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Versione completa: Autopilota di rispetto
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Domanda per esperti, secondo voi è possibile con un pilota tipo st2000 con in uscita un circuito a rele comandare un attuatore tipo linear 2,ovviamente azionando la frizione manualmente?
Io ho un autohelm 6000 che funziona egregiamente, dovendo fare una lunga traversata vorrei dotarmi di un sostituto da usare in emergenza, senza spendere una fortuna.
Forse non ho capito bene la tua situazione (anche perché sul tuo profilo non dici che barca hai), ma non potresti predisporre una installazione di emergenza dell' st2000 sulla barra di rispetto?
Nemmeno io capisco, vuoi comandare un attuatore esterno con la centralina del ST2000 che un "built-in"?
Come, tirando fuori i fili e andando a un relais?
Non banale e inoltre il 2000 non è pensato per un carico così elevato.
Posso essere molto diretto?Smiley2
No way!
BV!
(12-01-2017 10:18)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Posso essere molto diretto?Smiley2
No way!
BV!

Perchè Pepe non dovrebbe funzionare alla fine dei conti quello che sta dietro al finale di potenza(che sia più o meno sofisticato) è uguale per tutti i piloti o una bussola più un controller o una piattaforma inerziale più controller.
Forse i rele sono troppo lenti,si potrebbero usare degli SCR
Quando trovo un st2000/4000 provo al massimo non funziona SadsmileySadsmileySadsmileySadsmiley
Dimentichi il software di gestione che sta dietro all'autopilota. Il 2000 "sa " di aver quel tipo, e solo quello, di attuatore. Mentre sui piloti più evoluti puoi specificare il tipo di attuatore che utilizzi; Il software del computer di rotta adatta quindi gli impulsi elettrici forniti all'attuatore in base alle sue esigenze. Spero di essere stato chiaro.
BV!
Aggiungerei che tra il legare la barra con un elastico ed il pilota inboard di ultima generazione c'è tutta la scala dei grigiSmiley2
Dipende da quello che ti aspetti dal tuo autopilota.Smiley53
BV!
(12-01-2017 11:07)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Aggiungerei che tra il legare la barra con un elastico ed il pilota inboard di ultima generazione c'è tutta la scala dei grigiSmiley2
Dipende da quello che ti aspetti dal tuo autopilota.Smiley53
BV!

Ho capito il tuo discorso,l'uso sarebbe solo in emergenza la barca ha il suo pilota che funziona egregiamente (s'é fatto Canarie Guadalupa timonando sempre lui). Ho parlato con alcuni amici che fanno traversate di mestiere,tutti mi dicono che i guai più fastidiosi li hanno avuti dal pilota.Allora stavo cercando la maniera di comprare solo l'attuatore nuovo (che è già una spesa notevole) e il processore inventarmi qualcosa.
Certo che in condizioni dure si timona a mano, ma ad esempio di bolina la mia barca se regolata bene quasi non usa il timone in quella situazione magari funziona
BV
Scusa ma che barca è? Dal tuo profilo si vede solo che ti piace andar per funghi.Smiley2
BV!
Quando ho installato un nuovo autopilota inboard ho lasciato montato anche il vecchio Autohelm 400 come possibile scorta montata in caso di défaillance del nuovo.

Il nuovo è sempre andato bene e le prestazioni rispetto al vecchio sono talmente superiori che solo pensare di utilizzare il vecchio fanno rabbrividire, forse meglio un elastico!

A fine 2009 un simpatico fulmine mi ha fottuto tutta l'elettronica compreso quella del nuovo autopilota inboard ed anche quella del vecchio che a quel punto ho eliminato definitivamente.

Come vedi avere due autopiloti elettronici può essere inutile, molto meglio sarebbe forse avere due sistemi completamente differenti: un autopilota elettronico e un timone a vento (che fra l'altro non richiede corrente elettrica che potrebbe mancare per mille altri motivi).

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(12-01-2017 13:54)pepe1395 Ha scritto: [ -> ]Scusa ma che barca è? Dal tuo profilo si vede solo che ti piace andar per funghi.Smiley2
BV!

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