I Forum di Amici della Vela

Versione completa: installazione Sterling ProAlt c
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Mi hanno installato un nuovo e più potente ProAlt C Sterling.
Mi hanno messo una gran qualtità di fusibili che prima non c'erano. All'uscita del ProAlt verso i gruppi di batterie va bene, ma quello all'ingresso del positivo dell'alternatore nel ProAlt è necessario, a cosa serve?
Beh, visto che non mi dice niente nessuno (sigh) ce li lascio, forse a qualcosa serviranno ed in più li ho già pagati.
A mia domanda diretta Charles Sterling mi rispose che i suoi prodotti sono tutti già protetti, bisogna proteggere il resto (infatti dagli schemi nelle istruzioni allegate ai prodotti non ho mai visto fucibili tra l'alternatore e lo Sterling).
Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Ho trovato questa pagina che invece riporta il disegno di un fusibile (n.8) proprio all'uscita del + dell'alternatore. Quindi forse ci va anche se continuo a non capire a cosa possa servire.
Mi par di capire che nessuno su questo forum ha competenza sull'installazione dello Sterling ProAlt C, comunque provo lo stesso, tanto male non fa ( ed oltretutto dalla kenix non mi rispondono). L' ulteriore dubbio è quello sul collegamento di un filo rosso sottile che esce dal solenoide del motorino di avviamento nello stesso punto da cui esce un filo giallo/rosso. E' possibile che debba andare collegato su una borchia con la scritta :"Ignition feed, if required"?
P.S. Mi sembrava ne avesse parlato Roberto Minoia sul Giornale della vela, ma non riesco a trovarlo.
Ciao a tutti.
(21-03-2017 12:29)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Questo contenuto non e' visualizzabile da te Ospite. Se vuoi vederlo, REGISTRATI QUI .

Ho trovato questa pagina che invece riporta il disegno di un fusibile (n.8) proprio all'uscita del + dell'alternatore. Quindi forse ci va anche se continuo a non capire a cosa possa servire.
io l'ho montato senza fusibile ed è lì che funziona..
Saluto Andros e tutti gli adv.
In questi due giorni ho montato il ProAlt C, col fusibile che già c'era, ma che mi sembra inutile e forse lo tolgo. Ora, siccome io sulla barca divento paranoico, mi sono posto 'sto problema. La macchina dovrebbe caricare le batterie servizi secondo quanto le si indica attraverso la rotellina di selezione, nel mio caso AGM. E questo mi sembra funzionare correttamente in quanto carica a 14.4V.
Resta però fuori la batteria motore.
Mi pare che il manuale del prodotto dica che la batteria motore viene caricata dal''alternatore in maniera trasparente, senza interventi del ProAlt. Quindi secondo il normale ciclo di carica dell'alternatore.

Ma
1) va bene così anche se la batteria è una batteria AGM.
2) non si caricherà mai in modo corretto?
3) me ne devo fregare ed andare comunque?
(03-04-2017 14:38)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Ma
1) va bene così anche se la batteria è una batteria AGM.
2) non si caricherà mai in modo corretto?
3) me ne devo fregare ed andare comunque?

1+3.
Stop.
Scusatemi, ma non sono ancora tranquillo, anche perché se si può fare meglio perché non farlo?
Il manuale dello Sterling alternator-to-battery charger dice: the output marked "starter battery" is a STRAIGHT channel trought a DIODE.......there is no a boost function on this channel.
l regolatore standard dell'alternatore fa uscire max 14 Volts. Il diodo ne mangia forse 0,5 ed io mi trovo a caricare batterie AGM a 13,5V anziché a 14.4V. O, ancora peggio le Freedom Delphi (alcium&Calcium) che si dovrebbero caficare a 15.1V. Questo aumenterà sicuramente la solfatazione della batteria e dopo un paio di anni il motore non parte più. O no?
Ciao,

