Mi imbarco questo sabato sul 37 piedi con il quale faro' la Around long island Regatta la prossima settimana.
Vedo questo coso, messo da UK come retrofit allo spinnaker comprato alcuni mesi fa'. Non lo ho ancora visto in nessuna foto di spinnakers asimmetrici, quindi metto le foto qui' per curiosita'
Serve per evitare che la scotta cadi sotto la prua nelle abbattute esterne, sopratutto per un equipaggio meno che professionista.
Devo dire che funziona.
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Beeeh, questo coso è in uso in tutti i gennaker che si rispettino.
Personalmente non trovo funzionale quel "gratile" che finisce pochi cm prima del bordo d'inizio del gennaker, mi sa che in strambata rischia di incanalare la scorta sopravvento e dopo qualche decina di strambate finisce per logorare il coco stesso formando un solco via via sempre più grande. Tu l'hai provato, dici che funziona e bene così ma ho dei dubbi sull'uso a lungo termine.
C'è pure chi mette in aggiunta una bacchetta di legno (magari verniciata di nero che fa molto "Carbon") a pruavia del bompresso, orizzontale al mare, serve a scongiurare ancor di più se mai ce ne sia bisogno la controscotta che, uscendo dal coso finirebbe in acqua.
(24-07-2017 17:46)crafter Ha scritto: [ -> ]Mi imbarco questo sabato sul 37 piedi con il quale faro' la Around long island Regatta la prossima settimana.
Vedo questo coso, messo da UK come retrofit allo spinnaker comprato alcuni mesi fa'. Non lo ho ancora visto in nessuna foto di spinnakers asimmetrici, quindi metto le foto qui' per curiosita'
Serve per evitare che la scotta cadi sotto la prua nelle abbattute esterne, sopratutto per un equipaggio meno che professionista.
Devo dire che funziona.
Perche' no la gassa? io ho iniziato ad usarla dopo essermi confrontato con un po' di velisti che per esperienza e competenze ritengo seri e tutti omi hanno detto gassa. Naturalmente non parlo di regate a bastone ma di navigazioni al largo dove i cambi di vele sono relativamente pochi e il tempo di una gassa e' minore del rischio di una apertura accidentale magari a issata uquasi terminata (esperienza diretta)
(25-07-2017 09:15)Nimbo Ha scritto: [ -> ]Perche' no la gassa? io ho iniziato ad usarla dopo essermi confrontato con un po' di velisti che per esperienza e competenze ritengo seri e tutti omi hanno detto gassa. Naturalmente non parlo di regate a bastone ma di navigazioni al largo dove i cambi di vele sono relativamente pochi e il tempo di una gassa e' minore del rischio di una apertura accidentale magari a issata quasi terminata (esperienza diretta)
Forse Gundam critica l'uso della gassa per legare il moschettone... che c'è, con i suoi rischi di apertura accidentale, visto l'anellino in bella evidenza.
Anche in crociera ritengo una impiombatura migliore di una gassa. Anche se in teoria le drizze si dimensionano sull'allungamento e non sul carico di rottura, dimezzare il carico con un nodo trovo non sia una grande idea.
Ho detto in teoria, perchè non so mica se tutti dimensionano una drizza sull'allungamento sotto carico
Dal punto di vista estetico poi... vuoi mettere una piomba ben fatta come è molto più bella di un nodo? Ben fatta... non come quelle che vedo fatte anche da professionisti con il bozzo dovuto a sbagliata/assente rastremazione...
Infine, io sulla mia barca ho eliminato quei moschettoni con il pin di apertura. Ho solo tylaska e qualche wichard copiato dai tylaska. Su una barca da regata con tuffluff e cambi vela.... dai...
Come non essere d'accordo con Gundam. Gassa con tuff luff sembra cozzino un po'.
Poi è vero come dice Nimbo che chi naviga non ama l'acciaio, ma preferisce la gassa.
Vero anche che sui moschettoni che si aprono non ho mai visto il nome Tylasca, però di andare in testa per un moschettone che si è aperto è capitato ( oggetto cinese ) .
Però quando non c'è la piomba sul moschettone, io faccio il nodo di drizza. mI piace di più
(25-07-2017 11:49)Nimbo Ha scritto: [ -> ]Bho io dopo due drizze spi recuperate io testa per moschettoni aperti (non tylaska) sono passat alle gasse...mai piu' problemi
"te ghe rasün"!
mA come hai detto in un bastone sarebbe improponibile
[quote='crafter' pid='439106401' dateline='1500911167']
Mi imbarco questo sabato sul 37 piedi con il quale faro' la Around long island Regatta la prossima settimana.
...
"Check & stay away" dalle draglie basse che vedo... non in formissima. Non schiaccierei tanto volentieri...
(25-07-2017 11:49)Nimbo Ha scritto: [ -> ]Bho io dopo due drizze spi recuperate io testa per moschettoni aperti (non tylaska) sono passat alle gasse...mai piu' problemi
Purtroppo l'attrezzatura nautica buona costa una follia.... quella che costa meno è inaffidabile... quindi o nodi o soldi
Grazie per tutti i commenti e raccomandazioni, sopratutto quello della draglia. Jacklines obbligatorie di notte indipendentemente dal meteo.
Per quanto riguarda Tylaska, quando passero' davanti alla fabbrica ( sara' possibilmente la notte tra venerdi' e sabato) intonero', per il vostro gradimento, questa ode di ammirazione:
Caro Tylasca
in Italia qualcuno ti considera meglio della pasta
non molli mai nella perfida burrasca
e la drizza e' tuttaltro che fuggiasca
e anche se hai questa mania nefasta
di avermi rovinato la tasca, come uno scolapasta
averti in barca non guasta
per non arrampicare, che poi si casca...
A richiesta di alcuni ADV interessati apro un thread in "regate" con le info e links.
