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ho un problema ,lo strumento ricevente non si accende piu nonostante il pannello sia in piena luce.....c era una scritta poi sparita "low batteries"
qualcuno ha stesso problema?

Non ho ne lo stesso strumento e nemmeno lo stesso problema ma la scritta significa "batteria/e scarica" e nel caso fossero del tipo ricaricabile con pannelli solari ecc.., significa che la/e batteria/e sono esaurite ed è comunque ora di cambiarle.

Sicuramente non sarà il tuo caso ma ho voluto suggerire uno dei tanti problemi che nell'elettronica si verificano a prescindere dallo strumento.

Io per esempio ho il contametri per la catena ed ogni tanto devo sostituirgli la batteria intera che tiene in memoria le calibrazioni quando lo strumento è spento.

infatti e la mia stessa sensazione ,ma non saprei dove iniziare ,forse e meglio che senta il venditore...

Forse è meglio che senti Pepe: non so se è più preparato o più gentiluomo.
Di certo non v'è nulla sui Raymarine (ed equiparati) che lui non sappia.

nn riesco a trovare pepe...

A occhio la causa più scontata è la batteria esaurita ...

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senz alltro .ma non so come cambiarla e dove recuperarla...

(26-07-2016 11:39)elmer50 Ha scritto: [ -> ]senz alltro .ma non so come cambiarla e dove recuperarla...

dietro lo strumento ci sono delle vitarelle che vanno svitate, apri lo strumento e se non la vedi subito solleva la scheda e sostituisci la batteria, poi rimonta il tutto.

Solitamente è una batteria a bottone che trovi pure nei supermercati od al massimo in negozi che vendono cose per l'elettronica, vedi che sia dello stesso voltaggio che che abbia la stessa polarità (trovi tutto scritto sulla stessa batteria ed il polo positivo puo essere sul bottone o sulla base, vedi come è la tua).

In ogni caso senti il parere sia di pepe che di iansolo, quest'ultimo mi sembra di aver capito sia un vero e proprio elettrotecnico quindi pane per i suoi denti

Posto che non conosco molto i Tacktick, non mi piacciono per nulla. Per cui ipotizzo.
Mi sembrerebbe molto improbabile che fosse una batteria a bottone che trovi nei supermercati, non spiegherebbe come fanno a funzionare anche in assenza di luce solare, per esempio di notte.
BV!

(26-07-2016 11:39)elmer50 Ha scritto: [ -> ]senz alltro .ma non so come cambiarla e dove recuperarla...

E rivolgersi all'assistenza Raymarine?
Non credo che i costi siano proibitivi, non c'è molta mano d'opera per cambiare una batteria ricaricabile, ammesso che il problema sia questo.
BV!

Nel frattempo mi sono informato, bello avere un caro amico che fa assistenza per Raymarine
Le batterie sono 2 CR2430, ricaricabili da 3 volt cadauna.
Molto difficili da trovare, sicuramente non al supermercato e neanche dal venditore di componenti elettronici vicino a casa. Sono più da RS o Distrelec.
Poi c'è il problema del collegamento elettrico, lo spazio all'interno dello strumento è pochissimo ed infatti le batterie originali sono connesse tra loro con una piattina elettrosaldata. Vale sempre più il consiglio di andare all'assistenza se non si è in grado di fare un lavoro almeno decoroso.
BV!

(26-07-2016 18:41)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Nel frattempo mi sono informato, bello avere un caro amico che fa assistenza per Raymarine
Le batterie sono 2 CR2430, ricaricabili da 3 volt cadauna.
Molto difficili da trovare, sicuramente non al supermercato e neanche dal venditore di componenti elettronici vicino a casa. Sono più da RS o Distrelec.
Poi c'è il problema del collegamento elettrico, lo spazio all'interno dello strumento è pochissimo ed infatti le batterie originali sono connesse tra loro con una piattina elettrosaldata. Vale sempre più il consiglio di andare all'assistenza se non si è in grado di fare un lavoro almeno decoroso.
BV!

Caro Pepe,
ti ho fatto passare alla prima quando velatamente hai sottolineato che non è robba da supermercato ma, visto l'insistenza, non vorrei che mi crollasse un mito...

