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Versione completa: Frenafiletti
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Ho da porre agli esperti una domanda forse sciocca. I frenafiletti che conosco io, seppur di colore diversi per la diversa tenacia, sono tutti liquidi e fanno il loro effetto quando le viti si applicano e vengono a trovarsi in ambiente anaerobico. Alcune volte comprando alcune attrezzature vengono fornite viti con sopra già applicato il frenafiletti allo stato solido, qualcuna conosce questo prodotto e sa come si applica?
(02-10-2018 21:01)max440 Ha scritto: [ -> ]Ho da porre agli esperti una domanda forse sciocca. I frenafiletti che conosco io, seppur di colore diversi per la diversa tenacia, sono tutti liquidi e fanno il loro effetto quando le viti si applicano e vengono a trovarsi in ambiente anaerobico. Alcune volte comprando alcune attrezzature vengono fornite viti con sopra già applicato il frenafiletti allo stato solido, qualcuna conosce questo prodotto e sa come si applica?
Lo fa anche la FoF per le viti delle sue eliche. Ho chiesto ma non mi hanno voluto dire che prodotto usano...
(02-10-2018 21:01)max440 Ha scritto: [ -> ]Ho da porre agli esperti una domanda forse sciocca. I frenafiletti che conosco io, seppur di colore diversi per la diversa tenacia, sono tutti liquidi e fanno il loro effetto quando le viti si applicano e vengono a trovarsi in ambiente anaerobico. Alcune volte comprando alcune attrezzature vengono fornite viti con sopra già applicato il frenafiletti allo stato solido, qualcuna conosce questo prodotto e sa come si applica?

Loctite 248 a media resistenza (ad esempio).

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oppure Loctite 248 a alta resistenza

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Quelle che conosco io e credo sia quello che hai visto, sono le viti ESLOCK.
Si tratta di viti vendute con una sorta di “vernice” che funge da antisvitamento.

https://www.bossard.com/-/media/bossard-...ing_en.pdf

Questo è un esempio, ne esistono diverse


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Quella "vernice" si chiama ESLOK rende autobloccante qualsiasi vite, se ne usi troppo non riesci ad avvitarla
(02-10-2018 23:33)Nimbo Ha scritto: [ -> ]Quella "vernice" si chiama ESLOK rende autobloccante qualsiasi vite, se ne usi troppo non riesci ad avvitarla

Si, e a quanto mi risulta (correggimi se sbaglio) non è applicabile dall'utente ovvero, la vite, va acquistata con il prodotto già applicato a livello industriale.
Per quanto ne so si
Allora: ne avevo sentito parlare, ma non lo conoscevo tecnicamente (o tecnologicamente) parlando.
Ho fatto una piccola ricerchina con Google.
In pratica si tratta di nylon applicato sui filetti della vite.
Non si tratta, quindi, di in frenafiletti tipo "collante" (come un normale frenafiletti anaerobico), ma è una sorta di sistema autobloccante (stesso principio dei dadi autobloccanti con anello plastico).

La sostanza va applicata sulla filettatura in maniera precisa (non sulla intera circonferenza, ma su un settore dai 90 ai 120 gradi), e con spessore non uniforme (più spessa al centro e sottile a inizio/fine).
Esiste anche una versione che prevede l'applicazione sull'intera circonferenza, ma è un materiale diverso dal precedente.

Essendo nylon (che va quindi applicato a caldo), e dovendo sottostare a precisi metodi applicativi (pena l'asportazione della pellicola in fase di serraggio della vite), escluderei la possibilità che possa essere applicato direttamente dall'utente.
Questo è quello che mi sembra di aver capito.

