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Versione completa: arridatoio idraulico per paterazzo
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Buon giorno!Sulla mia Serenissima era installato un arridatoio idraulico della navtec per la regolazione della tensione del paterazzo. Nel corso degli anni dopo alcune revisioni (sostituzione della serie di tenute)sono giunto dopo l'ultima perdita d'olio idraulico sulla poppa alla rimozione dell'arridatoio,povvisoriamente sostituito con arridatoio meccanico. La soluzione non è così soddisfacente e volevo trovare una soluzione definitiva. Ho provveduto alla revisione del tendipaterazzo( l'olio idraulico sulla poppa è stato un dramma!!!) ma sono restio all'installazione e vorrei valutare altre soluzioni. La barca( baltic 37) ha sartiame in monocavo in acciaio inox tipo navtec rod rigging ( nitronic 50) armata in testa,doppio ordine di crocette, volanti e baby stay. Attendo consigli.Grazie in anticipo agli amici
3 opzioni, in ordine di budget

- riprovi con quello che hai
- tenditore meccanico tipo https://www.nemoindustrie.com/accessori-...distrallo/
da valutare dimensionamento e ingombro/corsa rispetto alla situazione attuale
-paterazzo nuovo meno lungo e cascata di bozzelli con coda su strozzatore o stopper (meglio)


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Schein mi ha battuto sul tempo, comunque non è che ci siano tante soluzioni, in base al budget che sei disposto a spendere ti puoi orientare su tendi strallo a manovella, a volantino fisso (o richiudibile), a a paranco tessile demoltiplicatore. Altri non me ne vengono in mente.
Ovvio che hanno tutti caratteristiche e costi diversi.
Buon lavoro.
Ho anch'io un arridatoio della Navtec a cui ho dovuto fare manutenzione perché in una decina di ore perdeva pressione (guarnizioni andate), l'ho fatto manutenere dalla Riggservice snc 0185 302487 (spedizioni con un corriere convenzionato con loro), è costato un botto ma adesso funziona come da nuovo !!!!
Ho anch'io un arridatoio della Navtec a cui ho dovuto fare manutenzione perché in una decina di ore perdeva pressione (guarnizioni andate), l'ho fatto manutenere dalla Riggservice snc 0185 302487 (spedizioni con un corriere convenzionato con loro), è costato un botto, ma adesso funziona come da nuovo !!!!
Non ho esperienze di arridatoi idraulici, ma di martinetti idraulici si,
Solo a titolo d'esempio, con un paio di cm2 di spinta e 100 bar di pressione, si hanno circa 800 kg e con 700 bar già 5 T di spinta o tiro a come si vul dirla, con un sitema tessile quanti bozzelli dovrebbe usare?inoltre le crocette non hanno quartiere pertanto se per qualunque ragione il paranco in tessile molla mi sà che l'albero viene giù?
L'arridatoio a vite più semplice e pulito meno immediato nella regolazione sicuro se scelto correttamente.
Sul Mousse ho l'originale Harken 40 anni in servizio, solo due cavolate progettuali il cuscinetto RS in acciaio che col tempo si è disintegrato e la mancanza di un O R sull'asta della forcella per impedire che l'acqua penetri dentro.
Vorrei chiedere a chi li ha nominati se per arridatoio idraulico intenda il classico pistone o martinetto idraulico o è una cosa diversa.

Se è il classico pistone navtec io ce l'ho da 10 anni e non ha mai mollato un mm, ma ho l'abitudine di lasciarlo scarico o moderatamente carico quando la barca sta all'ormeggio.

Penso inoltre che in caso di revisione delle tenute ecc conviene portarlo presso un'officina meccanica che fa manutenzione ai pistoni idraulici dei mezzi meccanici agricoli industriali, di solito i prezzi sono più moderati ed il lavoro di revisione è identico
(03-01-2019 23:35)Wally Ha scritto: [ -> ]Non ho esperienze di arridatoi idraulici, ma di martinetti idraulici si,
Solo a titolo d'esempio, con un paio di cm2 di spinta e 100 bar di pressione, si hanno circa 800 kg e con 700 bar già 5 T di spinta o tiro a come si vul dirla, con un sitema tessile quanti bozzelli dovrebbe usare?inoltre le crocette non hanno quartiere pertanto se per qualunque ragione il paranco in tessile molla mi sà che l'albero viene giù?
L'arridatoio a vite più semplice e pulito meno immediato nella regolazione sicuro se scelto correttamente.
Sul Mousse ho l'originale Harken 40 anni in servizio, solo due cavolate progettuali il cuscinetto RS in acciaio che col tempo si è disintegrato e la mancanza di un O R sull'asta della forcella per impedire che l'acqua penetri dentro.

