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Versione completa: Pannello fotovoltaico: help caratteristiche.
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Mi hanno regalato tre piccoli pannelli fotovoltaici da cm 47x 31 (e credo di aver capito il perchè) di marca sconosciuta e senza caratteristiche indicate. Oggi, in presenza di sole, ho misurato la tensione in c.c. uscente e leggevo 3,5V. Non so se è corretto ma mi pare un valore inutilizzabile.
Siccome vorrei regalarli ad un'associazione velica per il mantenimento delle piccole batterie (tipo da scooter) di bordo destinate ad alimentare il log e le luci di via, non vorrei fare brutta figura dando un prodotto inefficiente.
Certamente qualcuno mi saprà dare qualche dritta in merito.

Le foto mostrano il pannello e il suo connettore retrostante.
Grazie come sempre. 66

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P.s.: non capisco perchè l'immagine del connettore non si apre in un pannello a parte per leggere ciò che vi è scritto!
( Sunter PV ZH011 1; IP67; TUV 1000V;RU: E330400-600V-16A; 4mmq)
Se tutti e tre i pannelli danno la stessa tensione probabilmente non sono guasti, puoi verificare ulteriormente misurando la corrente di cortocircuito ponendo il tester in misura di corrente (Ampere) su una portata di 10A, leggi la corrente erogata e se tutti danno piu' o meno la stessa funzionano (magari con scarsa resa ma funzionano).
Se funzionanti possono essere utilizzati per caricare telefonini, tablets e cose del genere tramite un adattatore per auto ponendoli in serie (non arrivano a dare i 12V di una batteria di bordo poiche' 3,5x3=10,5V che sono pochi gia' senza carico).
Una cella fotovoltaica ha una caduta di tensione di poco più di 0,5V quindi i 3,5V che leggi sono consistenti con la serie di 6 celle realizzata nel modulo. Per quanto riguarda la corrente di ciascun pannello, assumi che possa essere qualcosa vicino a 6-7A (dipende anche dall'irraggiamento).
A questo punto, i pannelli puoi metterli in serie (10,5V e 6-7A) oppure in parallelo (3,5V e 20A). Dipende da cosa vuoi alimentarci.
In ogni caso, sono poco più che dei gadget, utili per mostrare in una scuola come funziona un pannello fotovoltaico. Imho.

Inviato dal mio HUAWEI NXT-L29 utilizzando Tapatalk
Che peccato! Oggi proverò i vostri suggerimenti. Intanto Grazie.
Esiste anche la possibilità, mettendoli in serie, di collegarli ad un regolatore step-up, cioè in grado di aumentare il potenziale quando inferiore a 12V. Ovviamente a scapito di un pò di corrente prodotta (non ci sono pasti gratis).

Io ho due pannelli da 50W, messi in parallelo, con tensione di esercizio che si aggira sugli 8.5V. Ho preso questo regolatore di carica:

http://www.shop.ilportaledelsole.com/epa...ts/WMarine

E la scorsa estate ho visto arrivare anche correnti di 5-6 Ah. Dato che la potenza prodotta non dipende solo dalla differenza di potenziale, ma anche dalla corrente prodotta, i pannelli a basso voltaggio hanno SEMPRE correnti più elevate dei loro fratelli a tensione di carica maggiore, ma con potenza uguale. In base alla ben nota formula W=VxA.

Rimane da valutare se giustificare la spesa di un regolatore di fascia medio alta (sopra i 100€ di sicuro) per dei pannelli troppo vecchi o usurati.
Oggi a mezzogiorno ho controllato i tre pannolini ed, esposti alla massima insolazione, davano tutti la lettura che si vede sul tester e che non so cosa significhi (i puntali sono inseriti nei due terminali uscenti dal connettore retrostante). Probabilmente non ho capito le istruzioni di IanSolo! 39

