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Versione completa: come intervenire ? ruggine su bulbo
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(29-03-2019 22:25)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]ok . quindi , dopo l'ultima mano di acido , nessun risciacquo con acqua ma lascio asciugare l'acido . penso di aspettare ancora una settimana o due che le temperature si alzino un pò . intanto ho ritirato l'albero dal saldatore e comincio a rimontarci tutto . fortuna che è un barchino di soli 5 metri...e fortuna che è nel mio giardino !!!
rimanda il tutto a temperature migliori.
ho appena finito di stendere la quarta mano di fondo epossidico . la prossima operazione sarà la stuccatura . anche per lo stucco (a proposito , che stucco mi consigliate ? ) è importante la temperatura ?
aggiornamento ! dopo aver dato il fondo , ho stuccato solo l'esterno . l'interno sarebbe stato praticamente improponibile e data la difficoltà di carteggiare bene la superfice per fare aggrappare lo stucco e probabilmente sarebbbe stato un lavoro di scarsa durata . ho provveduto a saturare di fondo epossidico e basta . mi sono accorto , che la parte mobile della deriva, sfregando , avrebbe in breve tempo asportato il fondo e messo a nudo la ghisa in vari punti ....al che ho fatto realizzare due lamierini di acciaio inox che ho applicato lateralmente all'interno della scassa , fissati con vitine M4 di inox sopra e sotto , dopo averle cosparse di tefgel isolante . ho fatto bene o male ? boh...sarà il tempo a dirlo ! oggi ho attaccato il bulbo allo scafo ! l'ho unito utilizzando viti inox (anche quì...ho fatto bene o male ?) e sigillando con sicaflex 291i . domani deve venire un'amico a resinarmi un rinforzo interno e poi , dovrei stendere un'altra mano di fondo epossidico a tutto lo scafo (che ho portato a gelcoat...) e poi.....antivegetativa!!!!!
oggi ho riportato a casa il barchino . ancora ruggine sul bulbo ... Sad ovviamente molta meno rispetto all'anno scorso , ma diffusa praticamente ovunque . già da luglio la parte mobile della pinna rimaneva bloccata durante la discesa .per alzarla non c'erano problemi , il verricello non faceva nessun sforzo . la discesa la deve fare per gravità e sicuramente per colpa di qualche crosta , si bloccava . le prime volte , bastava immergersi (mica comodo...) e con un paio di pinze , "scuotere" lateralmente la pinna , per riuscire a farla uscire ma dopo pochi giorni l'operazione diventava difficoltosa e una volta m'è rimasta bloccata per diverse miglia . grazie al movimento delle onde , dopo un bel pò è scesa . da quella volta (circa metà luglio , ossia un mese dopo al varo...) , ho smesso di sollevarla e ho rinunciato alla possibilità di accedere a bassi fondali (andare a riva a mangiare a mezzogiorno...) . sono indeciso su come procedere ... il bulbo è stato fissato con silicone sika 291i , sostituito gl'8 bulloni di fissaggio che ora sono in inox 316 e non saprei neanche se è possibile svitarli facilmente in quanto tra le filettature di vite e dado , si è insinuato il silicone e temo grippaggi . sbulbo ancora ? a parte il discreto lavoro del distacco del bulbo , poi ? mica voglio rifare tutti gl'anni questo lavoro !
La deriva mobile non è il bulbo.-
spetta, rileggi il post dall'inizio ... dunque , il mio barchino ha una pinna con siluro finale , il tutto in ghisa in ghisa . all'interno della pinna , c'è una fessura dentro la quale è contenuta la parte mobile in acciaio inox . la parte fissa (del eso di circa 140 kg ...) , è fissata allo scafo con 8 bulloni M12 . la parte mobile (peso una decina di kg ...) è incernierata alla parte fissa con un perno da 12 mm .

