(08-02-2019 18:16)rob Ha scritto: [ -> ]Sennò mettete un grande striscione sui moli "RivadiTraiano Globe", dopo una regata dell'invernale entrate in porto ognuno a prua con due fuochi accesi, mentre il pubblico applaude.
Barba un po' sfatta, lacrimuccia, appena scesi a terra grandi abbracci con le mogli, eccetera eccetera 
E uno ti telefona: - Torni a bordo C!
In effetti, stavo pensando, per provarli anche semplicemente dal molo frangiflutti verso il largo non si può fare a meno di avvisare la C.P. ma a questo punto anche guardia di finanza, polizia, pompieri, guardia forestale, carabinieri, etc. Non vorrei che tutto il parco mezzi di soccorso, elicotteri compresi, allertato dai fuochi ci piombasse addosso.
Io li hi smaltiti in armeria.Non so dirvi se tutte le armerie effettuano tale servizio ma vale la pena provare.
Io li ho smaltiti a capodanno ...
(11-03-2020 18:43)orteip Ha scritto: [ -> ]Io li ho smaltiti a capodanno ...
non eri l'unico
Dopo avere chiesto a rivenditori, ai vigili del fuoco, alla CP, 48 h in un secchio d’acqua e riposti in diversi sacchetti dell’immondizia.
Fine della storia.
(19-05-2020 09:11)Cutter Ha scritto: [ -> ]Dopo avere chiesto a rivenditori, ai vigili del fuoco, alla CP, 48 h in un secchio d’acqua e riposti in diversi sacchetti dell’immondizia.
Fine della storia.
E' un protocollo o una tua invenzione. Sono dubbioso che 48h in acqua li renda assolutamente inerti. Pensare che vadano in un inceneritore mi fa un po' paura.
(19-05-2020 09:20)mlipizer Ha scritto: [ -> ]E' un protocollo o una tua invenzione. Sono dubbioso che 48h in acqua li renda assolutamente inerti. Pensare che vadano in un inceneritore mi fa un po' paura.
Concordo!
(19-05-2020 09:20)mlipizer Ha scritto: [ -> ]E' un protocollo o una tua invenzione. Sono dubbioso che 48h in acqua li renda assolutamente inerti. Pensare che vadano in un inceneritore mi fa un po' paura.
Soluzione fai da te, avevo pensato di seppellirli in giardino, ma ho un cane.
In assenza di indicazioni da chi dovrebbe darle, ci si arrangia.
sparati a capodanno, serve soprattutto a capire quanto può essere difficile l'utilizzo in condizioni reali. Già da terra sono assolutamente imprevedibili e di difficile gestione, figurarsi se devi farlo per la prima volta con mare e la barca che rischia di affondare
Mi pare anche un utilizzo delle risorse più corretto.
Della stessa serie, anni fa' abbiamo, tra amici, provato ad aprire ed utilizzare, in porto l'autogonfiabile. Esperienza moooolto illuminante e formativa.
@unsoldino. Son d'accordo che sia corretto provarli in situazione di pace. Ma va bene per le boette fumogene e per i fuochi a mano. I razzi, invece, DEVONO, essere sparati solo in mare perchè possono atterrare ancora accesi e provocare un incendio.
le boette fumogene fanno un casino di polvere quando le attivi.... io nè ho una decina e non so proprio come smaltirle.... pensavo anche al secchio.. magari lasciandole per un semestre.... qualche idea migliore?
Lasciarli nel negozio dove si prendono i nuovi?
A Roma li ritirano senza nessun problema.
caro mlipizer: pleonastico dire che siano pericolosi (mi occupavo di sicurezza siti tecnologici). Direi MOLTO pericolosi, soprattutto in fase propellente. Ma anche (molto meno) in caduta.
Ne hai mai sparato uno? dopo averlo fatto mi sono convinto della ASSOLUTA necessità di avere mezzi alternativi, dei quali mi sono adeguatamente dotato.
Mi pare che diciamo più o meno la stessa cosa. Io ho provato i fuochi a mano e le boette a Capodanno. Mi son stupito come già sui fuochi a mano ne funzionassero uno su due. Oltre a dover capire quale fosse la corretta procedura di attivazione. Probabilmente sotto stress lo avrei attivato tenendolo dal lato sbagliato.
Per quanto riguarda i razzi, ne ho visto cadere uno a Capodanno in pieno centro città (giuro che non l'ho sparato io). Ho visto come il tempo di accensione fosse maggiore del tempo di caduta, per cui è sceso a terra ancora bruciando. Cosa che è indifferente in mare, ma non in terra, men che meno in montagna a capodanno in mezzo ai boschi.
(19-05-2020 12:45)Neal Ha scritto: [ -> ]Lasciarli nel negozio dove si prendono i nuovi?
A Roma li ritirano senza nessun problema.
lo stesso negozio dove li hai comprati in origine (a me hanno detto cosi’) o e’ sufficiente comprare il nuovo e rendere il vecchio?
(27-12-2020 11:31)paolodl Ha scritto: [ -> ]lo stesso negozio dove li hai comprati in origine (a me hanno detto cosi’) o e’ sufficiente comprare il nuovo e rendere il vecchio?
Con l’acquisto dei nuovi razzi è compreso lo smaltimento dei vecchi.
io lo bho sparati a capodanno in montagna... a mio avviso utile anche per sapere come maneggiarli.. in realtà se non lo sai diventa pericolosetto!!!
(27-12-2020 18:27)Neal Ha scritto: [ -> ]Con l’acquisto dei nuovi razzi è compreso lo smaltimento dei vecchi.
Purtroppo dubito che se li prenderebbero tutti. Io ho ancora quelli degli anni '90! Il problema dello smaltimento mi affligge fin da allora.
Io comunque da diversi anni li prendo sempre online. Ormai ho il box che può essere considerato una polveriera. Comunque mi è stato detto da un carabiniere che i fuochi devono essere inertizzati (ha usato proprio questo termine...) tenendoli in acqua per 6 mesi, poi possono essere tranquillamente buttati nei cassonetti. A parte questo trovo molto utile invece provarli per vedere finalmente cosa bisogna fare in caso di necessità. Più volte tra amici ci si è detto di farlo tutti insieme organizzandoci in qualche modo, possibilmente in campagna e soprattutto isolati. Farlo a capodanno presso la propria abitazione comunque mi preoccupa. Ho visto sparare un razzo a un mio amico e sono rimasto colpito da quanto sia giustamente violento il "decollo"
Ciao,
interessando anche a me, anzi molto, l'argomento.
Spero
che l'amico "UNSOLDINO" mi possa leggere
Cito, parole sue: "dopo averlo fatto mi sono convinto della ASSOLUTA necessità di avere mezzi alternativi, dei quali mi sono adeguatamente dotato. "
Domanda:
1) quali mezzi alternativi hai adottato ?
E poi, ancora:
2) questi tuoi mezzi alternativi, risultano a noram per la navigazione ?
grazie.