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Circa l'acquisto di un MPPT ... se i pannelli singolarmente mi serviranno solo per ricaricare un cellulare ... Smiley57 comunque grazie Poltro71.
quando fai test sui 12V il selettore lo metti a 20 cosi avrai la tensione giusta.
il segno meno significa che i poli erano invertiti (senza meno sono giusti)
quindi hai misurato una tensione di 18.4 volt che è la tensione di lavoro del pannello.



se vuoi misurare gli Ampere il slettore lo devi mettere sugli A\10 (zona sud sud ovest:89Smile
la connessione dei cavi è giusta.

l'MPPT in questo caso serve niente nel senso che recuperare 0,1A non vale il costo del robo.
Secondo me con il multimetro settato in omh ha misurato tutto meno che la tensione


Inviato dal mio iPad utilizzando Tapatalk
pardon..vero.
è che sono abituato con il mio che lì ha i Volt..colpo d'occhio..
Il tester deve avere il puntale NERO su "COM" e quello ROSSO su "10A" poi si posiziona la manopola centrale sul "10" della zona indicata con una "A" sottolineata quindi si esegue la misura.
Smiley57 Ok, ho pubblicato la mia ignoranza Smiley53, al prossimo sole riproverò! Grazieeee.
Ecco i dati di oggi:

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Servirebbe qualche dettaglio in piùSmiley33

Si tratta della corrente misurata su un solo pannello in due momenti diversi o quella di due pannelli diversi nello stesso momento? In questo caso il terzo com'è messo?

Comunque, 3-4 A per pannelli a basso voltaggio non sono poi così pochi.
Non è che per caso hai misurato anche la differenza di potenziale a circuito aperto? Forse i 3.5 V che indichi nel messaggio iniziale non sono il frutto di una lettura precisa.
Più dati si hanno meglio è.
Scusa, avevo visto male. La prima immagine fornisce i Volt e la seconda gli Ampere. Ora mi è più chiaro.
Facendo due conti a spanne e considerando che siamo a novembre in nord Italia...
Mettendoli tutti e tre in serie a luglio-agosto e con un MPPT step-up non credo che otterresti più di 6-7 A in condizioni ottimali.
Poltro71
leggi l'intervento di IanSolo....
Poiche' nulla si crea e nulla si distrugge partendo dall'ipotesi (esagerata per eccesso) che alla massima tensione letta si mantenga la corrente misurata in cortocircuito avremo che ponendo in serie i tre pannelli la potenza disponibile sara' 3,5Vx3x4A=42W, utilizzando questa potenza in uno StepUP per produrre in uscita diciamo 13,8V per ricaricare una batteria avremo 42W:13,8=3,04A cui applicando un rendimento dell'80% si riducono a 3,04Ax80:100=2,42A che non sono molti considerati i 144,80 € da spendere per acquistare il regolatore suggerito.
Come dissi li userei solo per ricaricare telefonini e cose del genere tramite gli adattatori per auto che a tensioni di quel valore funzionano ancora bene.
Grazie 1000. ... nella mia ingenuità tecnico/elettrica credevo di poter risolvere il mantenimento delle piccole batterie delle tre barche associative. Smiley57
Ed ora dovrò anche smaltirli ... 47
(17-11-2017 00:36)Franc Ha scritto: [ -> ]Grazie 1000. ... nella mia ingenuità tecnico/elettrica credevo di poter risolvere il mantenimento delle piccole batterie delle tre barche associative. Smiley57
Ed ora dovrò anche smaltirli ...

Perche' smaltirli ?
Mettili sul mercatino, qualcosa ne puoi ricavare (a qualcuno possono interessare visto che funzionano anche se sono solo da 3,5V e 4A) e aggiungendo pochi spiccioli potrai acquistare un pannellino nuovo non tanto potente ma di tensione adeguata che potrai regalare all'associazione di cui hai parlato facendoli felici.
Ottima idea, che non avevo preso in considerazione per la delusione, anche perchè fra poco qui in Verona ci sarà l'elettroexpò a cui, dopo il pranzo AdV del 25-se sarò abbastanza sobrio Blinksmiley, andrò a dare un'occhiata.
B.V.
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