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Versione completa: Problema con bulloni inox e dadi autobloccanti
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Mi é capitato 2 volte su 3, che il dado si sia bloccato dopo circa un centimetro.
Il blocco era talmente tenace che anche per toglierli ho dovuto forzare a tal punto con le chiavi da spaccare il bullone (diametro 5), tutte e due le volte!

Il bullonaio (specializzato in viteria di ogni tipo) mi ha detto che con l'inox succede perché é un materiale pessimo se non per la resistenza all'acqua di mare. Basta sbagliare leggermente ad avvitare che i filetti si imparentano. La risposta non mi convince, perché in entrambi i casi il dado si é bloccato dopo un centimetro, mentre prima sembrava scorrere normalmente. Inoltre, usando dadi non autobloccanti, é andato tutto regolare.

Vi é mai successo?




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Sei sicuro che il passo sia uguale bullone-dado?
Capitato con rivetti filettati e viti inox delle gruette del tender, chi le ha realizzate mi ha consigliato di lubrificare bene la vite e il filetto del dado con del gasolio, oltre ad avvitare lentamente e con delle pause frequenti, a suo dire il calore generato dall'attrito grippa i filetti e blocca di conseguenza la vite (nel tuo caso il dado)
esatto . il problema è il grippaggio dovuto al calore e all'attrito . l'unica soluzione è "sporcare" il filetto con un pelo di grasso (ne basta pochissimo...) .
(17-09-2018 15:55)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]esatto . il problema è il grippaggio dovuto al calore e all'attrito . l'unica soluzione è "sporcare" il filetto con un pelo di grasso (ne basta pochissimo...) .

anche la saliva basta e sporca di meno
il grippaggio è possibile in viti nuove solo se sono viti stampate o di pessima qualità.
in caso di filettature ricavate da filiera e maschio le tolleranze sono tali
da garantire un perfetto accoppiamento a meno che non ci siano ammaccature o storture.
se una vite forza, per primo ci si deve chiedere perchè e nel caso ripassare maschio e filiera altrimenti....griiiip.
andros, fidati che anche le viti inox ricavate dal pieno , grippano per le stesse problematiche . per quel che riguarda la saliva... forse , avviterai senza problemi , ma li rimandi a quando sviterai . il grasso rimane tra le creste del filetto , molto a lungo . e comunque , ne basta pochissimo !
Penso che il problema sia dovuto non al bullone, ma alla vite che probabilmente è piegata nel punto in cui il bullone si blocca.
(17-09-2018 16:34)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]andros, fidati che anche le viti inox ricavate dal pieno , grippano per le stesse problematiche . per quel che riguarda la saliva... forse , avviterai senza problemi , ma li rimandi a quando sviterai . il grasso rimane tra le creste del filetto , molto a lungo . e comunque , ne basta pochissimo !
ripeto poi mi taccio:le viti fatte da filiera hanno giochi sufficenti.
se si innescano fenomeni di grippaggio in viti nuove o c'è un marchiano errore
di controllo o i filetti sono stati in qualche modo danneggiati.
un altro conto sono filetti stirati,vedi arridatoi,che grippano per ovvi motivi e non c'è olio o grasso che tenga.
Un po' di svitol-WD40-CRC è sempre opportuno metterlo quando si svita qualcosa
Mi dispiace dare ragione ad Andros ...accidenti ! 7979
L’inox di certa bulloneria ottenuta per stampaggio a caldo è un materiale molto tenero , la filettatura ottenuta per rullaggio e quindi poco precisa e scorrevole e allora il grippaggio è cosa purtroppo frequente e proprio per questa poca scorrevolezza non si svitano più ,salvo rovinare tutto.
Detto questo ,proprio quando le cose sono serie e i diametri di una certa dimensione ,i filetti possono essere rettificati . Io lo facevo sui perni i dei bulbi con diametro 26 mm . La precisione era tale che il serraggio era perfetto ,bastava un velo di molikote per alte pressioni e potevate svitare dopo vent’anni !
(17-09-2018 16:24)andros Ha scritto: [ -> ]il grippaggio è possibile in viti nuove solo se sono viti stampate o di pessima qualità.
in caso di filettature ricavate da filiera e maschio le tolleranze sono tali
da garantire un perfetto accoppiamento a meno che non ci siano ammaccature o storture.
se una vite forza, per primo ci si deve chiedere perchè e nel caso ripassare maschio e filiera altrimenti....griiiip.

Concordo pienamente!
(17-09-2018 16:24)andros Ha scritto: [ -> ]il grippaggio è possibile in viti nuove solo se sono viti stampate o di pessima qualità.
in caso di filettature ricavate da filiera e maschio le tolleranze sono tali
da garantire un perfetto accoppiamento a meno che non ci siano ammaccature o storture.
se una vite forza, per primo ci si deve chiedere perchè e nel caso ripassare maschio e filiera altrimenti....griiiip.
Il grippaggio avviene tra la parte in plastica dell'autobloccante (che non è filettata...) e la vite e non tra i due filetti.....se ripassi l'autobloccante con la filiera sarebbe come eliminare la parte autobloccante tanto vale mettercelo semplice.

L'argomento è stato già trattato in un'altro post, l'inox non ama i dadi autobloccanti e sulla barca gli autobloccanti non andrebbero mai messi altrimenti succede quello che Vadoavela ha descritto.
Sulle barche dei grandi cantieri di autobloccanti se ne vedono pochi perchè è evidente che il fenomeno è conosciuto, non troverete mai una galloccia o una bitta messa con autobloccante.

Nell'altro post postai anche un documento in inglese dedicato a questo fenomeno.