leggo ora il thread, ero stato un po' assente dal forum. Io ho installato il ProAltC l'anno scorso e ti racconto la mia esperienza in breve:
- non ho messo fusibili, anche io ci ho pensato molto, guardando disegni e leggendo in giro... ma poi funziona bene cosi' e - a logica - non dovrebbero servire a molto, a meno di danni imponderabili (che essendo imponderabili tendono a far saltare anche le protezioni cui uno aveva pensato
- ho DOVUTO collegare il cavo di ignition feed al motorino di accensione. QUesto ti serve se hai un alternatore che non manda un segnale di "sveglia" al ProAltC. senza questo cavo, infatti, rimaneva serenamente spento e tutto passava come in sua assenza. Questo cavo gli da' un messaggio che il motore si è messo in moto e lui si deve attivare. Direi che se ti funziona (lucine accese, etc) senza... non ne hai bisogno
- torna anche a me che per la batteria motore non c'è boost, ma carica "normale". Direi che va bene cosi, visto utilizzo
- io sto monitorando un po' i temi di surriscaldamento alternatore e messa in protezione dello Sterling (lucine rosse che si accendono). L'ho installato tardi però la scorsa stagione e non ho ancora tanta storia. Sicuramente con il mio motore / alternatore (3YM30, con Hitachi standard), si sente fisicamente la botta di quando lo Sterling inizia a farlo pompare... dopo un po' stacca e poi va a cicli

Fammi sapere come va a te, sono curioso.

Ciao
Teo
Buona giornata Teo. Mi interessa molto scambiare esperienze e pareri su tutto quello che concerne le parti elettriche della barca. Cerco di essere "perfezionista" da quando sono rimasto senza la possibilità di accendere il motore x mancanza di energia elettrica e non mi funzionava nemmeno il generatore, vento zero.
Qui parlo solo della ricarica via alternatore e proalt C.
Ho avuto il primo, più piccolo, per 3 anni ed è sempre andato bene,anche se in qualche 3D, che adesso non ritrovo, ho sentito di problemi di surriscaldamento dell'alternatore.
Io, avevo preso lo Sterling in quanto era quello che mi consentiva di non mettere le mani sul regolatore dell'alternatore.
Adesso ho lasciato i fusibili che c'erano pur non convinto della loro necessità, ma c'erano.
L'ignition non lo ho collegato ed ho lasciato il filo li a penzoloni, perché mi sembra vada ugualmente: carica le AGM dei servizi a 14.4V e le lucine sono accese.
La batteria motore me la carica a 13,9 (regolatore alternatore - calo diodo) e questo non mi piace granché, ma non ci posso fare nulla tranne comprare una batteria motore normale e sigillata, come quella della macchina al BRICO.
Io non sento granché, anzi non sento affatto l'attacco dell'alternatore, ma ho un motore MD22L volvo più grosso del tuo.
Saluti. enio
(10-04-2017 17:25)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Il manuale dello Sterling alternator-to-battery charger dice: the output marked "starter battery" is a STRAIGHT channel trought a DIODE.......there is no a boost function on this channel.

E' fatto così, amen, la batteria motore viene caricata come se lo Sterling non ci fosse: carica standard alternatore.
Può essere che una AGM non venga caricata a pieno, del resto è proprio specificato che l'uscita motore prevede una batteria al piombo in acido normale.
Non credo tu ci possa fare nulla se non:
a) fregartene
b) mettere una batteria la piombo.
Buongiorno. Pro alt c, anche io ne ho uno installato. Noto, da quando ho cambiato l'alternatore (con uno che dovrebbe essere identico al precedente ma più moderno) un funzionamento bizzarro: se il proaltc è spento (ho inserito un interruttore che mi consente di escluderlo) accendendo il motore si avvia l'alternatore e, di conseguenza, il contagiri del motore. La situazione permane se, a motore già avviato, accendo il proaltc che inizia a funzionare regolarmente. Se invece accendo il motore con l'interruttore del proaltc già su on, allora succede che il motore si avvia ma non parte nè il contagiri nè il proalt c perché evidentemente non si attiva l'alternatore. Che ne pensate?
nessuno ne pensa niente?
(05-08-2017 08:27)giampiero Ha scritto: [ -> ]Buongiorno. Pro alt c, anche io ne ho uno installato. Noto, da quando ho cambiato l'alternatore (con uno che dovrebbe essere identico al precedente ma più moderno) un funzionamento bizzarro: se il proaltc è spento (ho inserito un interruttore che mi consente di escluderlo) accendendo il motore si avvia l'alternatore e, di conseguenza, il contagiri del motore. La situazione permane se, a motore già avviato, accendo il proaltc che inizia a funzionare regolarmente. Se invece accendo il motore con l'interruttore del proaltc già su on, allora succede che il motore si avvia ma non parte nè il contagiri nè il proalt c perché evidentemente non si attiva l'alternatore. Che ne pensate?

Devi mettere un positivo al B+ preso dal circuito chiave, non sono un esperto ma penso basti un cavo da 1,5 mmq( verifica) che dia tensione al B+ dell'alternatore.
Mi faresti vedere foto dell'insatallazione? Va sicuramente messo in verticale ma nelle istruzioni non specifica ...
URL di riferimento