1,55 Euri al supermercato sotto casa per quella non ricaricabile e 4,50 per quella ricaricabile su amazon con scorte illimitate, basta inserire il codice della batteria su internet.

Al supermercato trovi quelle non ricaricabili che, essendo connesse ad un pennellino solare, non servono. Che tu le trovi su Amazon o da un fornitore specifico di materiale elettrico non cambia la sostanza: se non sei in grado di fare un lavoro ben fatto è meglio che lo fai fare ad uno pratico. Come ho già detto, ma non è farina del mio sacco, lo spazio all'interno dello strumento è veramente scarso ed un cavo di connessione tra le batterie impedirebbe la perfetta chiusura del pennellino che copre le batterie.
Ne vale la pena?
BV!

(26-07-2016 23:23)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Al supermercato trovi quelle non ricaricabili che, essendo connesse ad un pennellino solare, non servono. Che tu le trovi su Amazon o da un fornitore specifico di materiale elettrico non cambia la sostanza: se non sei in grado di fare un lavoro ben fatto è meglio che lo fai fare ad uno pratico. Come ho già detto, ma non è farina del mio sacco, lo spazio all'interno dello strumento è veramente scarso ed un cavo di connessione tra le batterie impedirebbe la perfetta chiusura del pennellino che copre le batterie.
Ne vale la pena?
BV!

Pepe guarda che sono pienamente daccordo con te quando sostieni che per certe cose è meglio far fare il lavoro a personale competente e di fatti, come qualche altro, ho consigliato di chiedere info a te perchè sei persona competente.

La mia ultima risposta però, era semplicemente riferita alla sola reperibilità delle batterie.

io, molto modestamente, sono alla seconda barca con strumentazione full tacktick e ne sono contento. mai avuto problemi con l'assistenza e quando ho dovuto comprare pezzi o ricambi su http://www.rayitaly.com ho trovato sempre tutto.
imho ovviamente.

Il fatto che i Tacktick non mi piacciano non vuol dire che siano dei cattivi strumenti.
Non mi piacciono i protocolli proprietari (Micronet) e non mi piacciono quelli che ancor oggi parlano con il resto del mondo solo in NMEA 0183.
Che, sempre a mio parere, e' piu' indietro delle palle del cane.
Purtroppo Raymarine l'ha comprata per togliersi dalle scatole un concorrente e la sta trattando come se fosse la cugina povera.
Quando, spero presto, si interfacceranno in NMEA 2000 cambiero' opinione.
Il tutto ovviamente IMHO.
BV!

(27-07-2016 17:15)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Non mi piacciono i protocolli proprietari ...

Però...
Più proprietario del NMEA2000....!!! La sola differenza è che i grossi si sono accordati.
Per scrivere due righe di programma o lo rubi o paghi migliaia di dollari.

L'unica cosa buona del 2000 è la fine del discorso talker-listener e devo dire che non è poco. Per il resto un 1083 a 38.400 (velocità AIS) farebbe tutto quello che serve e pure con il resto.

Sempre IMHO... a prescindere

mi sa che stiamo andando OT. Comunque i produttori di oggetti NMEA 2000 sono centinaia e non sono solo grossi. perdonami, ma siamo anni luce avanti rispetto allo 0183.
BV!

Non so la differenza fra 0183 e 2000. Circa il tacktick In effetti fa un po impressione vedere un prodotto geniale fermo da dieci anni solo per he una major se lo è accattato e ora lo sta lasciando invecchiare senza sviluppi seri. Però funziona bene e sulla mia nuova barca con poca spesa (non paragonabile rispetto alla concorrenza) ho messo su un sistema niente male compreso di Wifi. In regata fa bene il suo in crociera ovviamente c'è tutto il superfluo compresi grafici evoluzione vento direzione e velocità etc etc


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io ho sostituito le batterie del mio sensore wind T120 seguendo istruzioni trovate in rete <http://roxima.altervista.org/blog/come-riparare-sensore-wind-t120-tacktick/> e con batterie acquistate su amazon. Ha funzionato tutto per qualche mese per poi smettere di dare segnali di vita... ci riproverò...