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Versione completa: Isolare marmitta eberspacher webasto
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(04-01-2019 23:07)GianniB. Ha scritto: [ -> ]Il problema mi interessa perchè anch'io ho intenzione di installare un planar o similplanar (da decidere).
Non ho ancora capito se qualcuno ha rilevato con un pirometro la temperatura o se si sta andando a sensazione; prima di leggere questa discussione pensavo di isolare il tubo di scarico con il suo coibente e poi di fissarlo con dei cavallotti su degli spessori di legno resinati a paratia.
Ora sentir parlare di materiali che resistono a centinaie e centinaia di gradi mi sembra esagerato, non credo che si possano raggiungere le temperature di innesco dei materiali (per quello chiedevo all'inizio se qualcuno ha rilevato le temperature). Dal mio punto di vista le bende isolanti et similia servono per evitare che inavvertitamente qualcuno possa toccare per un attimo con la pelle il tubo di scappamento e di ustionarsi, i tubi di scappamento poi sono ventilati e si raffreddano; qua invece serve qualcosa che mantenga costantemente la temperatura ad un valore accettabile per la paratia in un ambiente non ventilato. Il coibente fa il suo lavoro se ha la possibilità di disperdere altrimenti alla lunga non potrà che scaldarsi sempre più. Ora se avessimo qualche dato oggettivo sulle temperature rilevate potremmo ragionarci sopra meglio

https://www.youtube.com/watch?v=uBBpyRD1Igc

arriva a circa 220 gradi
(05-01-2019 10:39)quarto di luna Ha scritto: [ -> ]https://www.youtube.com/watch?v=uBBpyRD1Igc

arriva a circa 220 gradi

ottimo video
In linea di principio più rifasci/isoli il tubo, più calore porterai al passascafo, che se non ben isolato scalderà lo scafo in quel punto.
Senza saper dove e come è installato è difficle dare consigli. Personalmente non disdegno che il tubo ceda un po' di calore lungo il suo percorso così da avere gavone/sala macchine leggermente riscaldati.
Per cui seguirei consiglio di isolare lo scafo con alluminio e superficie riflettente per abbassare calore radiato e lascerei il tubo scaldare l'ambiente in cui passa.
(05-01-2019 10:39)quarto di luna Ha scritto: [ -> ]https://www.youtube.com/watch?v=uBBpyRD1Igc

arriva a circa 220 gradi
La misura nel filmato e' stata eseguita sull'esterno dell'isolamento e quella all'attacco dello scarico presso l'apparecchio (con riferimento ai disegni di esplosi di apparecchi analoghi) e' affetta dal raffreddamento prodotto da una "camicia" in cui circola parte dell'aria aspirata prima di essere immessa nel bruciatore. Ho misurato tempo fa' lo scarico del mio impianto (da 8KW) che e' senza isolamenti ed e' circondato da una lamiera forata protettiva e alla bocca d'uscita subito dopo la "camicia" ho letto circa 450 gradi che scendono per dissipazione lungo il tubo a circa 250 all'attacco del passascafo la cui parte esterna (e' coassiale) risulto' intorno agli 80 gradi. Concordo quindi con quanto detto da Capitangiorg. Naturalmente trattasi di opinione personale e ciascuno fara' la scelta che gli sembrera' piu' sicura.
220 gradi comunque sono alla massima potenza e sul tubo, sul mio tenendo a 2 su una potenza da 1 a 5 posso appoggiare la mano sul passascafo
Ho provveduto con il materiale x canne fumarie (foglio di alluminio + lana di vetro) suggeritomi nei post precedenti. In aggiunta ho interposto anche un bel vassoietto di alluminio comprato per pochi centesimi di Euro al supermarket (al SELF /OBI una lastrina di alluminio plissettato veniva venduta a peso d'oro!).
Direi risultato più che soddisfacente e abbattimento drastico del calore trasferito alla fiancata
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