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Versione completa: First 27.7 - Deriva Mobile
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Stamani nell'alare la barca ho constatato un piccolo danneggiamento in corrispondenza della parte terminale della guida in teflon della deriva mobile a contatto con la carena in direzione poppa via. Pensavo di poter colmare con silicone e/o mastice in poliuterano...mi rimetto alla vs. esperienza sull'efficcacia della riparazione..... ancora quali accorgimento posso avere per preservare la scassa di deriva che è perennemente allagata?
Grazie per l'attenzione.
Buon Vento
LuigiQuesto contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .
Ho avuto stessi danni alla baionetta del mio micro. Da solo nel 2004, dopo averla fatta asciugare bene, ho stratificato in epossidica. Quest'anno, non avendo più tempo da dedicargli, l'ho fatta fare al cantiere. Ho risparmiato ed il lavoro è stato fatto molto meglio. Nonostante il mio fosse andato avanti egregiamente per 12 anni...Mare, Lago, trasferimenti sul carrello, incidenti vari...saluti e buon vento. Paolo

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Non conosco la barca e la sua deriva
Secondo la mia squalificata... opinione quello non mi sembra un guaio da riparare dall'esterno della scassa, ne tantomeno con lo stucco...
Ci vuole l'accesso interno, una bella fazzolettatura super extra rinforzata tra cassa e scafo come minimo e poi valutare fino a dove si estende il danno all'interno della scassa e riparare dall'interno e anche dall'esterno (cioé interno della scassa)
Insomma... Un lavoretto non proprio da prendere sottogamba
Ciao, anch'io ho la stessa tua barca, ed anch'io l'anno scorso ho avuto lo stesso problema. Il gommino che ti si è danneggiato tiene su le due (piu due) lastre,i guanciali,in teflon all' interno della scassa adiacenti alla deriva. Purtroppo senza quel pezzo di gomma le lastre tirando giù la deriva inizieranno ad uscire un pezzetto alla volta dalla scassa.
C'è un sito francese dedicato al 27.7 dove si parla di questo problema che è abbastanza comune. Io ho dovuto smontare la deriva dalla barca, acquistare nuovamente dalla Beneteau quel pezzo e rimontarlo. Ho visto che qualcuno se l'è costruito in legno, ma non saprei se funziona.
Mi potresti indicare il link del sito.
Ricordi i costi per la riparazione ?
Grazie
(05-06-2016 07:55)peilui Ha scritto: [ -> ]Mi potresti indicare il link del sito.
Ricordi i costi per la riparazione ?
Grazie

Il pezzetto che è quello che vedi sopra nella foto mi pare costi 200 euro....

Il link è questo : http://www.first277-association.fr/index.php?lang=fr

ma è in francese....

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Grazie delle utilissime informazioni.
:-)
Rieccoci con un altro termine usato a sproposito...Smiley26
la scassa è l'alloggiamento in cui poggia il piede di un albero passante.
Quella nella quale scorre la deriva si chiama, ovviamente, cassa.

PS: l'altro termine usato a sproposito ma ormai abusato è "strambare" invece di "abbattere", ossia virare in poppa, il primo termine è riferito alla virata involontaria, il secondo a quella volontaria.
Secondo me la scassa é aperta e la cassa é chiusa
Nella fattispecie sempre SLMMO (secondo la mia modesta opinione) alla scassa si accede da sopra, in una cassa non si accede se non aprendola
La cd scassa della deriva (a baionetta almeno come in questo first) é aperta a entrambe le estremità mentre quella dell'albero da un lato solo...perciò...
Per la deriva basculante invece ce la possiamo anche ragionare... Ma..anche li, se uno accetta di pronunciare "SOG" o peeling o wake o upwash o lazy/easy... bag jack, possiamo anche perdonarci la s davanti "cassa"
Spero
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