Ciao, vi seguo da un bel po, leggendo le vostre discussioni con interesse.
Ho preso una deriva 420 e la sto sistemando, ma sono bloccato perchè ogni persona(velista) che incontro mi dice una cosa al contrario dell'altra.
Ho carteggiato la barca e in alcuni punti l'ho portata a resina.
Ora vi volevo chiedere:
Dopo lo stucco epossidico..
Ho comprato la vernice gelcoat. Tanti qui sono discordanti... Perchè mi hanno detto che con il gelcoat non va il fondo..
-Il fondo primer va messo?
Il sartiame, qui nella mia zona non ci sta nessuno che li vende.
-Come faccio a scegliere il materiale giusto?
Le vele sono ok
-Le cime: drizze e scotta. Quanto e quale prendere?
Chi mi può aiutare, e scrivere anche in privato, ne sarò grato.
Grazie
il gelcoat non ha bisogno di fondo.
basta una bella scartavetrata ma la domanda è :perchè mettere il gelcoat?
ormai hai stuccato con epoxi quindi scartavetri e dai 3\4 mani di primer epoxy.
procedi così:dai una mano di primer epoxy.
controlli lo stato della carena e se serve stucchi.
rasi con cartavetrata
altre due mani di epoxi,lucidi e sei a posto.
il gelcoat lo riporti indietro e lo cambi con epoxy
nellla tua zona ...dove?
Per il rigging é importante sapere se hai intenzione di andare solo a spasso oppure di fare qualche regata.
In ogni caso se devi riarmarlo da zero consiglierei di fare un giro sul web (specialmente sul versante anglosassone che è più fornito ahinoi) dove ci sono varie guide oppure trovarne un altro già armato e andare a prendere un po' di misure.
P.S. Ho fatto 420 per qualche anno, anche se è passato del tempo. Se posso essere utile chiedi pure.
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(14-12-2018 19:21)andros Ha scritto: [ -> ]il gelcoat non ha bisogno di fondo.
basta una bella scartavetrata ma la domanda è :perchè mettere il gelcoat?
ormai hai stuccato con epoxi quindi scartavetri e dai 3\4 mani di primer epoxy.
procedi così:dai una mano di primer epoxy.
controlli lo stato della carena e se serve stucchi.
rasi con cartavetrata
altre due mani di epoxi,lucidi e sei a posto.
il gelcoat lo riporti indietro e lo cambi con epoxy
Ho comprato il gelcoat su consiglio di un amico, preso online(quindi dovrei rispedirlo... un casino) Ma proprio non va bene il gelcoat?
nellla tua zona ...dove? Locri zona jonica RC
(15-12-2018 10:56)sailingaddict Ha scritto: [ -> ]Per il rigging é importante sapere se hai intenzione di andare solo a spasso oppure di fare qualche regata.
Divertimento e imparare bene ad andare a vela. Le sartie ci sono già, ma una è sfilacciata. Con la scusa farei tutto nuovo. Potrei sentirti per telefono?
In ogni caso se devi riarmarlo da zero consiglierei di fare un giro sul web (specialmente sul versante anglosassone che è più fornito ahinoi) dove ci sono varie guide oppure trovarne un altro già armato e andare a prendere un po' di misure.
P.S. Ho fatto 420 per qualche anno, anche se è passato del tempo. Se posso essere utile chiedi pure.
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Con un altra deriva, andavo con la sartia vecchia o rotta, il rigger prendeva dal magazzino il materiale e lo pressava davanti a me.
(16-12-2018 19:27)ws770 Ha scritto: [ -> ]Con un altra deriva, andavo con la sartia vecchia o rotta, il rigger prendeva dal magazzino il materiale e lo pressava davanti a me.