Nella discussione:

http://forum.amicidellavela.it/showthread.php?tid=38476

illustravo come, per la seconda volta, dopo 10 anni, si erano rovinati per corrosione i cuscinetti del mio tendipaterazzo Nemo, secondo me e anche il tecnico Nemo lo ha poi confermato, perché da sempre installato, come praticamente tutti, con il pistone che esce verso l'alto e che quindi, prima o poi, lascia entrare l'acqua.

Lo ho messo al contrario, con l'asta che esce verso il basso, e mi aspetto che duri almeno 30 anni, 8 ne sono gia passati!

898989
avevo aperto un post dedicato sull'argomento qualche tempo fa forse potrebbe esservi utile, tra l'altro rivedendolo ho rivisto l'ottimo suggerimento di Albert sul fatto che il paterazzo non va lasciato completamente in bando proprio per evitare di ovalizzare il primo paraolio.

http://forum.amicidellavela.it/showthrea...=paterazzo
Buon giorno a tutti e grazie per i commenti/suggerimenti. Chiarisco alcuni aspetti: il tendipaterazzo idraulico navtec (arridatoio idraulico per tendipaterazzo) ha l'età della barca 39 anni ed è stato revisionato più volte e tenuto come suggerisce kermit nel suo post. Dopo l'ultimo problema contattai la ditta che di solito revisiona navtec a Genova e solo per lo smontaggio mi avevano chiesto Euro 300 più costo di spedizione a cui andava aggiunto il costo della revisione non ipotizzabile al momento. Ho optato per una revisione presso officina oleodinamica con un fai da te assistito. Il trafilaggio dell'olio avveniva in corrispondenza della leva di pompaggio. Una volta revisionato il tendipaterazzo a banco tutto sembrava e sembra funzionare ma , con una attrezzatura vecchietta (39 anni) non si sa mai e soprattutto non voglio ripristinare le tre mani di protettivo trasparente che ho sull'opera morta e quindi sulla poppa che implica un discreto lavoro in caso di perdita di olio idraulico. Il vecchio arridatoio a volantino installato come muletto non è, la soluzione ottimale.
Visto il budget a disposizione mi sembra che la soluzione meno indolore possa essere un tendistrallo a manovella della Nemo ma,a volte confrontarsi con altri velisti porta a delle soluzioni diverse inattese e migliori.Rinnovo quindi il grazie a tutti gli amici per il contributo.
Sul paterazzo avevo messo il " PINCIOMETRO ", mai avuto problemi.Smiley4Smiley4Smiley4Smiley4Smiley4
Se sei abituato al tendipaterazzo idraulico difficilmente troverai una soluzione altrettanto funzionale.
Mi sembra strano un preventivo così “nebuloso” da parte di una ditta che revisiona cilindri idraulici a pacchi .... ma di revisioni fatte da ditte di oleodinamica generica ne ho viste di ben fatte e altre durate dalla mattina alla sera.
Comunque ormai quel che è fatto è fatto.
Trova due punti di forza per agganciare il tendipaterazzo dove se piscia olio non possa far danni, mettilo in tensione max (finchè interviene la valvola di sovrappressione), registra la pressione sul manometro e lascialo là. Poi controlla in un lungo periodo se perde olio e pressione. Poi prova a lasciarlo senza pressione e ricontrolla. Se tutto funziona regolarmente rimontalo.
Se non ti fidi e hai paura di sporcare la poppa mettici una protezione quando la barca è all’ormeggio.
Ciao


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buon proseguimento d'anno a tutti!

