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Versione completa: dipingere punte di diamante con vernice bicomponente
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Cari amici esperti
ho tolto il "rivestimento teck " di fatto poco spessore di teck incollato su compensato ,il tutto incollato sul ponte con poliuretano ( per fortuna senza viti..) Adesso vorrei dipingere con bicomponente ...Sotto il rivestimento c'era un ponte " normale "con punte di diamante quasi dapertutto
La mia domanda : nonostante la leggera levigazione ,il rilievo delle punte di diamante sarà o no sufficiente con le due mani di vernice per non usare un vernice antisdrucciolo , o il rilievo sarà "riempito " e cosi dovro usare un vernice antisdrucciolo...Spero che il mio Italiano sia abbastanza chiaro e vi ringrazio in anticipo 26
bella domanda...
la risposta l'avrai solo facendo una piiiicola prova.
Ovviamente Carissimo Andros... ma mi dà noioso comprare un prodotto inaddattato : spero leggere avvisi di amici avendo avuto lo stesso problema 2626
(28-10-2016 18:55)jacques Ha scritto: [ -> ]Ovviamente Carissimo Andros... ma mi dà noioso comprare un prodotto inaddattato : spero leggere avvisi di amici avendo avuto lo stesso problema 2626
Dipende: se usi un gelcoat avrà un certo spessore, quindi è quasi certo che riempia buona parte dei solchi. Forse una vernice più sottile riesce
a salvare abbastanza rilievo, ma non ne sarei sicuro.
Io ho avuto buoni risultati con una acrilica all'acqua, ma su parti lisce,
non sui calpestabili. Un barattolo per provare costa poco in qualunque ferramenta, non nautico...
Ciao Jaques, posso dirti che un mio amico diede una "rinfrescata" al ponte del suo Sun kiss 47.7 che era diamantato , dandogli una mano con rullino di gelcoat diluito con stirene. Il risultato fu ottimo.
Il problema è se si vuole una bella coperta dove si scivola o un ponte dove non si scivola ma più brutto da vedere.
L'antiscrucciolo più efficace dopo aver reso la coperta porosa con polvere di pomice spazzola ad umido è quello di dare una mano di pittura epossidica poi spargere della sabbia al quarzo poi ripassare sopra con altre due mani di pittura epossidia o se si vuole che sia propio bianca un'ultima mano di poliuretanica smalto.
Non si scivola ma se la signora si vuole stendere deve per forza farlo sopra ad un asciugamano.-
Nella mia ho disegnato le parti da verniciare con gelcoat in cui avevo messo le microsfere e le ho delimitate con nastro in modo da creare sia un bel disegno che delle vie di fuga per l'acqua. Date 4-5 mani ed il risultato è stato stupefacente come se fosse uscita da cantiere. Bella alla vista, ottimo grip e nessun fastidio al calpestio/ distensione.
(28-10-2016 20:26)stesso76 Ha scritto: [ -> ]Nella mia ho disegnato le parti da verniciare con gelcoat in cui avevo messo le microsfere e le ho delimitate con nastro in modo da creare sia un bel disegno che delle vie di fuga per l'acqua. Date 4-5 mani ed il risultato è stato stupefacente come se fosse uscita da cantiere. Bella alla vista, ottimo grip e nessun fastidio al calpestio/ distensione.
Approfitto della tua esperienza: hai usato rullo? Gelcoat diluito? Le parti nastrate le avevi già fatte senza microsfere? È necessario togliere la falchetta? Grazie
Se tu vernici le punte di diamante come le chiami ,con qualsiasi vernice ,devi levitare invece di camminarci ,perche' proprio sulla punte verrà abraso dopo poco !
Mille grazie a tutti per le vostre risposte ( ma non sarà vietato mandarmi altri consigli sempre benvenuti ) faro alcune prove e vi daro notizie 262626
(29-10-2016 08:01)joneadv Ha scritto: [ -> ]
(28-10-2016 20:26)stesso76 Ha scritto: [ -> ]Nella mia ho disegnato le parti da verniciare con gelcoat in cui avevo messo le microsfere e le ho delimitate con nastro in modo da creare sia un bel disegno che delle vie di fuga per l'acqua. Date 4-5 mani ed il risultato è stato stupefacente come se fosse uscita da cantiere. Bella alla vista, ottimo grip e nessun fastidio al calpestio/ distensione.
Approfitto della tua esperienza: hai usato rullo? Gelcoat diluito? Le parti nastrate le avevi già fatte senza microsfere? È necessario togliere la falchetta? Grazie

Ho usato il rullo buccia d'arancia, quello giallo. Il gelcoat non l'ho diluito perché dovevo fare spessore. Ho unito al gelcoat le microsfere mi pare un barattolino di microsfere ogni 2 kg di vernice. Devi agitare/girare spesso. Il mio ponte era liscio e non aveva il grip a diamante. Ho scelto un disegno bello alla vista ed efficente sia per la tenuta che per lo scolo dell'acqua, ho nastrato e poi iniziato a verniciare. Non preparare molto gelcoat perchè rischi ti si asciughi. Io preparavo dai 50 ai 100 ml di gelcoat ossia 49 ml di gelcoat e 1 ml di catalizzatore oppure 98 ml e 2 ml di catalizzatore in base alla superficie da rullante. Lavoro fatto ad Aprile quindi temperatura intorno ai 20 gradi. Ho smontato ben poco, più che altro ho nastrato a dovere e mi son fatto colorare il gelcoat dello stesso colore della coperta.

Il mio amico invece aveva sul Sun kiss la coperta diamantata e siccome c'erano sbeccature qua e la, diede una rinfrescata usando un rullino liscio e diluendo il gelcoat con lo stirene. Onestamente gli venne un bel lavoro e considerando che faceva charter ebbe anche un eccezionale durata.
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