]
Così intanto scivolo meno...

Sono in pausa al limite del colpo di calore...
(19-04-2016 14:02)marcofailla Ha scritto: [ -> ]Jackline...lifeline....
Intanto passo lantisdrucciolo
...
Così intanto scivolo meno...

Sono in pausa al limite del colpo di calore...

...anche perchè morì per fare sicurezza... lo capisci da te...79
anzi...già che ci sei... avrei un pezzetto sotto il candeliere a dritta... Thumbsupsmileyanim
(19-04-2016 13:08)jetsep Ha scritto: [ -> ]
(19-04-2016 10:59)Mirtus Ha scritto: [ -> ]Io un paio di inglesi che chiamano lifeline le jackstays li conosco... Non mi azzardo a contraddirli .. Troppe miglia rispetto alle mie...

Purtroppo la confusione è un attimo... nei lavori in quota/su fune il termine che identifica la linea di sicurezza dove ti agganci e che è concettualmente identica alla jackline si chiama...lifeline...

Se guardiamo le OSR che sono indubbiamente anglofone Smiley2:

Lifelines (guardrails)
Jackstays

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La Confusione c'e'. Anche perche' gli Inglesi hanno dei termini in Inglese diversi dagli americani Ma i velisti Americani leggono e vedono i media Inglesi di Vela ed adottano i termini misti anche loro a discapito della loro stessa tradizione marinaresca. Smile

Miles Davis quando andava a suonare in Inghilterra diceva: "Non soppporto l' Inglese parlato in quella maniera... Smile

E poi anche ci sono termini di alpinismo o di sicurezza sul lavoro che si confondono con termini marinareschi, sopratutto nell' uso generico.


Dai Cataloghi Americani:

Tether: Quello che va' dall' umano a finire con uno o meglio due moschettoni e si aggancia alla Jackline.
Jackline: quella che corre da prua a poppa
Lifeline: Draglia. Termine anche genericissimo usato anche figuramente per tutto cio' che unisce una entita' piccola ad una piu' grande che gli possa essere di aiuto, anche i gli astronauti hanno, in termini genereali, le lifelines che gli unisce alle capsule quando fanno le passeggiate nello spazio. Esempio figurativo: "Questa barca e' la mia lifeline alla mia salute mentale..."

Dal dizionario:
Jackstay: Originalmente una delle cime di manovra dei pennoni dei velieri.

Uso piu' moderno: Il cavo portante in un sistema di carrucolamento per trasferire cose o persone da una barca ad un'altra. Termine confuso od usato alternativamente alla Jackline piu' che altro in UK.

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Inoltre sono convinto quasi al 100% che ulteriore confusione deriva dal fatto che certi giornalisti o bloggers danno nomi a seconda di quello che hanno sentito quando erano in marina, quello che hanno sentito intorno a loro sulle banchine oppure come vedono google e se c'e' qualcosa che assomiglia a quello che vogliono descrivere, lo copiano. Poi ci sono quelli che scrivono in una lingua diversa dall' Inglese ma mettendoci i termini anglofoni cosi' e cola'...
(19-04-2016 15:39)albert Ha scritto: [ -> ]
(19-04-2016 13:08)jetsep Ha scritto: [ -> ]
(19-04-2016 10:59)Mirtus Ha scritto: [ -> ]Io un paio di inglesi che chiamano lifeline le jackstays li conosco... Non mi azzardo a contraddirli .. Troppe miglia rispetto alle mie...

Purtroppo la confusione è un attimo... nei lavori in quota/su fune il termine che identifica la linea di sicurezza dove ti agganci e che è concettualmente identica alla jackline si chiama...lifeline...

Se guardiamo le OSR che sono indubbiamente anglofone Smiley2:

Lifelines (guardrails)
Jackstays

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Secondo te possono andare bene le fettucce in dyneema da alpinismo?
Tipo Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Le cuciture non sono alla portata di uno che non abbia la tua esperienza e parlo di quella aeronautica... quindi un otto ripassato ai capi per poi usare uno stroppo in dyneema da legare?
Sul Vismarino devo rifarle e non escludo la soluzione di una unica fettuccia che passi dalle bitte di poppa così ho un buon aggancio fra le bitte...per il pisciatore incauto... e torni a prua.
(19-04-2016 16:36)jetsep Ha scritto: [ -> ]
(19-04-2016 15:39)albert Ha scritto: [ -> ]
(19-04-2016 13:08)jetsep Ha scritto: [ -> ]
(19-04-2016 10:59)Mirtus Ha scritto: [ -> ]Io un paio di inglesi che chiamano lifeline le jackstays li conosco... Non mi azzardo a contraddirli .. Troppe miglia rispetto alle mie...