[Immagine: Foto0174.jpg]
(20-11-2019 20:22)carlo1974 Ha scritto: [ -> ]spetta, rileggi il post dall'inizio ... dunque , il mio barchino ha una pinna con siluro finale , il tutto in ghisa in ghisa . all'interno della pinna , c'è una fessura dentro la quale è contenuta la parte mobile in acciaio inox . la parte fissa (del eso di circa 140 kg ...) , è fissata allo scafo con 8 bulloni M12 . la parte mobile (peso una decina di kg ...) è incernierata alla parte fissa con un perno da 12 mm .

[Immagine: Foto0174.jpg]

di bulbi non ne vedo.. quella e' la posizione di lavoro della deriva? non ha un sistema di fine corsa?
mi sa che... ho capito come mai hai tanti problemi a stringere il vento.

Smiley26Smiley26Smiley26
naaa... in quella foto ho posizionato la parte mobile dentro alla parte fissa solo per valutare il movimento ... era la prima foto (che si vede malissimo...) che m'è capitata sotto mano . in navigazione , la parte mobile rimane verticale (la prua della barca, è a sinistra della foto...) . dalla foto , non si capisce bene com'è fatta la pinna . comunque , è una lama cava in ghisa con un bulbo finale ricavato dalla fusione ... vedo se trovo una foto migliore...
prova caricamento foto ...


[Immagine: Foto0159.jpg]



[Immagine: Foto0180.jpg]
questa è la posizione della pinna mobile in navigazione . (la prua è sempre a sinistra...)

[Immagine: Foto0169.jpg]
Carlo, se vai a vedere un po' di pagine fa, qualcuno ti disse che.....
ciao , gian ! si , ricordo il tuo consiglio di rifare tutto l'ambaradan in inox , ma ... è un lavorone e una spesa ! onestamente, io pensavo che con tutto l'impazzimento fatto a primavera , di essere a posto per alcuni anni ... nei prossimi giorni metterò foto di com'è ora (meno peggio dell'anno scorso ...) . poi , ho notato che l'antivegetativa sulla parte mobile in inox , ha sortito un effetto molto scarso (era piena di denti di cane...) e anche sulla pala del timone (alluminio...) , ha contato nulla ... nello scafo in vetroresina , è andata benino , anche nella pinna fissa in ghisa , non si è comportata male , ma con l'inox e con l'allumino , ha fatto cagarissimo ...
...oppure di sabbaire e teflonare.
..posizionando supporti polimeridi nei punti di sfregamento
dici che riescono a sabbiare anche dentro una fessura stratta 16-17mm ? tieni presente che le pareti della fessura, sono tutte vaiolate e quindi farebbero da schermo al getto della sabbia ... stavo pensando di ricostruire la parte fissa della pinna facendola scomponibile in maniera da poterla smontare a pezzi e carteggiar e riverniciare tutti gl'anni senza troppe difficoltà . pensiero sbagliato ?
ci voglio pensare.
Ho due o tre idee in mente.
Mi serve assolutamente una cosa: un disegno tecnico del pezzo.
Dimmi che lo hai rilevato, ti prego.
no ... ma è un'insieme di pezzi raggiati ... in pratica, la parte superiore , ha una doppia curvatura che copia lo scafo , la pinna ha un profilo alare (insomma, non sarà super tecnologico , ma ...assomiglia ad un'ala col bordo d'attacco molto più grosso del bordo d'uscita...) . sotto ha un siluro (oddio , forse non è corretto il termine siluro....diciamo più a goccia...) . io ti posso dire la larghezza della base d'attacco allo scafo (anche se , come ripeto , non è un piano ma doppiamente concavo...) , la lunghezza dlella base superiore (ti misuro l'arco , ma se non scollego dallo scafo , non riesco a leggere la lunghezza di corda e di freccia...) , l'altezza della pinna totale , ma un disegno tecnico non riesco a farlo , non è un particolare ...disegnabile !
Lunghezza e profondità della scassa le hai?
Come fa a basculare la deriva?
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