I Forum di Amici della Vela

Versione completa: Acquastop vs Gelshield plus
Al momento stai visualizzando i contenuti in una versione ridotta. Visualizza la versione completa e formattata.
Pagine: 1 2
Buongiorno a tutti
Per fare il ciclo antiosmosi da risamento su gelcoat io ho sempre usato l'acquastop, ma la ditta interpellata per darmi una mao preferirebbe usare il Ciclo international gelshield dice che ogni tanto i prodotti Veneziani funzionano male.
Voi cosa misuggerite?
Grazie dei consigli
Mannaggia, oggi non c'è nessun tecno-chimico in rete? nel frattempo ci dò di levigatrice
personalmente io ho dovuto rimuovere il gelshield anni fa per passare ad aquastop e da allor alì sono rimasto.
Inoltre con aquastop é possibile applicare la coppercoat senza attendere i canonici 3 o 4 giorni perché evapori il solvente quindi mi trovo molto meglio.
I chimici ci sono, vedrai che arrivano.
Ne abbiamo parlato ampiamemte, poi se non trovi col "cerca" troviamo le discussioni.
Io ho fatto il lavoro 5 anni fa.
Acquastop di Veneziani va benissimo, basta saperla dare.
Su consiglio del cantiere dove ero rimessato ho dato due mani di Acquastop e poi tre di Gelshield.
Semplice motivo, su una barca non nuova non è sano dare una resina con solvente che, mi dicono (lo dice anche Cecchi), può innescare fenomeni osmotici.
Acquastop non ha solvente e ha il vantaggio di un notevole spessore per mano.
Problema (soprattutto per il cantiere), la resina senza solvente (Acquastop) è più delicata e complicata da dare, ha bisogno di bassa umidità e temperatura compatibile, tende a scivolare e bisogna recuperare a pennello. Poi, date le due mani bagnato su bagnato misogna aspettare alcuni giorni che reticoli e levigare.
Poi il Gelshield ė una passeggiata.
Con quel trattamento si danno più di 500 micron, all'ultima mano di Grlshield, prima che asciughi, si aggiunge la prima mano di AV.
Per i motivi che dicevo, Acquastop non piace al tuo cantiere.
Due anni fa ho dato il Gelshield alla pala del timone non ha tenuto un anno,quest' anno grattata tutta di nuovo ho dato 3 mani di clorocauciù,in marzo antivegetativa vediamo se tiene.
Nella mia vita ho visto usare solo acquastop, e ne ho viste tante. Sull'alpa dodi di prima sempre AS, per un caso una mezza mano mi è rimasta appiccicaticcia.
Dai commenti trovati il gelshield plus a parte i colori per riconoscere le mani non sono troppo entusiastici da qui i miei dubbi, come sappiamo e forse sperimentato almeno jna volta da molti di noi grattare la carena a vtr è un lavoro da masochisti doverlo rifare per la qualitá dei prodotti girano a elica. Mi hanno proposto anche hempel ma non saprei.
A parità di trattamento AS è il piú conveniente al momento.
Ho ancora del tempo per pensarci
Acquastop è appunto delicata come impiego, temperatura e umidità devono essere nei limiti previsti, in fase di applicazione e asciugatura.
(26-02-2019 09:30)Luciano53 Ha scritto: [ -> ]Acquastop è appunto delicata come impiego, temperatura e umidità devono essere nei limiti previsti, in fase di applicazione e asciugatura.

Delicata sto par de balle io sono riuscito a darla in quasi tutte le condizioni.
Ovvio che é una epoxi e non può pioverci sopra.
secondo me si sta facendo confusione fra gelshield 200, priemer epossidico a solvente per cicli preventivi, e il gelshiel plus, che è resina epossidica pura, prive di solventi , peer cicli curativi, ovvero quando si rimuove tutto il gelcoat per osmosi e si fa un ciclo "ricostruttivo". In rete trovate schede e caratteristiche.
Sulla carta AS e G-plus sono molto simili se non uguali ,e poi le resine epossidiche sono prodotte dalle grandi multi chimiche.
International prescrive di non dare il G-plus sul gelcoat, quindi non è considerato un prodotto adatto alla prevenzione, o ad esere dato sul gelcoat, As invece viene proposto sia come preventivo che come curativo.
Voci, ben informate, mi hanno messo sull'avviso sulla "!delicatezza" di utilizzo di AS che è un ottimo prodotto ma se non dato contutti i sacri crismi con condi-ambientali perfette può dare problemi.
Mia esperienza , su due barche, AS data dai precedenti proprietari sul gelcoat, si sono formate in aree delimitate, delle bolle "tipo " osmosi e in alcune con presenza di umidità. Nell'ultimo acquissto in fase di perizia , era stato rilevata la presenza di microporosità, puntualmente trovata durante la rimozione dell'acquastop, operazione suggerita dal perito.