ho anch'io lo stesso problema al tendipaterazzo idraulico della Nautec che trafila qualche goccia d'olio. Penso siano le guarnizioni di tenuta da sostituire.
Ho letto che la manutenzione potrebbe essere fatta anche da normali officine che si occupano di revisioni di cilindri olepneumatici a prezzi probabilmente inferiori rispetto al settore nautico.
avete forse un contatto zona Regione FVG? io ho la barca a Monfalcone.
secondo voi è un lavoro che potrebbe essere fatto anche da soli avendo un po' di manualità (che ovviamente io non ho ma, per fortuna, sposandomi ho conosciuto mio suocero.. :-) )? nel caso, serve qualche strumento particolare?
grazie per l'aiuto
mirak
(06-01-2019 22:11)mirak Ha scritto: [ -> ]buon proseguimento d'anno a tutti!

ho anch'io lo stesso problema al tendipaterazzo idraulico della Nautec che trafila qualche goccia d'olio. Penso siano le guarnizioni di tenuta da sostituire.
Ho letto che la manutenzione potrebbe essere fatta anche da normali officine che si occupano di revisioni di cilindri olepneumatici a prezzi probabilmente inferiori rispetto al settore nautico.
avete forse un contatto zona Regione FVG? io ho la barca a Monfalcone.
secondo voi è un lavoro che potrebbe essere fatto anche da soli avendo un po' di manualità (che ovviamente io non ho ma, per fortuna, sposandomi ho conosciuto mio suocero.. :-) )? nel caso, serve qualche strumento particolare?
grazie per l'aiuto
mirak

Mi rompe un po' Smiley2 perchè sconfinano un po' in tutti i campi compreso il mio, ma ci sono loro:

http://tecnorigging.com/index.php/idraulica.html

Si può anche fare da soli se si è attrezzati e si è in grado, ma ci vogliono i ricambi adatti con misure "imperiali", e, se per imperizia si fa qualche danno, poi si paga molto caro.
C'è comunque anche chi è riuscito a farsi molto male per aver aperto dei vang senza sapere che va prima scaricata la pressione interna .....
Grazie Albert del consiglio e del contatto!
seguiro' il tuo consiglio di non fare da soli se non adeguatamente esperti e attrezzati..la storia di quello che ha aperto il cilindro del vang senza sapere che prima deve essere scaricata la pressione l'avevo già sentita :-)
mirak
Buon giorno a tutti. Il preventivo della revisione era purtroppo molto approssimativo e gli unici numeri certi erano quelli del costo di smontaggio e di spedizione ( cosa che mi lasciò molto perplesso).In ogni caso come dice albert il dado è tratto, proverò di certo a mettere sotto carico il tendipaterazzo per ulteriore verifica e poi deciderò. Per l'amico mirak: lo smontaggio non è complesso, le componenti sono davvero poche e si trovano gli esplosi dei vari cilindri navtec e anche le indicazioni per il carico dell'olio idraulico una volta completato l'assemblaggio ( vedi anche indicazioni di una vecchia discussione di un adv)ma, come dice albert verifica di avere i ricambi "giusti". Buon vento e grazie ancora per i suggerimenti
Ciao, dopo avere chiesto in giro chi mi potesse sostituire il paraolio del mio Navtec, mi sono deciso di smontarmelo da solo.
non servono attrezzi speciali e con ben 12€ ho sostituito il paraolio danneggiato. ormai è un anno che è sempre in tensione e non fa neanche un alone.
il Vang.. se ci si riferisce alla molla ad aria che c'è dentro, io l'ho smontato in opera, facendo fare il lavoro al peso del boma e usando l'amantiglio come paranco.
Sulla poppa di un Baltic 37 qualisasi cosa che non sia un Navtec ci sta come i cerchi di ferro su una 991. Comunque, qualsiasi cosa tu voglia mettere, stai largo che è un piano velico che tira parecchio sulla testa. Confermo, per diretta esperienza, che RiggService lavora molto bene e te lo ritorna nuovo.
Per necessità oggi ero al Parker store di Ts all' inizio di 8Via Caboto, non hanno escluso la possibilità di revisionarli ma vogliono valutare l'oggetto. Al limite portare e chiedere.
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