I comenti del pozzetto e delle sedute col caldo tendono in alcuni punti a sciogliersi diventando appiccicosi e macchiando di nero tutto ciò che gli si posa sopra.
Potete immaginare come la barca in un attimo diventi sporchissima...
Per tamponare abbiamo messo dei tappetini in gomma ma vorremmo trovare una soluzione vera... Qualcuno conosce qualche prodotto che fa ri catalizzare il comento?
Grazie BV Daniele
Devo confermare che anche a me, una volta tagliato con uno scalpellino il comento in eccesso, si è verificata una cosa simile. Fastidiosissima!
La differenza è che a distanza di un paio di mesi, forse anche grazie alla molta acqua salata che ho avuto in coperta, la cosa sembra essersi risolta.
BV
ricordo diverse discussioni circa l' argomento; pare che la causa fosse da attribuire ad una errata formulazione del mastice del quale adesso non ricordo il nome...
Sicaflex! mi è venuto a mente il nome del mastice.
Vero che si é parlato di un lotto di Sikaflex difettato ma questo avrebbe provocato problemi da subito.
Quanto riscontri é dovuto più probabilmente all'utilizzo per la pulizia di un detergente contenente solventi che ha danneggiato il Sikaflex, sempre che di Sikaflex si tratti e non di altro prodotto meno performante.
prova se tagliando la parte superficiale con uno scalpello da legno o un cutter risolvi il problema,
in quel caso, poi rotorbitale con grana 80 e torna nuovo.
altrimenti ti procuri un "fein" con la lama da comenti, togli tutto il vecchio sika e rigommi.
se hai soltanto il pozzetto e' una passeggiata!
sistema veloce per bloccare il problema nell'immediato, dagli il "teak wonder" quello nel barattolo di ferro con scritte rosse, crea una patina che evita alla gomma di sporcare.
anni fa funzionava, ora so che per motivi ecologici hanno cambiato qualcosa nella composizione, ma aspettando l'autunno per fare il lavoro totale potresti provare
Provo entrambi i metodi e vi so dire
Grazie e BV
acquistata la barca usata i commendi erano appiccicosi e tendevano a sciogliersi penso per aver usato prodotti sbagliati ( tipo detergente Forte o altro ) e purtroppo ho dovuto toglierli tutti e rifarrli.
a- sagomato di misura uno scalpelli da legno e tolti
b- nastrato e applicato il giusto prodotto SIGILLANTE PER COMENTI SIKAFLEX 290DC NERO
c- tolta la parte eccedente con una lama fatta a misura.
Adesso a distanza di 14 anni devo rifare il lavoro perchè alcuni tendono a sollevarsi.
Da 5 o 6 anni ho iniziato, su consiglio di un amico, ad usare l'olio della teak wonder.
Volevo evitare il colore grigio del teak e non massacrarmi a pulirlo spesso.
Ha funzionato fino a questo anno ma ora accade che dopo 3-4 settimane dalla applicazione il legno rilascia una patina marroncina quando ci si passa sopra con i piedi bagnati. In pratica sporca i piedi e di conseguenza tutta la barca.
Secondo me è lo stesso olio che si secca e cristallizza uscendosene via dalla fibra.
Infatti durante i lavaggi la quantità di marrone che esce è notevole.
Nessuno ha riscontrato questo problema?
Hanno effettivamente cambiato composizione?
(28-08-2016 11:51)Tamata64 Ha scritto: [ -> ]Da 5 o 6 anni ho iniziato, su consiglio di un amico, ad usare l'olio della teak wonder.
Volevo evitare il colore grigio del teak e non massacrarmi a pulirlo spesso.
Ha funzionato fino a questo anno ma ora accade che dopo 3-4 settimane dalla applicazione il legno rilascia una patina marroncina quando ci si passa sopra con i piedi bagnati. In pratica sporca i piedi e di conseguenza tutta la barca.
Secondo me è lo stesso olio che si secca e cristallizza uscendosene via dalla fibra.
Infatti durante i lavaggi la quantità di marrone che esce è notevole.
Nessuno ha riscontrato questo problema?
Hanno effettivamente cambiato composizione?
Secondo me ne hai messo troppo, io lo passo tutti gli anni ed avevo questo problema le prime volte che ero più inesperto.
L'olio deve impregnare il legno ma non deve farci una patina sopra, altrimenti hai il problema da te descritto.
Nessun danno grave comunque, acqua, sapone e sole in breve leveranno l'olio di troppo.
Per la prossima volta, strizza un po' il pennello prima di passarlo premendo le setole sul bordo del barattolo.
Io ho rifatto la coperta della mia barca nel 2007 ed è stato utilizzato Sikafkex 290 DC, applicato secondo le direttive del produttore. Dopo un paio d'anni ha iniziato a darmi problemi di distaccamento dei comenti . Non ho MAI utilizzato agenti chimici e/o saponi per lavare la coperta, ma solo acqua salata e acqua dolce, spugna morbida, nemmeno un frattazzo. Stesso problema accaduto ad altre barche di amici (ma avendo utilizzato prodotti/saponi con l'aggiunta del citato problema di scioglimento).
L'azienda risponde del prodotto dando senza spese una nuova partita. Purtroppo il costo del prodotto è irrilevante rispetto al costo di mano d'opera necessario all'applicazione, salvo che uno abbia il tempo e la capacità di far da sé.