Mi azzardo a ipotizzare che la prescrizione di non utilizzare la resina sul gelcoat abbia i suoi fondamenti nella non perfetta compatibilità delle due differenti resine.
Si questo é l'ultimo dubbio che devo dipanare dopo a er rimosso ancora un fianco di stucco poliest. Dato in abbondanza con. Sotto l'epoxy vecchia di 30 anni, fatto questo mi ritroverò il gelcoat pulito pieno di mini stuccature sempre di stucco poliestere con sotto probabilmente l'epoxy, e quindi rimuovere o non rimuovere il gelc. Per il trattamento. Che notti insonni!!!
(26-02-2019 15:09)Wally Ha scritto: [ -> ]Si questo é l'ultimo dubbio che devo dipanare dopo a er rimosso ancora un fianco di stucco poliest. Dato in abbondanza con. Sotto l'epoxy vecchia di 30 anni, fatto questo mi ritroverò il gelcoat pulito pieno di mini stuccature sempre di stucco poliestere con sotto probabilmente l'epoxy, e quindi rimuovere o non rimuovere il gelc. Per il trattamento. Che notti insonni!!!

non capisco come fai ad avere l'epoxi sotto al gelcoat.....?????

detto questo, se non c'è osmosi, il gelcoat non lo toccherei se aderente e integgro, trattamento preventivo di gelshield 200 ( ci sono i corrispondenti ma non abbastanza testati e con il costo siamo li) se c'è bisogno di stuccatura, la farei dopo una prima mano di Gelshield, e con stucco epossidico.

Il ciclo prevede 5 mani, i primer epossidicisono di "bocca buona" rang applicativo ampio, difficile sbagliare.
(26-02-2019 15:09)Wally Ha scritto: [ -> ]l'epoxy vecchia di 30 anni...

Davvero improbabile.
Da dove ti viene questa convinzione?
Forse sono stato troppo riassuntivo, nel 90 hanno fatto un ciclo antiosmosi sopra al gelcoat con semplice resina epossidica, e sopra non sò il motivo hanno stuccato tutto lo scafo con del poliestere con uno spessore medio di 0.6-1 mm.
Ovviamente in tutti fori crepe graffi ecc la resina è penetrata poi rasando di stucco riempi le varie imperfezioni.
Oggi con la barca in mano stò rimuovendo tutto và da sè che i buchi rasati precedentemente non li pulisco se non asportando il gel.
+ comprensibile ? [Immagine: ab862548e424c9f3f3d85d8a3b24b875.jpg][Immagine: 5db41daa0403e8cf1af4c77d7f30c773.jpg]

Inviato dal mio SM-G390F utilizzando Tapatalk
Quando avevo comprato la barca sono riuscito a rintracciare il primo armatore della barca grazie a fb.Il quale è stato contentissimo di raccontarmi tutta la vita della barca.

Inviato dal mio SM-G390F utilizzando Tapatalk
(26-02-2019 16:36)Wally Ha scritto: [ -> ]un ciclo antiosmosi sopra al gelcoat con semplice resina epossidica, e sopra non sò il motivo hanno stuccato tutto lo scafo con del poliestere

Certo che mettere uno stucco poliestere sopra una resina epossidica è una bella porcheria...io cercherei di togliere lo stucco e di arrivare al primo strato coeso di epoxy/gelcoat.
Già rimosso o quasi tutto, sia lo stucco che la resina, domani dovrei finire,quest'operazione.
Mi rimane da decidere se tolgo o non tolgo il gel, cosa potrebbe succedere all'AS se dato sopra al gel pieno di stuccature di poliestere? Tempo un paio d'anni si scolla o si crepa in quei punti?

Inviato dal mio SM-G390F utilizzando Tapatalk
(26-02-2019 20:56)Wally Ha scritto: [ -> ]Mi rimane da decidere se tolgo o non tolgo il gel, cosa potrebbe succedere all'AS se dato sopra al gel pieno di stuccature di poliestere? Tempo un paio d'anni si scolla o si crepa in quei punti?

Non insisterei più di tanto, perchè togliere il gelcoat?
Un buon primer e poi vai di epoxy a spessore (quella che sceglierai).
Dopo aver rimosso tutte le vecchie pitture stucchi e dai 4/5 mani di Ticoprene è isolante a l clorocauciù.
Sopra al ticoprene l'AS?

Inviato dal mio SM-G390F utilizzando Tapatalk
(26-02-2019 23:07)Wally Ha scritto: [ -> ]Sopra al ticoprene l'AS?

Inviato dal mio SM-G390F utilizzando Tapatalk


assolutamente no, ticoprene al posto del trattamento epossidico,

mi ripeto, ma se non hai problemi di osmosi ( in ogni caso misurare seriamente l'umidità in carena, qualsiasi cosa tu metta),
il trattamento con resina, che comunque è impegnativo, pensa solo al fatto che devi dare mani "bagnato su bagnato", non ha molto senso.

Primer epossidico in diverse mani , di marca buona, molto più facile e non c'è quasi possibilità di errore
Pagine: 1 2
URL di riferimento