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Di come bloccare gli accoppiamenti se ne era già parlato in una precedente discussione, e di sistemi ce ne sono anche altri
Usando i frena filetti va tenuto in considerazione però che se la vite è piccola quando la si deve svitare si rischia di dover esercitare una eccessiva torsione perché il gambo è incollato tenacemente al dado e la testa rischia di saltare
In quel caso e per non romperla può risultare impossibile svitarla si può allora provare a scaldare con la pistola termica, ma non in tutte le situazioni è possibile usarla

Come giustamente ha detto 222 di frenafiletti ce ne sono di diversi tipi della Loctite per esempio e completando le sue informazioni:
Alta temperatura LOCTITE 278 e 272
Smontaggio semplice LOCTITE 222 e 221
Alta resistenza LOCTITE 276 e 270
Se si deve usare un prodotto che non abbia simboli o frasi di rischio e che non contenga sostanze cancerogene, mutagene o tossiche per esempio in campo alimentare LOCTITE 2400 e 2700
Per capillarità LOCTITE 290
Per un utilizzo generico LOCTITE 243
(03-10-2018 10:05)dapnia Ha scritto: [ -> ]Come giustamente ha detto 222 di ...

Che fai, mantieni le distanze?
Adoperi il "lei" e mi chiami col solo ... cognome?
(03-10-2018 10:10)Beppe222 Ha scritto: [ -> ]Che fai, mantieni le distanze?
Adoperi il "lei" e mi chiami col solo ... cognome?

Ma no, lo sa tutto il forum che sono pragmatico e sintetico, rompipalle e a volte di braccino corto
222 è più veloce
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(02-10-2018 21:01)max440 Ha scritto: [ -> ]Ho da porre agli esperti una domanda forse sciocca. I frenafiletti che conosco io, seppur di colore diversi per la diversa tenacia, sono tutti liquidi e fanno il loro effetto quando le viti si applicano e vengono a trovarsi in ambiente anaerobico. Alcune volte comprando alcune attrezzature vengono fornite viti con sopra già applicato il frenafiletti allo stato solido, qualcuna conosce questo prodotto e sa come si applica?
… domanda che richiede un po' di ragionamenti da farsi a monte. A cosa servono i "frenafiletti"? rimandiamoci al funzionamento degli accoppiamenti per mezzo delle viti (parliamo di bulloni). Un difetto di accoppiamento è conseguente allo svitamento della vite stessa. I meccanici da più di un secolo hanno inventato dei sistemi per impedire che una vite si sviti rendendo inefficace l'accoppiamento di due parti meccaniche. indifferentemente per quale motivo, in genere vibrazioni o sforzi alternati. Cito: rondelle grover, rondelle dentate, piastrine ripiegate, teste delle viti forate e vincolate con cavetti o fili di acciaio. I dadi, da molti anni vengono forniti anche con inserti specifici per evitare lo svitamento, o addirittura sono applicati i sistemi di dado e controdado etc. I liquidi frenafiletti sono una applicazione - definisco moderna- che hanno la finalità di evitare lo svitamento. Si possono avere dei prodotti che rendono non svitabile (cioè un collante forte che rende solidale filetto della vite e della madrevite) o altri meno forti e adatti a svariate condizioni di impiego (temperatura p.es). L'uso di questi prodotti viene di grande aiuto al meccanico che realizza un accoppiamento. Come indicato, alcune viti sono già prodotte e predisposte con un velo di frena filetti….. ciò permette economia di tempo nelle lavorazioni.
Grazie a tutti per le risposte e mi spiego anche perchè non ero riuscito a trovare niente in merito.
Ho posto la domanda perchè ho una FoF e spesso sostituisco lo zinco in acqua. I bulloni originali erano provvisti del frenafiletti (se così si può chiamare) solido. Quando sostituisco lo zinco in cantiere metto il frenafiletti blu liquido, quando sostituisco in acqua non metto nulla e per adesso è andata sempre bene, ma volevo, se possibile, cautelarmi
Anche io ogni tanto intervengo sott'acqua sul passo della mia elica; ci vuole un attimo e due brugole: svitare la vite di fermo, agire su quella di regolazione, riavvitare la prima.
Sulla vite di fermo è previsto da manuale l'uso del frenafiletti che, naturalmente, non ho più messo e un po' di patema d'animo me lo dà (buonanima di Nessuno38 mi disse che avrei perso tutto in un attimo).
Buono sapere di questo stick Loctite 248, grazie Beppe e Dapnia
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