Devo fare l'ordine online , e devo capire cosa comprare.. Al massimo per la pressatura cerco in zona.. Ho chiesto perché forse penso sia sbagliato il sistema attuale..
allora usiamo il gelcoat.
hai due possibilità:rullo o spruzzo.
occorrente una bomboletta di vernice nera,cartavetro 180\240 a secco
320 ad acqua o platorello per ucidatura.
prepari la carena o le zone da riprendere con 180.
nastrare in caso di lavori a zona e coprire il resto
prima mano.
a gel rappreso ma non ancora catalizzato seconda mano(bagnato su bagnato)
scartavetrata 180\240.
sfumata con vernice nera ( non deve diventare nero ma solo sporcare)
terza mano asciugatura.
levigatura 320 ad acqua fino ad arrivare al nero.
da questo momento in poi stai lavorando sull'ultimo strato quindi attenzione a non andare a resina!!(capito cosa serve il nero?)
lucidatura.
qualcuno ti dirà di usare carta da 600...lascia perdere.
segui quanto sopra.
prima di cominciare fai un test con il gelcoat catalizzandone un pochino.
una volta indurito NON deve appiccicare.
nota:
prepara i gelcoat volta per volta magari con meno catalizzatore (1.5% oppure 1) per avere più tempo.
temperatura esterna non meno di 10° (in questo caso 2%)
insomma si fa prima a fare che dire.
Ti ho mandato un messaggio privato con il mio numero.
Ti ripeto che però è passato un po' di tempo da quando facevo 420, quindi potrei essere arrugginito
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Ultimamente vedo i nuovi "amici" molto riservati e coperti tanto che non si sa dove stiano, che barca abbiano e non capisco perché se ci chiamiamo "amici" non diciamo anche il nostro nome. Mah!!
(17-12-2018 14:47)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Ultimamente vedo i nuovi "amici" molto riservati e coperti tanto che non si sa dove stiano, che barca abbiano e non capisco perché se ci chiamiamo "amici" non diciamo anche il nostro nome. Mah!!
Hai ragione ! Purtroppo il regolamento lo permette,sbagliando a mio avviso.
E' un argomento questo da discutere in banchina,anche se fatto in passato
non ha avuto riscontro positivo.
(17-12-2018 10:30)andros Ha scritto: [ -> ]allora usiamo il gelcoat.
hai due possibilità:rullo o spruzzo.
occorrente una bomboletta di vernice nera,cartavetro 180\240 a secco
320 ad acqua o platorello per ucidatura.
prepari la carena o le zone da riprendere con 180.
nastrare in caso di lavori a zona e coprire il resto
prima mano.
a gel rappreso ma non ancora catalizzato seconda mano(bagnato su bagnato)
scartavetrata 180\240.
sfumata con vernice nera ( non deve diventare nero ma solo sporcare)
terza mano asciugatura.
levigatura 320 ad acqua fino ad arrivare al nero.
da questo momento in poi stai lavorando sull'ultimo strato quindi attenzione a non andare a resina!!(capito cosa serve il nero?)
lucidatura.
qualcuno ti dirà di usare carta da 600...lascia perdere.
segui quanto sopra.
prima di cominciare fai un test con il gelcoat catalizzandone un pochino.
una volta indurito NON deve appiccicare.
nota:
prepara i gelcoat volta per volta magari con meno catalizzatore (1.5% oppure 1) per avere più tempo.
temperatura esterna non meno di 10° (in questo caso 2%)
insomma si fa prima a fare che dire.
Paraffina?
