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Buon vento a tutti.
Sto ristrutturando un Fj Nautivela e ora ho dei dubbi sulla sistemazione della ferramenta del fiocco. Il dubbio è se spostarla nel lato interno della falchetta. Sarebbe più comodo per il prodiere manovrare la scotta?
La situazione attuale è questa:

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Bo sai,
qui suo platou portano la scotta genoa suo winch di sopravento,
per tenere il peso dell'equipaggio in quella posizione.

Aspetta, ovviamente la scotta passa nel passa scotta sottovento e lo cazzi sullo strozzatore sopravvento, dove è seduto il prodiere.
Il posto attuale è il più comodo, il prodiere così può fare più forza da seduto e magari alle cinghie, che poi nel fiocco del FJ non serve poi tanta forza
Ajo muoviti a finire che mi sta venendo voglia di uscire in Flyng

Il mio dubbio è se sistemare la ferramenta come nel 470 (schema simile a quello pubblicato sul sito di classe) o se riposizionare tutto come prima. Prendendo a prestito una foto di un altro Fj e di un 470, questa disposizione è funzionale?

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(18-05-2017 22:35)gorniele Ha scritto: [ -> ]Aspetta, ovviamente la scotta passa nel passa scotta sottovento e lo cazzi sullo strozzatore sopravvento, dove è seduto il prodiere.
Il posto attuale è il più comodo, il prodiere così può fare più forza da seduto e magari alle cinghie, che poi nel fiocco del FJ non serve poi tanta forza
Ajo muoviti a finire che mi sta venendo voglia di uscire in Flyng

Gita all'Isola???

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Dai retta a gorniele, il circuito è fatto nel modo da lui descritto.

Può avere un senso spostare il carrello del fiocco all'interno del cassone per avere un migliore angolo del fiocco. Per posizionare lo strozzatore sottovento devi però metterlo subito dopo il carrello, costruendoti un supporto apposito come vedi nel 470.
Per me , per iniziare, sarebbe meglio lasciare tutto com'era, con una funzionalità già buona.
Poi col tempo e l'esperienza, valuti cosa ti occorre e magari fai delle migliorie.
Ma se rimetti a modificare il FJ adesso quando ci vai all'isola.

Se invece vuoi uscire fuori di testa, guarda come organizzato il piano di coperta di,un FJ moderno
https://issuu.com/technicalsailingwebmag...ing_junior

Esagerato... avrei messo una L con sopra strozzascotte e bozzello, pochi minuti di lavoro in più, poi stuccato e verniciato i vecchi fori. Comunque messaggio ricevuto: lascio tutto com'è (più o meno: per il momento non monto il circuito dello spi)

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(19-05-2017 00:38)gorniele Ha scritto: [ -> ]Se invece vuoi uscire fuori di testa, guarda come organizzato il piano di coperta di,un FJ moderno
https://issuu.com/technicalsailingwebmag...ing_junior

E su quello pensavo di lavorare.... ma solo se ne vale veramente la pena, considerato che non voglio fare regate ma più che altro far divertire padre e figli!

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Allora lascia il circuito originale che altrimenti più che divertirsi si tagliano/ammaccano.

esistono condizioni in cui il prodiere non sta sopravento (ad esempio con poca aria...), in tal caso lo strozzatore a murata sopravento sarebbe una scomodità unica. io suggeririe di fare tipo 470/420/FJ di questo secolo....magari col punto fisso invece del carrello per non complicarsi la vita, ma comunque sottovento.

Per un utilizzo ludico non vale la pena sbattersi e modificare l'attuale disposizione che va già bene così com'è.
Se un domani sentirai il bisogno di manovre più efficienti farai sempre in tempo a modificarle e soprattutto saprai con certezza come.

Il mio FJ è proprio quello nella foto che hai postato, quello azzurro con la scotta del fiocco verde, in questo modo una schifezza sopravento, mi trovo meglio perché io esco per il 95% da solo e strozzarla sottovento è quasi impossibile. Ora lo sto restaurando anch'io e quella staffa dietro al carrello la tolgo, anche perché da fastidio, spesso capita che la scotta si impiglia proprio sulla staffa.

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Non potevo sperare di meglio: il feedback di chi ho preso come esempio. Alla fine ho deciso di rimontare il circuito come era (anche perché mi sembra di capire non ci siano vantaggi così tangibili nel modificarlo). Piuttosto più avanti penserò come modificarlo (magari aggiungendo un bozzello) per rendere più semplice la navigazione in solitaria.

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Sì per forza devi mettere un bozzello sotto lo strozzascotta, mi sono trovato sempre bene e non ho mai usato il circuito originale, tanto da togliere quella staffa che vedi, così è tutto pulito.

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C'è anche da dire che da noi il vento non manca ( ieri mi sono beccato fino a 23 nodi sotto raffica in Hobie ) e quindi la possibilità che il prodiere non si sieda sulla panca sono poche. Conservati un po' di colore magari così se cambi puoi colorare lo stucco che userai per tappare i fori di quello che eventualmente deciderai di smontare per cambiare di posizione.

Giusto, anche se probabilmente aggiungerò senza togliere.
Certo che con un vento come quello di sabato non so se sarei uscito...

Vertigo se ti è possibile puoi dirmi l'altezza dei tappi di ispezione che hai sul tuo Nautivela?

(21-05-2017 21:45)sam78 Ha scritto: [ -> ]Giusto, anche se probabilmente aggiungerò senza togliere.
Certo che con un vento come quello di sabato non so se sarei uscito...

Vertigo se ti è possibile puoi dirmi l'altezza dei tappi di ispezione che hai sul tuo Nautivela?

Se me lo dicevi 2 ore fa stavo ancora nella barca, ti prendevo le misure.
Ti allego una foro.
Ma a te non c'è nessun foro? Pensavo fossero di serie

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Il mio vecchio FJ Nautivela non aveva fori di ispezione, ma sto parlando di una barca degli anni '70, magari dopo hanno iniziato a montarli.
Comunque la struttura ed i materiali erano ottimi, il mio ha cambiato padrone ma è ancora al CNO, purtroppo inutilizzato ma in ottima forma, colore arancio non sbiadito, coperta che non flette, scafo rigido.
Sono delle barche semplici ma ben costruite.