Anche nel precedente post Andros non era d'accordo su questa cosa ma per fortuna c'è libertà di pensiero.
In azienda se ne fa molto uso, viti inox con relativo dado autobloccante ed in verità mi è capitato rarissime volte di riscontrare problemi di avvitamento o di grippaggio, anzi a volte il fenomeno inverso, ovvero un accoppiamento vite /dado troppo lasco.
Il problema è da ricercare non tanto nel tipo di materiale, semmai nel controllo qualità della ditta produttrice dato che con le macchine automatiche ne sfornano milioni di pezzi.
Che poi l'inox per sua natura sia più portato al grippaggio non ci sono dubbi, ma da li a dire che in barca non vanno usati autobloccanti, onestamente non mi torna.
Comunque per esperienza, sporcare con del grasso la vite resta sempre un toccasana. Smiley64
(18-09-2018 07:27)nedo Ha scritto: [ -> ]In azienda se ne fa molto uso, viti inox con relativo dado autobloccante ed in verità mi è capitato rarissime volte di riscontrare problemi di avvitamento o di grippaggio, anzi a volte il fenomeno inverso, ovvero un accoppiamento vite /dado troppo lasco.
Il problema è da ricercare non tanto nel tipo di materiale, semmai nel controllo qualità della ditta produttrice dato che con le macchine automatiche ne sfornano milioni di pezzi.
Che poi l'inox per sua natura sia più portato al grippaggio non ci sono dubbi, ma da li a dire che in barca non vanno usati autobloccanti, onestamente non mi torna.
Comunque per esperienza, sporcare con del grasso la vite resta sempre un toccasana. Smiley64
Parlando di quailità se vai a comprare dei dati autobloccanti in ferramenta nautica che controllo fai? Gli chiedi il certificato? Il grasso su un autobloccante con la parte in plastica??? parliamone....

Potresti dirmi su quali viti hai gli autobloccanti sulla tua barca? Bitte, gallocce, pulpiti, candelieri...dimmi tu
il problema è che inox AIS316 con AISI316 se avvitato o svitato sotto sforzo grippa ..
Il dado autobloccante non è una aggravante se non per il fatto che l'anellino di plastica che fa da antisvitamento con il tempo si deteriora e perde la sua efficacia...

L'unico sistema è ungere bene...quando si avvita e soprattutto quando si svita , tanto due o te giri li riesci a fare.. poi si grippa..
un po come gli arridatoi delle sartie , vanno tenuti lubrificati e puliti e quando si vuole fare le regolazioni molto attenti e mai tensionare o allentare quando sotto carico... molto pericoloso...

Poi filetti ben fatti riducono il problema ma non lo risolvono...
Certamente,
a volte il problema dell'autobloccante sta proprio nella parte in plastica che risulta di diametro troppo stretto rispetto al diametro della vite e un po' di lubrificante di certo aiuta, la richiesta del certificato di qualità immagino sia una battuta ndr !
In barca spiegamelo tu il perché, sulla mia dove mi sono trovato a smontare ho sempre sostituito i dadi con autobloccanti debitamente lubrificati e al momento non riscontro chissà quale problema, a meno che non si tratti di un mero conto economico viste le tristissime rondelline messe dal cantiere sotto le mie bitte, fossero state almeno quelle maggiorate, macchè !!
Sul serio, se mi delucidi sul motivo ti sarei grato. Smiley64
Vabbè dite pure la vostra ma almeno un po di ricerca sull'esperienza mondiale sarebbe da leggere, leggete quanto si dice qui:

What is Thread Galling?
Thread galling occurs during installation when pressure and friction cause bolt threads to seize to the threads of a nut or tapped hole. It is also known as "cold welding".

Once a fastener has seized up from galling it is typically impossible to remove without cutting the bolt or splitting the nut.

What Bolts Are Susceptible To Galling?
Galling is most often seen in stainless steel (especially when using lock nuts), aluminum, and titanium. Fasteners with damaged threads and fine threads are particularly prone to galling. Hardened steel bolts, especially when zinc plated, rarely gall.


Immagino che un cantiere come Beneteau non faccia risparmi per 10 miseri dadi autobloccanti piuttosto non ce li mette perchè sa che poi smontarli potrebbe essere un problema e quelle misere rondelle alla fine sono efficaci. Quando non esistevano i dadi autobloccanti gli accoppiamenti si facevano lo stesso con le misere rondelle....


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(18-09-2018 07:07)kermit Ha scritto: [ -> ]Sulle barche dei grandi cantieri di autobloccanti se ne vedono pochi perchè è evidente che il fenomeno è conosciuto, non troverete mai una galloccia o una bitta messa con autobloccante.
l'autobloccante o frenante è usato in accoppiamenti sottoposti a vibrazioni che tendono ad allentare i dadi normali.
in barca tranne accoppiamenti motore\scocca non esistono accoppiamenti di questo tipo.
personalmente mai avuto problemi di grippaggio con autobloccanti.
non è per dire il contrario ma non posso nemmeno confermare e non è, come dici, libertà di pensiero.
l'unica volta che ho avuto un grippaggio è stato su un accoppiamento fuori tolleranza.
da altro sito:

Causes of Thread Galling
Galling in fasteners can occur naturally but there are many factors that only increase the risk of galling.

Dirty Threads
Damaged Threads
Installing Under Load
Installing Too Quickly
Installing In Poor Environmental Conditions
Not Applying Lubricants
Using Locking Fasteners (Specifically Nylon Insert Lock Nuts)


Ora avete le parole chiave "Thread Galling" e "stainless lock nuts" fate pure le vostre ricerche.
Un saluto
Smiley64
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