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Versione completa: Problemi col WC del Sangiovese
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Ciao, ho da poco acquistato un Sangiovese del '78, abbastanza in forma ma con qualche problemino.
Venendo al dunque: monta un vecchio WC marino con, sulla destra, una lunga leva in metallo per pompare. In basso dalla parte opposta c'è una specie di levetta/pedale che dovrebbe essere il selettore flush/scarico.
Il problema è che azionando la leva entra sempre acqua ( tipo flush ), ma questa è sempre sporca. Ho provato tutte le possibili combinazioni di selettore e prese a mare, e pompato per ore per escludere che fosse solo sporco nei tubi, ma il problema rimane ed il risultato è un ristagno di acqua nera nella tazza con conseguente profumo. Inoltre il tubo di scarico fa una curva molto ampia e l'acqua ristagna per tutto il tratto verticale ( acqua che poi probabilmente rifiltra nella tazza dalla valvola ). Devo cambiare tubi e guarnizioni? Con cosa posso rifare le guarnizioni visto che dubito di trovarle senza sapere marca e modello?
Appena posso carico una foto del malefico.
Sicuramente un bel ciclo di verifica e manutenzione lo hai da fare. I tubi sono la parte meno problematica, mentre sul wc io sono andato avanti per un annetto con guarnizioni ricavate da neoprene, che però non ha la stessa "morbidezza" della gomma... alla fine, dopo aver anche provato con le guarnizioni originali, ho sostituito tutto il blocco pompa. Ad orecchio, direi che hai dei problemi diversi: il selettore funziona male, facilmente non chiude correttamente la posizione scelta (usura o sporcizia). La pompa trafila per cui non riesce a far superare il sifone al liquido. Soprattutto quest'ultima ipotesi mi sembrerebbe la più probabile. Rimedi: pulizia al meglio di sedi e guarnizioni, con verifica dell'integrità di queste ultime, che non siano rotte, crepate, invecchiate e relativa sostituzione di tutto quanto venisse trovato in dubbio. Per la pompa, che sembrerebbe a membrana, stessa verifica a tutte le parti "gommose" e alle valvole e relative sedi. Nel caso di una pompa a stantuffo, anche il corpo della pompa può rovinarsi vanificando anche la sostituzione del pistone. Poi verificare anche i tubi (con l'occasione) che non siano più o meno ostruiti dai depositi calcarei che si formano nel tempo, che le fascette siano ben posizionate e serrate e cercare di vedere che i passacavi non abbiano "ospiti" ingombranti...
BV
(PS: comunque è un lavoro un po' di ca..a: vale la pena - secondo me - di provvedere ad una manutenzione meticolosa e un po' paranoica. A fronte del lavoro svolto su un oggetto "fetido", doverci tornare a breve per non aver cambiato, ad es., la battuta di una valvola non vale il presunto risparmio. IMHO)
Grazie Fede, mi spieghi meglio come ti sei fatto le guarnizioni (materiale, dove lo trovo ecc.)? Secondo te se prendo un foglio di gomma posso sperare di ritagliarle tutte o quasi?
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Questo è l'oggetto, purtroppo al momento non ho doto migliori. In basso a sin si vede il pedale selettore. Qualcuno sa che modello potrebbe essere?
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Eccolo. Qualcuno lo conosce?
Sinceramente, io lo cambierei. Navigo anch'io su un Sangiovese, ed è stata la prima cosa che ho cambiato.
E' un po' frusto, ma finora è l'unico wc marino che non mi ha schizzato acqua sporca in faccia anche con il coperchio aperto!
Di che anno è il tuo Sangiovese? Con cosa lo hai sostituito?
Il top: https://marinestore.co.uk/Blakes_Lavac_P..._Pump.html
tra quelli che non costano milioni di eurozzi.
Funziona con il sistema del vuoto. Pompi con coperchio chiuso che è a tenuta e si crea il vuoto dentro=aspira acqua. Se continui a pompare l'acqua entra e esce quella sporca. Aspetti un po' e si depressurizza. Qualche pompata ancora è rimane vuoto (queste pompate puoi farle anche a coperchio aperto. Il mio è così.
Sabato si proverà a fargli il lifting. Col mio socio si pensava di operare così:
- dreniamo il ristagno dello scarico con la pompa di sentina di rispetto o staccando la base del tubo nel bugliolo
- smontiamo il tutto e lo puliamo a fondo
- ritagliamo le guarnizioni dai fogli di gomma
- rimontiamo il tutto con le guarnizioni nuove e eventualmente silicone
Suggerimenti? Rischiamo di affondare?
(31-05-2016 21:50)Rudy82 Ha scritto: [ -> ]Sabato si proverà a fargli il lifting. Col mio socio si pensava di operare così:
- dreniamo il ristagno dello scarico con la pompa di sentina di rispetto o staccando la base del tubo nel bugliolo
- smontiamo il tutto e lo puliamo a fondo
- ritagliamo le guarnizioni dai fogli di gomma
- rimontiamo il tutto con le guarnizioni nuove e eventualmente silicone
Suggerimenti? Rischiamo di affondare? 26
Chiudere le valvole di aspirazione e scarico niente silicone non serve.
(30-05-2016 14:20)Rudy82 Ha scritto: [ -> ]Grazie Fede, mi spieghi meglio come ti sei fatto le guarnizioni (materiale, dove lo trovo ecc.)? Secondo te se prendo un foglio di gomma posso sperare di ritagliarle tutte o quasi?

