Buonasera a tutti, eccomi di nuovo a tediarvi con i mie dubbi, spero non me ne vogliate...
Barca Elan 36 anno 2000, dovendo ripristinare la pala del timone intrisa d' acqua e rigonfiata pensavo di smontarla con la barca all' ormeggio così da prepararla con calma e rimontarla una volta in secco nel vicino cantiere, dove la porterei a rimorchio.
Il fondale è sufficiente ed eviterei un bel po' di sosta visto che, conoscendomi, può darsi che venga un buon lavoro ma sicuramente non breve.
Innanzitutto chiedo se a vostro parere galleggia o affonda?
Inoltre l' asse non è in piombo rispetto al galleggiamento ma ha un' inclinazione abbastanza importante verso poppa quindi avrei da risolvere problemi di soqquadro una volta parzialmente sfilato dalla losca.
La testa dell' asse è accessibile tramite il tappo per la barra di emergenza, vi si può pure agganciare l' amantiglio per sicurezza, ma se per qualche motivo mi rimane a metà non credo che riuscirei neanche a reinfilarlo senza un buon subacqueo.
Approfitterei anche per sostituire la boccola inferiore che credo sia di nylon semplice, non autoallineante, in quanto è tenuta in posizione da una flangia sagomata in acciaio inox avvitata allo scafo sotto il galleggiamento.
Se così fosse ci sarebbero controindicazioni a rifarla in bronzo?
Grazie intanto ad Andros pet le dritte sul come ripristinare il profilo naca, poi un gran bv a tutti.
Auguri. Io ho smontato la pala del mio bav 39 in secca e non è stata una cosa semplice. Non conosco la differenza con l'Elan e sper per te che sia più semplice. Io ho impiegato circa tre ore di mazzetta e Cunei in legno a contrasto con lo scafo per sfilare i venti e passa cm che necessitano per uscire dalla boccola .poi l'asse si restringe e si sfila il restante "metro"agevolmente. Non credo che in acqua lo avrei potuto fare. No sulla testa del timone qualunque tentativo di "spingere " in basso l'asse è stato inutile . È comunque un lavoro che richiede tempo ed attenzioni particolari soprattutto nel cambiare poi la boccola e rimettere le guarnizione della losca.
Tanti anni fa fatto questo lavoro su un Alb Sail Ba 40. Ci ritirammo ad una Roma x 2 per asse timone incrinato. A Ischia lo mollammo da sopra e il sub lo sfilo'. Galleggiava . Si potette fare perché la boccola inferiore era di parecchi cm fuori dall'acqua. Non lo farei per una manutenzione come la tua.
Io l'ho fatto mantenendo la barca sul trailer, cioè sospesa, non lo farei in acqua soprattutto se devi rifare le boccole. Non è un lavoro terribile, almeno nel mio caso, ma togliere e sostituire le boccole ha richiesto un po' di lavoro che non sarei riuscjto a fare in acqua.
Mah per timone potresti provare oltre a metterlo in sicurezza tale che non vada a fondo se nel caso, o come potrebbe galleggiare, ma se è pieno d'acqua penserei che tenda al fondo.
Ci vuole una cima alla pala ben legata per farla "giocare" e tenerla in guida magari anche due a V. Fuori bordo sul tender o da un pontile adiacente.
Per la boccola o vai in acqua o la vedo complicata.
Io l'ho fatto lo scorso anno. Eravano in 3 e non ci siamo nemmeno bagnati le mani.
Ho preventivamente infilato la pala in un grosso sacco da vela legato a 2 cime, una volta liberato il timone non voleva saperne di scendere perchè galleggiante allora con un mezzo marinaio l'ho spinto giu' ed è venuto su da solo a galla ancora nel sacco.
Saro' stato fortunato?
Buon Lavoro
BornFree
confermo quanto detto da altri ...
1- bavaria 32 ormeggiata in porto a grado
2- il timone galleggia ( come credo tutti i timoni in vetroresina )
3- non voleva scendere e quindi spinto con il mezzo marinaio
4- per rimetterlo , siccome dovevo lavare la carena , messa la barca sulle cinghie del travel lift
IMPORTANTE NEL MIO CASO
la boccola inferiore poteva cadere e perdersi quindi messa una cimetta sulla testa dell'asse del timone e fatta scorrere mano a mano che il timone scendeva ...
un lavoro che mi aveva fatto venire le paranoie da pensionato si è rilevato di una semplicità unica ...
Ricordo di avere letto un thread di un AdV che ha fatto il lavoro, in acqua.
La difficoltà o meno dell'operazione, è valutabile da questo modello di barca od altro, per essere sicuro ci vorrebbe un ADV che lo ha fatto con la tua stesa barca, ma penso potresti provare e fermarti alla prima seria difficoltà, senza compromettere nulla, personalmente per quello che vorresti fare tu io non rischierei e rimanderei all'alaggio.
Grazie per gli incoraggiamenti, il sacco da vele mi pare una buona idea.
La boccola la cambio con la barca sull' invaso.
Vi farò sapere
Bv a tutti.
Bellissima soluzione
quando tra 10 anni rifarò il lavoro ne terrò conto
[quote='lorenzo.picco'
la boccola inferiore poteva cadere e perdersi quindi messa una cimetta sulla testa dell'asse del timone e fatta scorrere mano a mano che il timone scendeva ...
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Per quanto concerne il materiale per la boccola che mi dite?
Vorrei farla in bronzo perché la ritengo molto scorrevole, robusta quindi duratura ed immune da assorbimento d' acqua.
Asse in acciaio inox 316.
Potrebbero esserci problemi?
Io prenderei due boccole della Jefa se le fa per la tua barca.
Non sono un po' delicate le boccole a rullini?
Soprattutto se montate in una losca che prevede boccole lisce, quindi tutta la gabbia risulterebbe costretta nelle misure?
Ho un po' di timore sulla durata in quanto l' asse del timone ha un accesso interno molto scarso che rende il lavoro piuttosto complesso, per questo opterei per una soluzione "definitiva".
Polizene Verde da 1000 le ho appena fatte per il mousse, ma vendono barre, o avere amico con tornio e materiali vari in casa.