(17-12-2018 10:30)andros Ha scritto: [ -> ]allora usiamo il gelcoat.
hai due possibilità:rullo o spruzzo.
occorrente una bomboletta di vernice nera,cartavetro 180\240 a secco
320 ad acqua o platorello per ucidatura.
prepari la carena o le zone da riprendere con 180.
nastrare in caso di lavori a zona e coprire il resto
prima mano.
a gel rappreso ma non ancora catalizzato seconda mano(bagnato su bagnato)
scartavetrata 180\240.
sfumata con vernice nera ( non deve diventare nero ma solo sporcare)
terza mano asciugatura.
levigatura 320 ad acqua fino ad arrivare al nero.
da questo momento in poi stai lavorando sull'ultimo strato quindi attenzione a non andare a resina!!(capito cosa serve il nero?)
lucidatura.
qualcuno ti dirà di usare carta da 600...lascia perdere.
segui quanto sopra.
prima di cominciare fai un test con il gelcoat catalizzandone un pochino.
una volta indurito NON deve appiccicare.
nota:
prepara i gelcoat volta per volta magari con meno catalizzatore (1.5% oppure 1) per avere più tempo.
temperatura esterna non meno di 10° (in questo caso 2%)
insomma si fa prima a fare che dire.
Bene, poi posto le foto, passo per passo per rendervi partecipi
Grazie
(17-12-2018 15:47)ws770 Ha scritto: [ -> ]Paraffina?
Cosa?
(17-12-2018 14:47)enio.rossi Ha scritto: [ -> ]Ultimamente vedo i nuovi "amici" molto riservati e coperti tanto che non si sa dove stiano, che barca abbiano e non capisco perché se ci chiamiamo "amici" non diciamo anche il nostro nome. Mah!!
È un richiamo per me?
(17-12-2018 15:48)pietrosailing Ha scritto: [ -> ]Cosa?
Hai preso un gelcoat paraffinato (qualcuno lo chiama topcoat) o normale?
Se usato per lavori esposti all'aria (l'ultima mano), il gelcoat normale resta appiccicoso. Per questo al gelcoat normale si aggiunge un po di paraffina, che riaffiora, isolando il gelcoat dall'aria lasciandolo catalizzare, che poi si porta facilmente via.
Almeno cosi ho fatto io anni fa per riparare un piccolo danno sulla mia deriva, secondo il consiglio di Giorgio (i vecchi sanno di chi parlo) .
Se usi un gelcoat paraffinato per tutte le mani, devi portare via la paraffina dalla superficie prima di dare la mano successiva.
(17-12-2018 16:03)ws770 Ha scritto: [ -> ]Hai preso un gelcoat paraffinato (qualcuno lo chiama topcoat) o normale?
Se usato per lavori esposti all'aria (l'ultima mano), il gelcoat normale resta appiccicoso. Per questo al gelcoat normale si aggiunge un po di paraffina, che riaffiora e si porta facilmente via.
Almeno cosi ho fatto io anni fa, secondo il consiglio del nostro Giorgio (i vecchi sanno di chi parlo) .
Se usi un gelcoat paraffinato per tutte le mani, devi portare via la paraffina dalla superficie prima di dare la mano successiva.
No, non è paraffinato. Per quanto riguarda la vernice la fa un mio amico che è bravo a verniciare.
Per guanto riguarda le zampe di gallina sull'opera viva come è meglio procedere? Direttamente il gelcoat è basta..
(17-12-2018 16:12)pietrosailing Ha scritto: [ -> ]...
Per guanto riguarda le zampe di gallina sull'opera viva come è meglio procedere?
...
La deriva era semi nuova, il danno fu provocato da uno che l'ha colpita sul fianco, per fortuna solo rompendo un po di gelcoat su un punto isolato.
Sull'altra barca, un po più vecchia, ho deciso di non intervenire e restare a guardare, per adesso. Cosi l'esperienza e' zero con le zampe di gallina.
Poi vedremo.
(17-12-2018 16:12)pietrosailing Ha scritto: [ -> ]No, non è paraffinato. Per quanto riguarda la vernice la fa un mio amico che è bravo a verniciare.
Per guanto riguarda le zampe di gallina sull'opera viva come è meglio procedere? Direttamente il gelcoat è basta..
ahi! se non è paraffinato sono problemi.
(17-12-2018 17:48)andros Ha scritto: [ -> ]ahi! se non è paraffinato sono problemi.
Andros dimmi cosa devo fare?