Coperte fatte negli anni 70/80, quando c'erano meno leggi che incriminavano i collanti (è noto che il collante contenuto nel comento è più dannoso di una bomba atomica e di tutti gli inquinanti di questa terra...) se ben tenute (nel nord Europa le barche svernano in capannone e le coperte hanno una vita doppia o tripla rispetto alle barche mediterranee) sono oggi perfette come allora
Ho visto abbastanza di recente una barca (che viene abitualmente utilizzata nei mesi estivi e poi finisce al coperto in un capannone a Helsinki) del 1967 con una coperta che sembra fatta oggi. Invece è la sua originale. Sono rimasto senza parole!
Morale, la mia opinione è: se si deve intervenire NON utilizzare Sikafkex.
Sul come trattarlo poi ci sono le opinioni più diverse. Se leggete i consigli dei produttori vi spaventate. Forse non ci si può nemmeno avvicinare e fiatargli sopra. Come i bugiardini dei medicinali, si prendono tutte le cautele possibili, al fine di poter dire : "... Ma caro signore lei ha fatto così e cosà e pretende pure che il nostro prodotto non si squagli?..."
Buon vento a tutti!
matteo
(28-08-2016 19:05)Franzdima Ha scritto: [ -> ] (28-08-2016 11:51)Tamata64 Ha scritto: [ -> ]Da 5 o 6 anni ho iniziato, su consiglio di un amico, ad usare l'olio della teak wonder.
Volevo evitare il colore grigio del teak e non massacrarmi a pulirlo spesso.
Ha funzionato fino a questo anno ma ora accade che dopo 3-4 settimane dalla applicazione il legno rilascia una patina marroncina quando ci si passa sopra con i piedi bagnati. In pratica sporca i piedi e di conseguenza tutta la barca.
Secondo me è lo stesso olio che si secca e cristallizza uscendosene via dalla fibra.
Infatti durante i lavaggi la quantità di marrone che esce è notevole.
Nessuno ha riscontrato questo problema?
Hanno effettivamente cambiato composizione?
Secondo me ne hai messo troppo, io lo passo tutti gli anni ed avevo questo problema le prime volte che ero più inesperto.
L'olio deve impregnare il legno ma non deve farci una patina sopra, altrimenti hai il problema da te descritto.
Nessun danno grave comunque, acqua, sapone e sole in breve leveranno l'olio di troppo.
Per la prossima volta, strizza un po' il pennello prima di passarlo premendo le setole sul bordo del barattolo.
In effetti ho dato 2 mani grasse. Molto grasse
(29-08-2016 00:16)Tamata64 Ha scritto: [ -> ] (28-08-2016 19:05)Franzdima Ha scritto: [ -> ] (28-08-2016 11:51)Tamata64 Ha scritto: [ -> ]Da 5 o 6 anni ho iniziato, su consiglio di un amico, ad usare l'olio della teak wonder.
Volevo evitare il colore grigio del teak e non massacrarmi a pulirlo spesso.
Ha funzionato fino a questo anno ma ora accade che dopo 3-4 settimane dalla applicazione il legno rilascia una patina marroncina quando ci si passa sopra con i piedi bagnati. In pratica sporca i piedi e di conseguenza tutta la barca.
Secondo me è lo stesso olio che si secca e cristallizza uscendosene via dalla fibra.
Infatti durante i lavaggi la quantità di marrone che esce è notevole.
Nessuno ha riscontrato questo problema?
Hanno effettivamente cambiato composizione?
Secondo me ne hai messo troppo, io lo passo tutti gli anni ed avevo questo problema le prime volte che ero più inesperto.
L'olio deve impregnare il legno ma non deve farci una patina sopra, altrimenti hai il problema da te descritto.
Nessun danno grave comunque, acqua, sapone e sole in breve leveranno l'olio di troppo.
Per la prossima volta, strizza un po' il pennello prima di passarlo premendo le setole sul bordo del barattolo.
In effetti ho dato 2 mani grasse. Molto grasse
Allora è quello.
La prossima volta strizza un po' il pennello come ti ho detto, poi dai due mani normalmente, ti viene anche più bello come colore.
Il prodotto corretto da usare per i comenti è il Sikaflex 290, è l'unico che non macchia e dura nel tempo; le altre versioni (291, 292, ecc.) sono adatte per altri scopi. Purtroppo mi è capitato più di una volta sentir dire dal rivenditore che sono equivalenti, probabilmente perché sprovvisto del 290, pertanto attenzione in fase di acquisto.
(12-09-2016 10:47)Plasson Ha scritto: [ -> ]Il prodotto corretto da usare per i comenti è il Sikaflex 290, è l'unico che non macchia e dura nel tempo; le altre versioni (291, 292, ecc.) sono adatte per altri scopi. Purtroppo mi è capitato più di una volta sentir dire dal rivenditore che sono equivalenti, probabilmente perché sprovvisto del 290, pertanto attenzione in fase di acquisto.
Esattamente 290i DC, le sigle dei Sikaflex sono a volte confuse e si scambiano i sigillanti (come in questo caso) con prodotti da incollaggio che non vanno bene
(13-09-2016 06:53)kermit Ha scritto: [ -> ] (12-09-2016 10:47)Plasson Ha scritto: [ -> ]Il prodotto corretto da usare per i comenti è il Sikaflex 290, è l'unico che non macchia e dura nel tempo; le altre versioni (291, 292, ecc.) sono adatte per altri scopi. Purtroppo mi è capitato più di una volta sentir dire dal rivenditore che sono equivalenti, probabilmente perché sprovvisto del 290, pertanto attenzione in fase di acquisto.
Esattamente 290i DC, le sigle dei Sikaflex sono a volte confuse e si scambiano i sigillanti (come in questo caso) con prodotti da incollaggio che non vanno bene
Esatto! 290i DC è la sigla corretta e l'unico prodotto da impiegare per i comenti. Sono anni che lo uso per questo scopo ed anche dopo mesi di lavaggi e di sole non macchia.