I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Impianto elettrico 2 batterie
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Ciao a tutti,
ho rifatto l'impianto elettrico insieme ad un mio amico alla mia intro 22 con motore nanni diesel 2.45 he, in base alle mie e sue conoscenze in materia ed alle molte informazioni trovate su questo forum. Il problema principale è che mi sembra che la batteria servizi non venga caricata, mentre la batteria motore si. Dai test con multimetro sulla BM ho 14.1 Volt mentre sulla BS ho circa 13.6 Volt. Il ripartitore di carica è un Very Low Drop con caduta di tensione < 0.2 Volt della SIC a 3 uscite 100 A. Da quello che ho capito, avendo l'alternatore con il remote sense collegato alla BM, lui sente sempre e solo la carica di quella batteria di fatto non caricando la BS. E' corretto o ho detto na capperata? Se così fosse, potrei risolvere con un VSR al posto del partitore di carica oppure c'è una soluzione diversa che mi sfugge? E anche mettendo un VSR il remote sense va sempre e solo alla BM e poi è lui che switcha parallelando le 2 batterie? E se non mettessi il VSR ma un semplice relè che parallela le batterie porterei quest'ultime a vita breve? Le batterie sono ad acido da 100h. La ricarica da banchina ovviamente è perfetta avendo un caricabatterie con 3 uscite indipendenti. In allegato lo schema che abbiamo realizzato. Grazie a tutti per la pazienza.
Ps: il tasto cerca l 'ho usato e letto mille mila post ma il dubbio mi è rimasto Smiley57
David
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
mmmmmmh, ci sono almeno 3 cose che non tornano,
1)la BM è collegata direttamente all'alternatore ( a monte dello stacca batterie) che tramite ripartitore di carica (a valle dello staccabatterie). Quindi il ripartitore non lavora sulla BM.
2)il fusibile da 100A in uscita dell'alternatore ( che tipicamente al limite eroga 50~60A max) è inutile e potenzialmente pericoloso per l'alternatore stesso.
3)A prescindere da quello che è dichiarato sulla scatola, se il ripartitore è dichiarato low drop out (Vd < 0.2V) com'è che ai capi A-B2 ci sono 0.6V ?

Davide
(30-05-2016 08:58)Timo Ha scritto: [ -> ]mmmmmmh, ci sono almeno 3 cose che non tornano,
1)la BM è collegata direttamente all'alternatore ( a monte dello stacca batterie) che tramite ripartitore di carica (a valle dello staccabatterie). Quindi il ripartitore non lavora sulla BM.
2)il fusibile da 100A in uscita dell'alternatore ( che tipicamente al limite eroga 50~60A max) è inutile e potenzialmente pericoloso per l'alternatore stesso.
3)A prescindere da quello che è dichiarato sulla scatola, se il ripartitore è dichiarato low drop out (Vd < 0.2V) com'è che ai capi A-B2 ci sono 0.6V ?

Davide

ciao Davide,
grazie della rispost, vediamo di spiegare.

La BM è collegata all alternatore a valle per dare l eccitazione altrimenti l alternatore non eroga la tensione. nel commettore B+ dell alternatore c'è un cavo giallo che va dietro al regolatore. L ho messo dietro staccabatteria per non dare eccitazione continua all alternarore. Dovrei farlo passare sotto chiave e sarà la prima modifica che farò. Ho letto che potrei scollegare questo cavetto dal remote sense dal B+ e collegarlo indipendente al + della batteria. È giusto?
Per quanto riguarda il fusibile da 100 mi è stato consigliato ma io ero scettico sulla reale utilità messo lì sull alternatore. Se non è corretto il suo utilizzo lo tolgo sicuramente
Per il partitore non saprei che dirti perché misurando ai capi B+ e massa dall alternatore escono 14.4V e sulle uscite.del partitore A-B1 14.1v mentre su A-B2 13.6V. Le tensioni delle batterie sono BM 12.80 E BS 12.50...i 14.1 nom dovrei averli sulla BS che risulta più scarica? Grazie
David
(30-05-2016 09:59)chobin Ha scritto: [ -> ]La BM è collegata all alternatore a valle per dare l eccitazione altrimenti l alternatore non eroga la tensione. nel commettore B+ dell alternatore c'è un cavo giallo che va dietro al regolatore. L ho messo dietro staccabatteria per non dare eccitazione continua all alternarore. Dovrei farlo passare sotto chiave e sarà la prima modifica che farò. Ho letto che potrei scollegare questo cavetto dal remote sense dal B+ e collegarlo indipendente al + della batteria. È giusto?
Concordo.

(30-05-2016 09:59)chobin Ha scritto: [ -> ]Per quanto riguarda il fusibile da 100 mi è stato consigliato ma io ero scettico sulla reale utilità messo lì sull alternatore. Se non è corretto il suo utilizzo lo tolgo sicuramente
Come già detto, io eviterei.

(30-05-2016 09:59)chobin Ha scritto: [ -> ]Per il partitore non saprei che dirti perché misurando ai capi B+ e massa dall alternatore escono 14.4V e sulle uscite.del partitore A-B1 14.1v mentre su A-B2 13.6V. Le tensioni delle batterie sono BM 12.80 E BS 12.50...i 14.1 nom dovrei averli sulla BS che risulta più scarica? Grazie
David

Immagino che 12.8V e 12.5V siano a motore spento.
Concordo con te che dovresti avere 14.1V anche tra B2 e massa, dovresti misurare la differenza di potenziale tra A e B1 e tra A e B2 per capire come (e se) sta lavorando il ripartitore di carica.
Davide
Perdonami ma credo ci sia un pò di confusione, se lo schema che hai postato ricalca quanto avete fatto, la batteria motore tramite il diodo sul ripartitore va ad alimentare i servizi quando la batteria servizi ha una tensione inferiore alla caduta del diodo, e questo è pericoloso perchè compromette la possibilità di avviamento. IL filo giallo è il sense voltage e questo devi collegarlo direttamente sul polo positivo delle batterie servizi per compensare la caduta del ripartitore e dei cavi. La caduta sul ripartitore dipende dalla corrente che lo attraversa, può variare da poco meno di 0.4 a circa 1 volt. IL fusibile sull'alternatore se ben dimensionato non ha torto di esistere, buona parte degli incendi su impianti elettrici sono dovuti alla rottura dei diodi raddrizzatori su gli alternatori appunto, con conseguente incendio dei cavi dovuto all'enorme corrente libera di fruire nello statore.
URL di riferimento