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Versione completa: Antivegetative diverse
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Ieri andata e ritorno in giornata, 600 km, per vedere alata in cantiere la barca da poco acquistata.
Ed ecco subito la prima seccatura.
L’accordo col cantiere era 3 mesi a terra, poi carena e varo, con espressa richiesta da parte mia di applicazione di una antivegetativa di mia scelta. Sulla mia barca precedente ho sempre applicato antivegetative autoleviganti, e anche su questa era mia intenzione proseguire con la tradizione, tanto più che qui era stato fatto l’anno scorso un trattamento antiosmosi e su carena a zero era stata data appunto una autolevigante (Boero, mi è stato detto).
Il cantiere, confondendola con un’altra barca a terra, ha iniziato a prepararla per un varo imminente e ha incominciato col dare una prima mano di antivegetativa, Triton matrice semidura. Data su carena lavata ma senza nessuna preparazione (primer?) per legare i due prodotti diversi.
Mi sono mostrato un po’ seccato, ma ho avuto grandi rassicurazioni che le due pitture sono perfettamente compatibili, che niente può succedere, e che anzi forse la matrice dura è meglio della autolevigante.
Ora, mi piacerebbe avere conforto dagli esperti se davvero sia così , e come procedere prima del prossimo varo.
Passare per sempre alla matrice dura? (Ma non mi piace e ho paura delle croste con i prossimi strati)
Carteggiare la prima mano ormai data, e continuare con autolevigante? (Ma ci saranno problemi di compatibilità?)
Togliere la mano già data e riprendere con autolevigante? (Ma ci sarebbe da litigare col cantiere, e non è nel mio carattere).
Aspetto con apprensione lumi e consigli.
Sono passato a matrice dura e economica (Cupron Plus Veneziani) e non torno più alle autoleviganti, almeno nella mia zona il rendimento è migliore e dura molto più a lungo. Per contro serve una carteggiata ogni alaggio per asportare lo strato precedente ma nel mio caso la barca è piccola e il lavoro veramente modesto.
il cantiere sta facendo una cazzata fino a prova contraria.
matrice dura su autolevigante non si fa se non si interpone un fissativo.
nella mia è successa la stessa cosa e tute le volte che davo l'avegeto si smuoveva l'autolevigante sotto e mi trascinavo dietro tutto quanto con il risultato di una carena butterata e vaiolosa.
poi mi sono deciso a togliere tutto (5 giorni di lavoro a raschietto:53Smile
Matrice dura su aitolevigante è una cavolata. La prima se ne va e si rimorchia la matrice dura che galleggia sopra.
Sono degli asini, direi di rifare tutto.
La matrice dura può essere ottima ma va tolta o fissata l'autolevigante.
Non si tratta di litigare ma di ottenere un lavoro a regola d'arte.
Fossi in te manderei subito una mail al produttore della Triton chidendo se sia applicabile senza precauzioni sopra autolevigante. Poi giri la risposta al cantiere.
Grazie delle risposte, e della partecipazione ai miei guai. Ho seguito i consigli di Luciano e ho scritto direttamente al produttore della Triton chiedendogli informazioni sulla compatibilità delle antivegetative. Mi ha confermato, tranquillizzandomi abbastanza, della (cito) "piena compatibilità della TRITON con un prodotto autolevigante Boero, con normale procedura di applicazione".
A questo punto chiedo di nuovo consiglio.
Barca alata con prospettiva di restare a terra almeno altri due mesi, su cui è stato eseguito lavaggio (spero accurato) sulla vecchia antivegetativa autolevigante che ha lavorato in acqua più di un anno. Applicazione di una prima mano di antivegetativa definita a matrice semi-dura.
Dato per buona la compatibilità, cosa fare ora? Completare il ciclo completo di questa semidura o far finta di niente e proseguire a dare antivegetativa autolevigante? E cosa fare nelle prossime venture operazioni di carena?
Grazie come sempre
(23-04-2018 23:48)marbergami Ha scritto: [ -> ]Grazie delle risposte, e della partecipazione ai miei guai. Ho seguito i consigli di Luciano e ho scritto direttamente al produttore della Triton chiedendogli informazioni sulla compatibilità delle antivegetative. Mi ha confermato, tranquillizzandomi abbastanza, della (cito) "piena compatibilità della TRITON con un prodotto autolevigante Boero, con normale procedura di applicazione".
A questo punto chiedo di nuovo consiglio.
Barca alata con prospettiva di restare a terra almeno altri due mesi, su cui è stato eseguito lavaggio (spero accurato) sulla vecchia antivegetativa autolevigante che ha lavorato in acqua più di un anno. Applicazione di una prima mano di antivegetativa definita a matrice semi-dura.
Dato per buona la compatibilità, cosa fare ora? Completare il ciclo completo di questa semidura o far finta di niente e proseguire a dare antivegetativa autolevigante? E cosa fare nelle prossime venture operazioni di carena?
Grazie come sempre
L'autolevigante sopra la dura ci sta.
Piuttosto verifica i tempi massimi di permanenza fuori acqua, non tutte le AV sopportano mesi all'aria.
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