Purtroppo la confusione è un attimo... nei lavori in quota/su fune il termine che identifica la linea di sicurezza dove ti agganci e che è concettualmente identica alla jackline si chiama...lifeline...

Se guardiamo le OSR che sono indubbiamente anglofone Smiley2:

Lifelines (guardrails)
Jackstays

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Secondo te possono andare bene le fettucce in dyneema da alpinismo?
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Le cuciture non sono alla portata di uno che non abbia la tua esperienza e parlo di quella aeronautica... quindi un otto ripassato ai capi per poi usare uno stroppo in dyneema da legare?
Sul Vismarino devo rifarle e non escludo la soluzione di una unica fettuccia che passi dalle bitte di poppa così ho un buon aggancio fra le bitte...per il pisciatore incauto... e torni a prua.

Come vedi non va bene perchè ha un carico di rottura (1500 kg.)insufficiente.
Consiglio quella poliestere certificata a 3.000 kg perchè è più elastica. Vanno poi cucite a modo, perchè una cucitura sbagliata fa decadere anche notevolmente il carico di rottura. Anche l'otto ripassato da deltaplanista, in barca non è "bellissimo"....

4.04 Jackstays and Clipping Points
Permanently Installed fittings for jackstay ends and clipping points
4.04.1 Jackstays which shall:
a) enable a crewmember to move readily between the working areas on deck andthe cockpit(s) with the minimum of clipping and unclipping operations
b) have a breaking strength of 2040 kg (4500#) and be uncoated and non-sleeved stainless steel 1 x 19 wire of minimum diameter 5 mm (3/16”), webbing or HMPE rope
In caso di caduta fuoribordo, certamente ci sono grossi rischi di annegamento o traumi anche ad essere legati.
Molto interessante a questo proposito il rapporto investigativo del MAIB inglese su questo incidente avvenuto nel 2011

Person overboard while tethered to racing yacht Lion
https://www.gov.uk/maib-reports/person-o...ex-england
Secondo me e' meglio non improvvisare sui materiali, visto che si parla di carichi umani, c'e' molto da vedere, dal lato pratico, nel mondo dell' arrampicata:

Per esempio gli strappi: Un corpo di 100 kili, se non ammortizzato crea un carico enorme sia sul corpo stesso che sulle varie fettucce, cime, etc. anche se cade da pochi centimetri. Potrebbe succedere quando si cade sopravvento, il tether e' corto e si rimane appesi sulla fiancata prima di toccare l'acqua. Male per le costole...

Bisognerebbe stare attenti anche gli angoli di carico alla jackline: Per rendere l'idea, se si tende la jackline come una corda di violino per esempio tra l'albero e la prua, e poi si cade a meta' di essa, il tether esercitera' un carico immenso sulla jackline stessa e su quello su cui e' attaccata, molto di piu' del peso del corpo stesso.

Nello schema sotto: Il peso e' l'umano, la linea blu' e' il tether e le linee viola sono le possibili Jacklines a vari angoli.

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io penso che sia meglio non cadere.
ovvero avere l' ombellicale abbastanza corto da non finire in acqua da nessuna posizione.
un ombellicale di un metro rompe parecchio ma la testa sotto non te la fa mettere.


sui carichi delle fattucce (so diventate fettucce dopo che un mucchio di gente si e' rotta gambe e braccia scivolando sui cavi d' acciaio) tendo a credere alle osr, saranno pure anglofoni ma so seri, vedo che le cambiano in pochi giorni da incidenti anche irrilevanti, non sono leggi italiane sono dettate dall' esperienza di tutti i velisti del mondo.
nella nuova sezione le pubblicherei subito, troppi velisti non le hanno mai lette e pochissimi le hanno lette sul serie, cercando di comprenderne sia la filosofia che l' importanza.
e' un po come la storia del casco per i motociclisti, per strada ci andavi senza, ma in pista senza neanche ci entravi.
Per quel che ho compreso dal mio inglese maccheronico (per foruna ci sono delle belle foto), ho trovato questo articolo molto interessante.

http://www.yachtingmonthly.com/sailing-s...WFr3IZ7.01
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