Banali fogli di neoprene da un paio di mm o secondo necessità. (dove lo acquistavo lo avevano in vari spessori ma... han chiuso l'anno scorso lasciandomi orfano. Sigh) Qualche fustella per i fori di piccolo diametroQuesto contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI . , magari con quella pinza a fustella con la torretta rotante Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .. Cutter, righelli di metallo e tanta manualità per fare le curve. Carta e matita per (eventualmente) ricavare disegni precisi delle sedi, usando il vecchio sistema di passare la mina sulla carta appoggiata al pezzo da usare (stile copiare le monete...). Quando si tratta di tagliare profili complessi io preferisco quei cutter di precisione a "bisturi" che si usano come una penna, ma bisogna averci la mano Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .. Altrimenti forbici ben affilate.
Buon lavoro!
Comunque vedo cose strane (o meglio, che non conosco!)

La "levetta/pedale" mi par essere, semplicemente, la saracinesca di scarico. Nella foto dovrebbe essere chiusa. La apri quando "scarichi" e, considerato che non vedo nessun sifone, poi la tieni rigorosamente chiusa.

Il carico dell'acqua di lavaggio sembra venire da una vaschetta "a caduta" di stile "casa". Il che significa che dovresti avere un sistema per riempirla: per caso ti carica con l'acqua dolce e autoclave?

La leva della pompa sembra agire direttamente nella base del WC. Dovrebbe essere una pompa a membrana orizzontale. Ma non vedo selettori "carico/scarico". Dietro il tutto? Credo che, nascosto, magari rotto, ma comunque attaccato al WC dovrebbe esserci...

Per come vedo la foto, mi ricorda questi WC http://www.equipenautica.com/?cat=440 (ORVEA)
Quella in primo piano sulla sinistra dovrebbe essere il carico, la levetta di cui parlo e'in basso a sx attaccatta alla base della colonna wc, si vede male perche' e' sottile e tipo di vetroresina, quindi quasi del colore del wc. Lo scarico e' dietro con tubo grande e fetente di circa cinque cm di diametro. QQuella che sembra una vaschetta e' un pregevole lavello ribaltabile
Ciao, scusa il ritardo, ma è un periodo un po incasinato, il mioSangiovese è del 72, eil wc è di Osculati, mi pare che oggi costi circa € 120.
Buon vento
Per caso la tavoletta che chiude il wc ha una guarnizione lungo tutto il perimetro?
C'erano dei wc nautici se non erro inglesi che scaricavano per via della depressione che la pompa faceva complice appunto la tavoletta stagna. Se questa non chiude bene il wc non può fare il suo lavoro.
Di fatto è molto comodo perché basta pompa re senza girare le vette.
Se non è quello... come non detto.
Ciao
Aggiornamento: sabato e domenica abbiamo smontato il fetente! Oltre ad una tonnellata di calcare maleodorante che abbiamo rimosso, anche a martellate, i problemi erano fondamentalmente tre.
1- la membrana collegata alla leva che pompa fuori i "prodotti" era rotta e piena di calcare. L'abbiamo rifatta con foglio di neoprene (credo), anche se non proprio uguale perché è difficilissima, tipo fisarmonica;
2- la valvola a cuspide che impedisce il ritorno dal tubo di scarico era piena di calcare e un po' ritratta perciò non lavorava. Pulita e rimessa a posto;
3- quella che sembrava una leva con due posizioni era in realtà un pedale con molla che alza e abbassa una sfera, in pratica il selettore flush/scarico; aggiustato un po' alla buona ma sembra funzionare.

Abbiamo ripulito bene i tubi che comunque sostituiremo, e per ora pur non pompando a piena potenza il ragazzo sembra funzionare.
Il problema è che non siamo riusciti a trovare nessun marchio da nessuna parte, a parte su una guarnizione la scritta "RADICE" e un codice, che potrebbe essere una ditta di materiali plastici di Brescia o giù di lì. Qualcuno ne sa qualcosa?

Infine visto che la tazza è rimasta a lungo piena di liquido maleodorante, ha mantenuto una certa fragranza, eau de toilette come l'ha battezzata mia moglie, perciò mi chiedevo se qualcuno sa qualche metodo per deodorarla a fondo. Io avevo pensato anche di resinarla con l'epossidica per chiudere il puzzo nei pori...
In effetti il marchio R si trova anche sulla tazza, nella foto che hai postato. Per quello escludevo fosse un ORVEA, la bentley dei cessi marini, essendo il Baby Blake indiscutibilmente la Rolls.

http://www.marinechandlery.com/baby-blake-marine-toilet

Nel sito è in offerta, solo 7400 €

Ritornando al wc marino R del Sangiovese, potrebbe essere una vecchia produzione di Radice, quella delle eliche. Potresti contattare l'azienda, magari hanno qualche vecchio fondo di magazzino, molto vecchio e molto in fondo.
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